Costariol Giovanni: differenze tra le versioni
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Dopo gli esordi con la locale squadra del Maccarese, con una parentesi nella stagione [[1955/56]] con le giovanili della Roma, viene acqiuistato dalla Lazio nell'estate [[1958]]. Riesce a collezionare peró solo 8 presenze in campionato, realizzando una rete. |
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Acquistato dal Maccarese, gioca 8 partite segnando una rete nel [[Campionato]] [[1958/59]]. La stagione successiva viene ceduto al Barletta. Gioca in seguito nel Cosenza (per due [[Campionato|campionati]]) dove subisce un grave infortunio a tibia e perone, nell'Akragas, nella Reggina, nella Tevere Roma, nel Formia (due anni), nel Frosinone e nel Fregene. |
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La stagione successiva parte per il servizio militare che svolge a Bari e viene quindi ceduto in prestito al Barletta. |
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Gioca in seguito nel Cosenza (per due [[Campionato|campionati]]) dove subisce un grave infortunio, con la rottura di tibia e perone, che lo tiene fuori dal campo per molto tempo. |
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Passa quindi all'Akragas, poi alla Reggina, per tornare poi nel Lazio e giocare per quattro stagioni nella Tevere Roma, due nel Formia, una nel Frosinone e una nel Fregene, prima di appendere gli scarpini al chiodo. |
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[[Categoria:Biografie|Costariol, Giovanni]] |
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Versione delle 18:35, 13 giu 2016



Mezzala, nato a Vazzola (TV) il 22 dicembre 1937. Nel 1938 si trasferisce con la famiglia a Maccarese in occasione della bonifica del territorio che vede coinvolti coloni provenienti prevalentemente dal Veneto.
Dopo gli esordi con la locale squadra del Maccarese, con una parentesi nella stagione 1955/56 con le giovanili della Roma, viene acqiuistato dalla Lazio nell'estate 1958. Riesce a collezionare peró solo 8 presenze in campionato, realizzando una rete.
La stagione successiva parte per il servizio militare che svolge a Bari e viene quindi ceduto in prestito al Barletta.
Gioca in seguito nel Cosenza (per due campionati) dove subisce un grave infortunio, con la rottura di tibia e perone, che lo tiene fuori dal campo per molto tempo.
Passa quindi all'Akragas, poi alla Reggina, per tornare poi nel Lazio e giocare per quattro stagioni nella Tevere Roma, due nel Formia, una nel Frosinone e una nel Fregene, prima di appendere gli scarpini al chiodo.