Galli Lindo: differenze tra le versioni
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Centrocampista. Nato a Tivoli nel [[1900]]. Cresciuto nel vivaio del Tivoli, gioca con i Tiburtini fino al campionato [[1924/25]]. A fine campionato passa alla Lazio e viene inserito in prima squadra nella stagione [[1925/26]]. Confermato anche l'anno successivo nella squadra titolare, viene ceduto nell'estate del [[1927]]. Pur giocando nel ruolo di mediano tende a proporsi in zona avanzata e, sfruttando un tiro preciso e forte, mette a segno diverse reti. Nella Lazio gioca 16 partite e segna 9 goal. Convinto antifascista, durante la [[Seconda Guerra Mondiale|guerra]] milita attivamente nelle formazioni partigiane. Nel dopoguerra viene eletto Sindaco di Tivoli, nelle file del Partito Comunista Italiano e alla sua memoria è intitolato lo stadio comunale della città tiburtina. |
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Centrocampista. Nato a Tivoli (RM) nel [[1900]]. |
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Cresciuto nel vivaio della Tivoli, gioca con i tiburtini fino al campionato [[1924/25]]. A fine stagione passa alla Lazio e viene inserito in prima squadra nella stagione [[1925/26]]. Confermato anche l'anno successivo nella squadra titolare, viene ceduto nell'estate del [[1927]]. |
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Pur giocando nel ruolo di mediano tende a proporsi in zona avanzata e, sfruttando un tiro preciso e forte, mette a segno diverse reti. Nella Lazio gioca 16 partite e segna 9 goal. |
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Convinto antifascista, durante la [[Seconda Guerra Mondiale]] milita attivamente nelle formazioni partigiane. Nel dopoguerra viene inoltre eletto Sindaco di Tivoli nelle file del Partito Comunista Italiano e alla sua memoria è attualmente intitolato lo stadio comunale della città tiburtina sito in località "Arci" lungo la Via Empolitana. |
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Versione delle 21:42, 26 set 2008
Pioniere
Centrocampista. Nato a Tivoli (RM) nel 1900.
Cresciuto nel vivaio della Tivoli, gioca con i tiburtini fino al campionato 1924/25. A fine stagione passa alla Lazio e viene inserito in prima squadra nella stagione 1925/26. Confermato anche l'anno successivo nella squadra titolare, viene ceduto nell'estate del 1927.
Pur giocando nel ruolo di mediano tende a proporsi in zona avanzata e, sfruttando un tiro preciso e forte, mette a segno diverse reti. Nella Lazio gioca 16 partite e segna 9 goal.
Convinto antifascista, durante la Seconda Guerra Mondiale milita attivamente nelle formazioni partigiane. Nel dopoguerra viene inoltre eletto Sindaco di Tivoli nelle file del Partito Comunista Italiano e alla sua memoria è attualmente intitolato lo stadio comunale della città tiburtina sito in località "Arci" lungo la Via Empolitana.
