Grifoni Alceste: differenze tra le versioni

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E' uno dei fondatori della Lazio.
Alceste Grifoni è uno dei fondatori della Lazio.


Nuotatore e podista di valore, è ancora uno studente quando, il [[9 gennaio]] [[1900]], si unisce ad altri giovani atleti per dar vita alla più gloriosa società sportiva di Roma, la Società Podistica Lazio.
Nuotatore e podista di valore, è ancora uno studente quando, il [[9 gennaio]] [[1900]], si unisce ad altri giovani atleti per dar vita alla più gloriosa società sportiva di Roma, la Società Podistica Lazio.
Nato a Roma il [[22 settembre]] [[1882]], figlio di Antonio e Prosperina Isidori. Statura m. 1,72, colorito: bruno, capelli: neri, lisci, occhi: neri. Studente. Soldato di leva di 1^ categoria, distretto di Roma, quale mandato rivedibile per deficienza toracica della classe [[1882]] e per debole costituzione della classe [[1883]] dal consiglio di leva e lasciato in congedo illimitato. Diviene calciatore e gioca da difensore sinistro nelle prime partite che si svolgono a [[Piazza d'Armi]]. E' in campo nel primo [[Derby|derby]] romano contro la Virtus ([[Venerdì 15 maggio 1904 - Roma, Piazza d'Armi - Lazio-Virtus 3-0|vinto per 3-0]]) e in tutti gli incontri che si organizzano in città. Nel [[1903]] è l'ideatore del Campionato unico tra tutti gli studenti di Roma sulla distanza dei 400 m. I migliori studenti venivano iscritti alla Lazio. Con il suo entusiasmo svolge un'utilissima azione di proselitismo e di organizzazione societaria. Pur restando sempre fedele alla Lazio e ai suoi principi ispiratori, a causa della carriera militare che ha intrapreso nella Regia Marina, deve progressivamente diradare il suo impegno in seno alla società. Nel [[1928]] il Grifoni era ten. col. di porto e gli venne conferita dal Ministero delle colonie l'onorificenza di cavaliere dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia ( Fonte G.U.).
Nato a Roma il [[22 settembre]] [[1882]], figlio di Antonio e Prosperina Isidori. Statura m. 1,72, colorito: bruno, capelli: neri, lisci, occhi: neri. Studente. Soldato di leva di 1^ categoria, distretto di Roma, quale mandato rivedibile per deficienza toracica della classe [[1882]] e per debole costituzione della classe [[1883]] dal consiglio di leva e lasciato in congedo illimitato. Diviene calciatore e gioca da difensore sinistro nelle prime partite che si svolgono a [[Piazza d'Armi]]. E' in campo nel primo [[Derby|derby]] romano contro la Virtus ([[Domenica 15 maggio 1904 - Roma, Piazza d'Armi - Lazio-Virtus 3-0|vinto per 3-0]]) e in tutti gli incontri che si organizzano in città. Nel [[1903]] è l'ideatore del Campionato unico tra tutti gli studenti di Roma sulla distanza dei 400 m. I migliori studenti venivano iscritti alla Lazio. Con il suo entusiasmo svolge un'utilissima azione di proselitismo e di organizzazione societaria. Pur restando sempre fedele alla Lazio e ai suoi principi ispiratori, a causa della carriera militare che ha intrapreso nella Regia Marina, deve progressivamente diradare il suo impegno in seno alla società. Nel [[1928]] il Grifoni era ten. col. di porto e gli venne conferita dal Ministero delle colonie l'onorificenza di cavaliere dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia ( Fonte G.U.).
Nella Regia Marina raggiungerà il grado di Ammiraglio. Nel [[1936]] risulta a disposizione del Ministero delle Colonie e capo della segreteria particolare del sottosegretario della Marina mercantile.
Nella Regia Marina raggiungerà il grado di Ammiraglio. Nel [[1936]] risulta a disposizione del Ministero delle Colonie e capo della segreteria particolare del sottosegretario della Marina mercantile.

Versione delle 19:51, 8 giu 2015

Alceste Grifoni
Il necrologio pubblicato sul Messaggero il 10 giugno 1958
Alceste Grifoni

Alceste Grifoni è uno dei fondatori della Lazio.

Nuotatore e podista di valore, è ancora uno studente quando, il 9 gennaio 1900, si unisce ad altri giovani atleti per dar vita alla più gloriosa società sportiva di Roma, la Società Podistica Lazio.

Nato a Roma il 22 settembre 1882, figlio di Antonio e Prosperina Isidori. Statura m. 1,72, colorito: bruno, capelli: neri, lisci, occhi: neri. Studente. Soldato di leva di 1^ categoria, distretto di Roma, quale mandato rivedibile per deficienza toracica della classe 1882 e per debole costituzione della classe 1883 dal consiglio di leva e lasciato in congedo illimitato. Diviene calciatore e gioca da difensore sinistro nelle prime partite che si svolgono a Piazza d'Armi. E' in campo nel primo derby romano contro la Virtus (vinto per 3-0) e in tutti gli incontri che si organizzano in città. Nel 1903 è l'ideatore del Campionato unico tra tutti gli studenti di Roma sulla distanza dei 400 m. I migliori studenti venivano iscritti alla Lazio. Con il suo entusiasmo svolge un'utilissima azione di proselitismo e di organizzazione societaria. Pur restando sempre fedele alla Lazio e ai suoi principi ispiratori, a causa della carriera militare che ha intrapreso nella Regia Marina, deve progressivamente diradare il suo impegno in seno alla società. Nel 1928 il Grifoni era ten. col. di porto e gli venne conferita dal Ministero delle colonie l'onorificenza di cavaliere dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia ( Fonte G.U.).

Nella Regia Marina raggiungerà il grado di Ammiraglio. Nel 1936 risulta a disposizione del Ministero delle Colonie e capo della segreteria particolare del sottosegretario della Marina mercantile. Nel 1939 Alceste Grifoni è Capo dell'Ufficio Marina Mercantile del Ministero delle Colonie. (Lloyd's Register of Shipping)

Decorato con Croce di Guerra.

Muore a Roma il 9 giugno 1958.



La motivazione per la Croce di Guerra conferita ad Alceste Grifoni nel 1948



Il ruolino militare di Alceste Grifoni
(Archivio di Stato)



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