Adorni Franco: differenze tra le versioni

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Terzino, nato a Parma il 15 agosto 1939.

Cresciuto nella Libertas Correggio. Nel 1958/59 gioca con il Parma in Serie B. Prelevato da Chieti nell'estate 1961, partecipa al ritiro di Bolsena. In servizio di leva e non può essere impiegato con regolarità e nelle amichevoli di metà settimana è spesso schierato in campo senza la necessaria autorizzione delle autorità militari e quindi presentato sotto falso nome (quali Doni, Roni, Franchi e Radoni). Relegato tra le riserve non prende parte a nessun incontro ufficiale della prima squadra ma solo a partite del Campionato Cadetti. Nel 1966/67 gioca in Serie D con il San Secondo Parmense.

Galleria di immagini
Franco Adorni con la maglia del Chieti (per gentile concessione di Franco Zappacosta e Lorenzo Adorni)
Franco Adorni (per gentile concessione di Franco Zappacosta e Lorenzo Adorni)
Una recente foto di Franco Adorni in occasione di una premiazione del nipote, anch'egli calciatore (per gentile concessione di Franco Zappacosta)

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+Terzino, nato a Parma il [[15 agosto]] [[1939]].
-Terzino, nato a Parma il [[15 agosto]] [[1939]]. Cresciuto nella Libertas Correggio. Nel [[1958/59]] gioca con il Parma in serie B. Prelevato da Chieti nell'estate [[1961]], partecipa al ritiro di Bolsena. In servizio di leva e non può essere impiegato con regolarità e nelle amichevoli di metà settimana è spesso schierato in campo senza la necessaria autorizzione delle autorità militari e quindi presentato sotto falso nome (quali Doni, Roni, Franchi e Radoni). Relegato tra le riserve non prende parte a nessun incontro ufficiale della prima squadra ma solo a partite del Campionato Cadetti. Nel [[1966/67]] gioca in Serie D con il San Secondo Parmense.
+Cresciuto nella Libertas Correggio. Nel [[1958/59]] gioca con il Parma in [[Serie B]]. Prelevato da Chieti nell'estate [[1961]], partecipa al ritiro di Bolsena. In servizio di leva e non può essere impiegato con regolarità e nelle amichevoli di metà settimana è spesso schierato in campo senza la necessaria autorizzione delle autorità militari e quindi presentato sotto falso nome (quali Doni, Roni, Franchi e Radoni). Relegato tra le riserve non prende parte a nessun incontro ufficiale della prima squadra ma solo a partite del Campionato Cadetti. Nel [[1966/67]] gioca in Serie D con il San Secondo Parmense.
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