Fiorini Giancarlo: differenze tra le versioni

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Cestista. Nativo di Veroli (FR). Pivot di 1,93 dopo gli inizi nella squadra del suo paese milita a Teramo disputando un campionato di serie C. Scende quindi in Promozione con l'Anagni e nel [[1969]] approda alla Lazio neo-promossa in serie B . Studente dell'ISEF , rimane in biancoceleste per quattro stagioni segnalandosi come ottimo rimbalzista e discreto marcatore. La sua ultima stagione, agli ordini del professor [[Paratore Carmine (detto Nello)|Paratore]] è la migliore ma un brutto infortunio allo scafoide lo tiene fuori per tre mesi . A fine [[1973]] passa alla Jacorossi Roma dove rimane per diverse stagioni .
Cestista. Nato a Veroli (FR). Pivot di 1,93 dopo gli inizi nella squadra del suo paese milita a Teramo disputando un campionato di serie C. Scende quindi in Promozione con l'Anagni e nel [[1969]] approda alla Lazio neo-promossa in serie B. Studente dell'ISEF, rimane in biancoceleste per quattro stagioni segnalandosi come ottimo rimbalzista e discreto marcatore. La sua ultima stagione, agli ordini del professor [[Paratore Carmine (detto Nello)|Paratore]] è la migliore ma un brutto infortunio allo scafoide lo tiene fuori per tre mesi. A fine [[1973]] passa alla Jacorossi Roma dove rimane per diverse stagioni.


[[Categoria:Biografie|Fiorini Giancarlo]]
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Versione attuale delle 23:25, 19 ott 2022

Cestista. Nato a Veroli (FR). Pivot di 1,93 dopo gli inizi nella squadra del suo paese milita a Teramo disputando un campionato di serie C. Scende quindi in Promozione con l'Anagni e nel 1969 approda alla Lazio neo-promossa in serie B. Studente dell'ISEF, rimane in biancoceleste per quattro stagioni segnalandosi come ottimo rimbalzista e discreto marcatore. La sua ultima stagione, agli ordini del professor Paratore è la migliore ma un brutto infortunio allo scafoide lo tiene fuori per tre mesi. A fine 1973 passa alla Jacorossi Roma dove rimane per diverse stagioni.