S.S. Lazio Calcio femminile: differenze tra le versioni

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S.S. Lazio Calcio Femminile

Presidente: Elisabetta Cortani

Storia

La sezione Calcio Femminile della Lazio venne fondata nel 1975, anche se di calciatrici biancocelesti si cominciò a parlare sin dalla fine degli anni Sessanta.

Nel 1968 a Roma esistevano due squadre femminili: la Roma e la Lazio 2000.

Sei ragazze della Lazio 2000, insoddisfatte dei dirigenti, decisero di lasciare la squadra e fondarne un'altra, l'A.C.F. Olimpic Lazio.

Il primo presidente della neocostituita società fu Bruno Valbonesi, con la guida tecnica affidata ad Ottavio Acconito, con la collaborazione del dirigente Valente. Si unirono accorpate altre ragazze provenienti dal C.U.S. Roma.

Tuttavia la Lazio fu costretta ad iscriversi al Campionato Nazionale U.I.S.P. del 1969 con il nome di A.C.F. Zucchet Lazio; si piazzerà al 2° posto alle spalle del Bologna, ma fu una soluzione di ripiego. Valbonesi aveva fatto richiesta per l'iscrizione nel Campionato F.I.C.F. che non fu accolta a causa delle atlete ancora tesserate con la Lazio 2000.

In seguito all'abbandono della F.I.C.F. da parte di alcune società, nel 1970 venne costituita a Roma la F.F.I.G.C. (Federazione Femminile Italiana Giuoco Calcio) e Valbonesi associò la Lazio a quest'ultima. Fu una scelta azzeccata.

La Lazio, affidata a Mario Celini, si classificò al 10° posto nel 1970 e all'11° nel 1971.

La stagione successiva vide l'importante acquisto delle fuoriclassi inglesi Cassel e Carter e una nuova sponsorizzazione, la Lubiam, che darà il suo nome alla Lazio per oltre dieci anni. I risultati non si fecero attendere: vittoria nel girone di qualificazione del Centro-Sud e 4° posto nel Girone Finale per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia. Fu anche l'anno della prima finale di Coppa Italia, persa contro la Falchi Astro di Torino per 1-4, nonchè della prima trasferta all'estero, contro la formazione di 1ª divisione francese del Valentigny, vinta 3-0.

Nel 1973 si classificò al 4° posto in campionato e fu nuovamente sconfitta nella finale di Coppa Italia dalla Falchi Astro per 2-1. Sotto la supervisione del nuovo allenatore Guido Klein, nella stagione successiva la Lazio arrivo al 3° posto della classifica ma fu ancora sconfitta in Coppa Italia, questa volta dalla Gamma 3 di Padova ai calci di rigore.

Nel 1975 la Lubiam entrò a far parte della Polisportiva Lazio e fu subito messo in cantiere il settore giovanile; pertanto, nel 1976, venne iscritta un'altra squadra nella Serie C laziale. Alla fine degli anni Settanta arrivarono i primi successi: la Coppa Italia nel 1978, vinta battendo ai rigori il Milan, lo Scudetto nel 1979.

Lo sponsor Lubiam abbandonò la società e Valbonesi cedette la squadra all'ing. Loreto Rutolo. A questo si aggiunsero infortuni e defezioni di alcune giocatrici ma il valore delle ragazze rimaste e le iniziative della dirigenza (acquisto del centravanti danese Susanne Augustesen) portarono alla conquista del secondo scudetto nel 1980, vinto nello spareggio disputato a Viareggio contro il Gorgonzola per 2-0, con reti della Del Rio e della Augustesen.

Anche il settore giovanile primeggiava con continuità tanto che la formazione primavera vinse il titolo di Campione d'Italia per tre anni consecutivi dal 1982 al 1984.

Seguirono anni meno fortunati e crisi societarie che grazie al contributo di Antonio Buccioni ed Enzo Giorgi, presidente della sezione Pallacanestro, furono superate. Alla guida tecnica arrivò Ferruccio Mazzola, Carlo Pelonzi divenne presidente e la R.O.I. sponsorizzò la squadra.

Nel 1985 arrivò la conquista di un'altra Coppa Italia. La Lazio vinse altri due campionati consecutivi, nel 1986-87 e nel 1987-88.

La terza Coppa Italia fu conquistata nel 1998-99.

Nel 2001-02 fu conquistato il 5° scudetto e l'anno successivo 2002-03 arrivo la quarta Coppa Italia ad arricchire il Palmares.

Nel 2004-05 la Lazio retrocesse in A2, in seguito a una gravissima situazione finanziaria e la stagione successiva (2005-06) ancora una retrocessione in Serie B. La risalita iniziò nel 2007-08 quando vinse il campionato di B, concludendo la stagione imbattuta.

Ancora una stagione senza sconfitte nel 2008-09 valse il primo posto del girone B che, alle soglie del quarantennale dalla fondazione, significò la riconquista della Serie A.

Palmares

5 nel 1979, 1980, 1986-87, 1987-88, 2001-02 (record condiviso con la Torres).

4 nel 1978,1985,1998-99,2002-03.

8 Primavera nel 1982 ,1983, 1984, 1991-92, 1993-94, 1994-95, 1995-96, 2000-01.

1 Italy Women's Cup nel 2002-03.

1 Torneo Internazionale di Mentone nel 1990-91.

2 Coppa Lazio nel 1991-92, 1992-93.

Stagioni sportive

Campionato	C. Italia	Primavera
1968 - Serie A - 5ª classificata nel girone B	---	---
1969 - Serie A - 10ª classificata	---	---
1970 - Serie A - 10° classificata	---	---
1971 - Serie A - 11° classificata	---	---
1972 - Serie A - 4° classificata	---	---
1973 - Serie A - 4° classificata	---	---
1974 - Serie A - 3° classificata	---	---
1975 - Serie A - 3° classificata	---	---
1976 - Serie A - 4° classificata	---	---
1977 - Serie A - 4° classificata		---
1978 - Serie A - 2° classificata	---	---
1979 - Serie A - Campione d'Italia	---	---
1980 - Serie A - Campione d'Italia	---	---
1981 Serie A - 2° classificata	---	---
1982 Serie A - 6° classificata	---	Campione d'Italia
1983 Serie A - 7° classificata	---	Campione d'Italia
1984 Serie A - 2° classificata	---	Campione d'Italia
1985 Serie A - 2° classificata		---
1985-86 - Serie A - 6° classificata	---	---
1986-87 - Serie A - Campione d'Italia	---	---
1987-88 - Serie A - Campione d'Italia	---	---
1988-89 - Serie A - 4° classificata	---	---
1989-90 Serie A - 3° classificata	---	---
1990-91 - Serie A - 2° classificata	---	---
1991-92 - Serie A - 3° classificata	---	Campione d'Italia
1992-93 - Serie A - 6° classificata	---	---
1993-94 - Serie A - 6° classificata	---	Campione d'Italia
1994-95 - Serie A - 8° classificata	---	Campione d'Italia
1995-96 - Serie A - 9° classificata	---	Campione d'Italia
1996-97 - Serie A - 13° classificata	---	---
1997-98 - Serie A - 11° classificata	---	---
1998-99 Serie A - 3° classificata		---
1999-00 - Serie A - 7° classificata	---	---
2000-01 - Serie A - 3° classificata	---	Campione d'Italia
2001-02 - Serie A - Campione d'Italia	---	---
2002-03 Serie A - 2° classificata		---
2003-04 Serie A - 4° classificata	---	---
2004-05 Serie A - 12° classificata. Retrocessa in A2	---	---
2005-06 Serie A2 Girone A - 11° class. Retrocessa in B	---	---
2006-07 Serie B Girone E - 5° classificata	---	---
2007-08 Serie B Girone D - 1° classificata. Promossa in A2	---	---
2008-09 Serie A2 Girone B - 1° classificata. Promossa in A1	---	Primavera - Quarti di finale
2009-10 Serie A - 7° classificata	---	---
2010-11 Serie A - 12° classificata	---	---
2011-12 Serie A - 12° in Serie A. Retrocessa e riammessa.	---	---
2012-13 Serie A - In Serie A.	---	---

Collegamenti

Sito Ufficiale S.S. Lazio calcio femminile

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 Nel [[Calcio femminile - 1968/69|1968]] a Roma esistevano due squadre femminili: la Roma e la Lazio 2000.
-Alcune ragazze della Lazio 2000, insoddisfatte dei dirigenti, decisero di lasciare la squadra e fondarne un'altra.
+Sei ragazze della Lazio 2000, insoddisfatte dei dirigenti, decisero di lasciare la squadra e fondarne un'altra, l'A.C.F. Olimpic Lazio.
-Il primo presidente della neocostituita società fu Bruno Valbonesi, con la guida tecnica affidata ad Acconito e con la collaborazione del dirigente Valente. Furono accorpate altre ragazze provenienti dal Cus Roma.
+Il primo presidente della neocostituita società fu Bruno Valbonesi, con la guida tecnica affidata ad Ottavio Acconito, con la collaborazione del dirigente Valente. Si unirono accorpate altre ragazze provenienti dal C.U.S. Roma.
-Tuttavia la Lazio fu costretta ad iscriversi al Campionato Nazionale UISP del [[Calcio femminile - 1968/69|1969]] con il nome di Zucchet Lazio; si piazzerà al 2° posto alle spalle del Bologna, ma fu una soluzione di ripiego. Valbonesi aveva fatto richiesta per l'iscrizione nel Campionato FICF che non fu accolta per via di alcune atlete ancora tesserate con la Lazio 2000.
+Tuttavia la Lazio fu costretta ad iscriversi al Campionato Nazionale U.I.S.P. del [[Calcio femminile - 1968/69|1969]] con il nome di A.C.F. Zucchet Lazio; si piazzerà al 2° posto alle spalle del Bologna, ma fu una soluzione di ripiego. Valbonesi aveva fatto richiesta per l'iscrizione nel Campionato F.I.C.F. che non fu accolta a causa delle atlete ancora tesserate con la Lazio 2000.
-Pertanto, quello del 1970 può essere considerato il primo vero campionato a cui partecipò la Lazio femminile.
-In seguito all'abbaddono della FICF da parte di alcune società, venne costituita la F.F.I.G.C. (Federazione Femminile Italiana Giuoco Calcio) e Valbonesi associò la Lazio a quest'ultima. Fu una scelta azzeccata.
+In seguito all'abbandono della F.I.C.F. da parte di alcune società, nel 1970 venne costituita a Roma la F.F.I.G.C. (Federazione Femminile Italiana Giuoco Calcio) e Valbonesi associò la Lazio a quest'ultima. Fu una scelta azzeccata.
-La Lazio, affidata a Mario Cellini, si classificò al 10° posto nel 1970 e all'11° nel 1971.
+La Lazio, affidata a Mario Celini, si classificò al 10° posto nel 1970 e all'11° nel 1971.
-La stagione successiva vide l'importante acquisto delle fuoriclassi inglesi Caasel e Carter e una nuova sponsorizzazione, la Lubiam, che darà il suo nome alla Lazio per oltre dieci anni. I risultati non si fecero attendere: vittoria nel girone di qualificazione del Centro-Sud e 4° posto nel Girone Finale per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia. Fu anche l'anno della prima finale di Coppa Italia, persa contro la Falchi Astro di Torino per 1-4, nonchè della prima trasferta all'estero, contro la formazione di 1° divisione francese del Valentigny, vinta 3-0.
+La stagione successiva vide l'importante acquisto delle fuoriclassi inglesi Cassel e Carter e una nuova sponsorizzazione, la Lubiam, che darà il suo nome alla Lazio per oltre dieci anni. I risultati non si fecero attendere: vittoria nel girone di qualificazione del Centro-Sud e 4° posto nel Girone Finale per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia. Fu anche l'anno della prima finale di Coppa Italia, persa contro la Falchi Astro di Torino per 1-4, nonchè della prima trasferta all'estero, contro la formazione di 1ª divisione francese del Valentigny, vinta 3-0.
-Nel 1973 si classificò al 4° posto in Campionato e fu nuovamente sconfitta nella finale di Coppa Italia dalla Falchi Astro  per 2-1. Sotto la supervisione del nuovo allenatore Klein, nella stagione successiva la Lazio arrivo al 3° posto della classifica ma fu ancora sconfitta in Coppa Italia, questa volta dalla Gamma 3 di Padova ai calci di rigore.
+Nel 1973 si classificò al 4° posto in campionato e fu nuovamente sconfitta nella finale di Coppa Italia dalla Falchi Astro per 2-1. Sotto la supervisione del nuovo allenatore Guido Klein, nella stagione successiva la Lazio arrivo al 3° posto della classifica ma fu ancora sconfitta in Coppa Italia, questa volta dalla Gamma 3 di Padova ai calci di rigore.
-Nel 1975 la Lubiam entrò a far parte della Polisportiva Lazio e fu subito messo in cantiere il settore giovanile; peranto, nel 1976, venne iscritta un'altra squadra nella serie C.
+Nel 1975 la Lubiam entrò a far parte della Polisportiva Lazio e fu subito messo in cantiere il settore giovanile; pertanto, nel 1976, venne iscritta un'altra squadra nella Serie C laziale.
 Alla fine degli anni Settanta arrivarono i primi successi: la Coppa Italia nel 1978, vinta battendo ai rigori il Milan, lo Scudetto nel 1979.
-Lo sponsor Lubiam abbandonò la società e Valbonesi cedette la squadra all'ing. Loreto Rutolo. A questo si aggiunsero infortuni e defezioni di alcune giocatrici ma il valore delle ragazze rimaste e le iniziative della dirigenza (acquisto del centravanti danese Susy Augustesen) portarono alla conquista del secondo scudetto nel 1980, vinto nello spareggio disputato a Viareggio contro il Gorgonzola per 2-0, con reti della Del Rio e della Augustesen.
+Lo sponsor Lubiam abbandonò la società e Valbonesi cedette la squadra all'ing. Loreto Rutolo. A questo si aggiunsero infortuni e defezioni di alcune giocatrici ma il valore delle ragazze rimaste e le iniziative della dirigenza (acquisto del centravanti danese [[Susanne Augustesen]]) portarono alla conquista del secondo scudetto nel 1980, vinto nello spareggio disputato a Viareggio contro il Gorgonzola per 2-0, con reti della Del Rio e della Augustesen.
 Anche il settore giovanile primeggiava con continuità tanto che la formazione primavera vinse il titolo di Campione d'Italia per tre anni consecutivi dal [[Calcio femminile - 1982|1982]] al [[Calcio femminile - 1984|1984]].
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 Nel 1985 arrivò la conquista di un'altra Coppa Italia.
-La Lazio vinse altri due Campionati consecutivi, nel 1986-87 e nel 1987-88.
+La Lazio vinse altri due campionati consecutivi, nel 1986-87 e nel 1987-88.
 La terza Coppa Italia fu conquistata nel [[Calcio femminile - 1998/99|1998-99]].
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 Nel 2001-02 fu conquistato il 5° scudetto e l'anno successivo [[Calcio femminile - 2002/03|2002-03]] arrivo la quarta Coppa Italia ad arricchire il Palmares.
-Nel [[Calcio femminile - 2004/05|2004/05]] la Lazio retrocesse in A2, in seguito a una gravissima situazione finanziaria e la stagione successiva ([[Calcio femminile - 2005/06|2005-06]]) ancora una retrocessione in serie B. La risalita iniziò nel [[Calcio femminile - 2007/08|2007-08]] quando vinse il campionato di B, concludendo la stagione imbattuta.
+Nel [[Calcio femminile - 2004/05|2004-05]] la Lazio retrocesse in A2, in seguito a una gravissima situazione finanziaria e la stagione successiva ([[Calcio femminile - 2005/06|2005-06]]) ancora una retrocessione in Serie B. La risalita iniziò nel [[Calcio femminile - 2007/08|2007-08]] quando vinse il campionato di B, concludendo la stagione imbattuta.
-Ancora una stagione senza sconfitte nel [[Calcio femminile - 2008/09|2008-09]] valse il primo posto del Girone B che, alle soglie del quarantennale dalla fondazione, significò la riconquista della serie A.
+Ancora una stagione senza sconfitte nel [[Calcio femminile - 2008/09|2008-09]] valse il primo posto del girone B che, alle soglie del quarantennale dalla fondazione, significò la riconquista della Serie A.
 == '''Palmares''' ==
-'''5''' [[Immagine:Scudetto.png|15px]] nel  1979,1980,1986-87,1987-88,2001-02. (record condiviso con la Torres)
+'''5''' [[Immagine:Scudetto.png|15px]] nel  1979, 1980, 1986-87, 1987-88, 2001-02 (record condiviso con la Torres).
 '''4''' [[Immagine:Coppa Italia.png|17px]] nel 1978,[[Calcio femminile - 1985|1985]],[[Calcio femminile - 1998/99|1998-99]],[[Calcio femminile - 2002/03|2002-03]].
-'''8''' [[Immagine:Scudetto.png|15px]] Primavera nel  [[Calcio femminile - 1982|1982]],[[Calcio femminile - 1983|1983]],[[Calcio femminile - 1984|1984]],1991-92,1993-94,1994-95,1995-96,2000-01.
+'''8''' [[Immagine:Scudetto.png|15px]] Primavera nel  [[Calcio femminile - 1982|1982]] ,[[Calcio femminile - 1983|1983]], [[Calcio femminile - 1984|1984]], 1991-92, 1993-94, 1994-95, 1995-96, 2000-01.
 '''1''' [[Immagine:Coppa.png|10px]] Italy Women's Cup nel [[Calcio femminile - 2002/03|2002-03]].
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 '''1''' [[Immagine:Coppa.png|10px]] Torneo Internazionale di Mentone nel 1990-91.
-'''2''' [[Immagine:Coppa.png|10px]] Coppa Lazio nel 1991-92,1992-93.
+'''2''' [[Immagine:Coppa.png|10px]] Coppa Lazio nel 1991-92, 1992-93.
 == '''Stagioni sportive''' ==
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-!Campionato!!Coppa Italia!!Primavera!!
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 |1988-89 - Serie A - 4° classificata||---||---||
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 |1990-91 - Serie A - 2° classificata||---||---||
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 |[[Calcio femminile - 2004/05|2004-05 Serie A]] - 12° classificata. Retrocessa in A2||---||---||
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-|[[Calcio femminile - 2005/06|2005-06 Serie A2 Girone A]] - 11° classificata. Retrocessa in B||---||---||
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 |[[Calcio femminile - 2007/08|2007-08 Serie B Girone D]] - 1° classificata. Promossa in A2||---||---||
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-|[[Calcio femminile - 2008/09|2008-09 Serie A2 Girone B]] - 1° classificata. Promossa in A1||---||[[Calcio femminile Primavera - 2008/09|Primavera]] - Quarti di Finale
+|[[Calcio femminile - 2008/09|2008-09 Serie A2 Girone B]] - 1° classificata. Promossa in A1||---||[[Calcio femminile Primavera - 2008/09|Primavera]] - Quarti di finale
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 |[[Calcio femminile - 2009/10|2009-10 Serie A]] - 7° classificata||---||---||
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 |}
 == '''Collegamenti''' ==
 [http://www.laziofemminile.it// Sito Ufficiale S.S. Lazio calcio femminile]