Zucchini Vincenzo: differenze tra le versioni

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Cresciuto nella Tevere Roma, gioca quindi con [[Fiorentina]], Pietrasanta, Del Duca Ascoli, Savona ed [[Avellino]]. Zucchini approda al [[Pescara]] nel [[campionato]] [[1973/74]]: è decisivo nella volata con il [[Lecce]] che vale agli abruzzesi il ritorno nella cadetteria dopo venticinque anni. La prima promozione in A da capitano arriva nel [[1977]] con Cadè allenatore. Il bis due anni dopo con Angelillo in panchina. In sei stagioni con i biancazzurri Zucchini totalizza 185 presenze e 24 gol. Dopo l'esperienza con la Lazio nella stagione [[1979/80]] - è di Vincenzo Zucchini il gol biancoceleste nel derby insaguinato dalla morte di [[Paparelli Vincenzo|Vincenzo Paparelli]] - il centrocampista passa al [[Vicenza]] per poi chiudere la carriera nel [[1983]] alla [[Salernitana]]. A Roma colleziona 25 presenze e 2 reti in [[Campionato]]. Finita la carriera agonistica, la prima esperienza da allenatore di Zucchini è a Chieti. Dopo due stagioni alla guida del Sulmona, Vincenzo entra nello staff tecnico del [[Pescara]] ricoprendo il ruolo di vice del tecnico Giovanni Galeone. Il Pescara esprime un calcio ultra-offensivo che si attira le simpatie degli appassionati di tutta Italia, a maggior ragione dopo la promozione in A dei pescaresi. Zucchini subentra al collega dopo l'esonero di quest'ultimo e c'è lui in panchina quando il [[Pescara]] batte la [[Juventus]] all'Adriatico per 5 a 1. Non evita tuttavia la retrocessione in Serie B e si merita la conferma in coppia con Corelli. Dopo sei giornate nel torneo cadetto Zucchini esce però di scena e lascia il posto a Scoglio. Successivamente Vincenzo allena anche il Giulianova. Torna a Pescara da team manager nel [[2010]] nella stagione trionfale con [[Zeman Zdenek|Zeman]] in panchina e la riconquista della massima serie. Muore prematuramente dopo una lunga malattia a soli 66 anni.
Cresciuto nella Tevere Roma, gioca quindi con [[Fiorentina]], Pietrasanta, Del Duca Ascoli, Savona ed [[Avellino]]. Zucchini approda al [[Pescara]] nel [[campionato]] [[1973/74]]: è decisivo nella volata con il [[Lecce]] che vale agli abruzzesi il ritorno nella cadetteria dopo venticinque anni. La prima promozione in A da capitano arriva nel [[1977]] con Cadè allenatore. Il bis due anni dopo con Angelillo in panchina. In sei stagioni con i biancazzurri Zucchini totalizza 185 presenze e 24 gol. Dopo l'esperienza con la Lazio nella stagione [[1979/80]] - è di Vincenzo Zucchini il gol biancoceleste nel derby insaguinato dalla morte di [[Paparelli Vincenzo|Vincenzo Paparelli]] - il centrocampista passa al [[Vicenza]] per poi chiudere la carriera nel [[1983]] alla [[Salernitana]]. A Roma colleziona 25 presenze e 2 reti in [[Campionato]]. Finita la carriera agonistica, la prima esperienza da allenatore di Zucchini è a Chieti. Dopo due stagioni alla guida del Sulmona, Vincenzo entra nello staff tecnico del [[Pescara]] ricoprendo il ruolo di vice del tecnico Giovanni Galeone. Il Pescara esprime un calcio ultra-offensivo che si attira le simpatie degli appassionati di tutta Italia, a maggior ragione dopo la promozione in A dei pescaresi. Zucchini subentra al collega dopo l'esonero di quest'ultimo e c'è lui in panchina quando il [[Pescara]] batte la [[Juventus]] all'Adriatico per 5 a 1. Non evita tuttavia la retrocessione in Serie B e si merita la conferma in coppia con Corelli. Dopo sei giornate nel torneo cadetto Zucchini esce però di scena e lascia il posto a Scoglio. Successivamente Vincenzo allena anche il Giulianova. Torna a Pescara da team manager nel [[2010]] nella stagione trionfale con [[Zeman Zdenek|Zeman]] in panchina e la riconquista della massima serie. Muore prematuramente dopo una lunga malattia a soli 66 anni.


'''All'indomani della scomparsa scrive il [[Corriere dello Sport]]:'''
'''All'indomani della scomparsa scrive il Corriere dello Sport:'''


''Pescara in lutto. Si è spento a 66 anni, dopo una lunga malattia, Vincenzo Zucchini, attuale team manager del club abruzzese. Zucchini difese la maglia del [[Pescara]] dal [[1973]] al [[1979]], poi giocò nella Lazio nella stagione successiva. Iniziò la sua carriera nella Tevere Roma e la chiuse nella [[Salernitana]] nel [[1983]]. Commovente comunicato sul sito ufficiale del [[Pescara]]:'' ''"Per tutti noi è il Team. La bandiera biancazzurra, il capitano dei capitani. Vincenzo Zucchini oggi se n'è andato e con lui se ne va una parte di tutti noi, sia sportiva, sia sentimentale. Già. Una parte del nostro cuore se ne va con lui. Come non si poteva amare quest'uomo dagli occhi grandi e azzurri, dall'allegria contagiosa e dalla bontà smisurata. Lo abbiamo amato come suoi tifosi, ma soprattutto come suoi amici con il quale in questi ultimi anni abbiamo condiviso tante gioie e tanti dolori. Il Team ha lasciato in noi un vuoto grande, ma il suo sorriso rimarrà impresso sempre nei nostri ricordi. Ci mancherai. Tanto. Grazie per tutto quello che ci hai dato in questi anni. Non ti dimenticheremo mai".
''Pescara in lutto. Si è spento a 66 anni, dopo una lunga malattia, Vincenzo Zucchini, attuale team manager del club abruzzese. Zucchini difese la maglia del [[Pescara]] dal [[1973]] al [[1979]], poi giocò nella Lazio nella stagione successiva. Iniziò la sua carriera nella Tevere Roma e la chiuse nella [[Salernitana]] nel [[1983]]. Commovente comunicato sul sito ufficiale del [[Pescara]]:'' ''"Per tutti noi è il Team. La bandiera biancazzurra, il capitano dei capitani. Vincenzo Zucchini oggi se n'è andato e con lui se ne va una parte di tutti noi, sia sportiva, sia sentimentale. Già. Una parte del nostro cuore se ne va con lui. Come non si poteva amare quest'uomo dagli occhi grandi e azzurri, dall'allegria contagiosa e dalla bontà smisurata. Lo abbiamo amato come suoi tifosi, ma soprattutto come suoi amici con il quale in questi ultimi anni abbiamo condiviso tante gioie e tanti dolori. Il Team ha lasciato in noi un vuoto grande, ma il suo sorriso rimarrà impresso sempre nei nostri ricordi. Ci mancherai. Tanto. Grazie per tutto quello che ci hai dato in questi anni. Non ti dimenticheremo mai".
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File:zucchini3.jpg|Vincenzo Zucchini a Pescara nel 1977
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image:zucchini5.jpg|Capitano degli abruzzesi in Serie A nel 1978
image:VZucchini.jpg|Durante una fase di allenamento
image:VZucchini.jpg|Durante una fase di allenamento
File:Derby80b.jpg|Il gol di Zucchini in quel derby maledetto
File:Derby80b.jpg|Il gol di Zucchini in quel derby maledetto
image:Zucchini Vicenza.jpg|Con la maglia del Lanerossi Vicenza
image:Zucchini Vicenza.jpg|Con la maglia del Lanerossi Vicenza
image:zucchini8.jpg|Zucchini alla fine della carriera con la maglia della Salernitana
image:zucchini8.jpg|A fine carriera alla Salernitana
image:zucchini7.jpg|Nel 2012 dirigente del Pescara
image:zucchini7.jpg|Nel 2012 dirigente del Pescara
image:zucchini6.jpg|Un momento del suo funerale
image:zucchini6.jpg|Un momento del suo funerale

Versione attuale delle 21:44, 20 nov 2023

Vincenzo Zucchini

Centrocampista, nato a San Bartolomeo in Bosco (FE) il 21 luglio 1947, deceduto a Pescara il 24 novembre 2013.

Cresciuto nella Tevere Roma, gioca quindi con Fiorentina, Pietrasanta, Del Duca Ascoli, Savona ed Avellino. Zucchini approda al Pescara nel campionato 1973/74: è decisivo nella volata con il Lecce che vale agli abruzzesi il ritorno nella cadetteria dopo venticinque anni. La prima promozione in A da capitano arriva nel 1977 con Cadè allenatore. Il bis due anni dopo con Angelillo in panchina. In sei stagioni con i biancazzurri Zucchini totalizza 185 presenze e 24 gol. Dopo l'esperienza con la Lazio nella stagione 1979/80 - è di Vincenzo Zucchini il gol biancoceleste nel derby insaguinato dalla morte di Vincenzo Paparelli - il centrocampista passa al Vicenza per poi chiudere la carriera nel 1983 alla Salernitana. A Roma colleziona 25 presenze e 2 reti in Campionato. Finita la carriera agonistica, la prima esperienza da allenatore di Zucchini è a Chieti. Dopo due stagioni alla guida del Sulmona, Vincenzo entra nello staff tecnico del Pescara ricoprendo il ruolo di vice del tecnico Giovanni Galeone. Il Pescara esprime un calcio ultra-offensivo che si attira le simpatie degli appassionati di tutta Italia, a maggior ragione dopo la promozione in A dei pescaresi. Zucchini subentra al collega dopo l'esonero di quest'ultimo e c'è lui in panchina quando il Pescara batte la Juventus all'Adriatico per 5 a 1. Non evita tuttavia la retrocessione in Serie B e si merita la conferma in coppia con Corelli. Dopo sei giornate nel torneo cadetto Zucchini esce però di scena e lascia il posto a Scoglio. Successivamente Vincenzo allena anche il Giulianova. Torna a Pescara da team manager nel 2010 nella stagione trionfale con Zeman in panchina e la riconquista della massima serie. Muore prematuramente dopo una lunga malattia a soli 66 anni.

All'indomani della scomparsa scrive il Corriere dello Sport:

Pescara in lutto. Si è spento a 66 anni, dopo una lunga malattia, Vincenzo Zucchini, attuale team manager del club abruzzese. Zucchini difese la maglia del Pescara dal 1973 al 1979, poi giocò nella Lazio nella stagione successiva. Iniziò la sua carriera nella Tevere Roma e la chiuse nella Salernitana nel 1983. Commovente comunicato sul sito ufficiale del Pescara: "Per tutti noi è il Team. La bandiera biancazzurra, il capitano dei capitani. Vincenzo Zucchini oggi se n'è andato e con lui se ne va una parte di tutti noi, sia sportiva, sia sentimentale. Già. Una parte del nostro cuore se ne va con lui. Come non si poteva amare quest'uomo dagli occhi grandi e azzurri, dall'allegria contagiosa e dalla bontà smisurata. Lo abbiamo amato come suoi tifosi, ma soprattutto come suoi amici con il quale in questi ultimi anni abbiamo condiviso tante gioie e tanti dolori. Il Team ha lasciato in noi un vuoto grande, ma il suo sorriso rimarrà impresso sempre nei nostri ricordi. Ci mancherai. Tanto. Grazie per tutto quello che ci hai dato in questi anni. Non ti dimenticheremo mai".



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