Gennari Amelio: differenze tra le versioni

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Nuotatore. Inizia l'attività sportiva a Pesaro, sua città di nascita, trasferendosi nel 1934 a Rimini dove entra nei quadri della Libertas. Nei campionati italiani juniores è secondo nei 1.500 s.l. alle spalle di Schipizza. Approda alla S.S.Lazio nel 1935 riuscendo a conquistare a Milano il titolo italiano juniores nei 400 s.l. e la seconda piazza nei 1.500. Si cimenta sul Tevere conquistando un brillante terzo posto alla Bissolati, mentre nelle acque di Bracciano è secondo nella Coppa Morosi. Dopo essere tornato a Pesaro è di nuovo a Roma nel 1938. Nei 1.500 ha il settimo tempo in Italia con 22'50"7. Dopo una buona prestazione nella Traversata di Roma (27 agosto), è secondo alle spalle del compagno di squadra Ognio ai Campionati Italiani che si tengono a Trieste. Il 1940 è il suo ultimo anno nella Capitale dove si cimenta nei 400 e nei 1.500 s.l.. Nel 1942 chiude con l'agonismo militando con la Vigili del Fuoco di Pesaro.

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	Nuotatore. Inizia l'attività sportiva a Pesaro, sua città di nascita, trasferendosi nel [[1934]] a Rimini dove entra nei quadri della Libertas. Nei campionati italiani juniores è secondo nei 1.500 s.l. alle spalle di [[Schipizza Nino\|Schipizza]]. Approda alla S.S.Lazio nel [[1935]] riuscendo a conquistare a Milano il titolo italiano juniores nei 400 s.l. e la seconda piazza nei 1.500. Si cimenta sul Tevere conquistando un brillante terzo posto alla Bissolati, mentre nelle acque di Bracciano è secondo nella Coppa Morosi. Dopo essere tornato a Pesaro è di nuovo a Roma nel [[1938]]. Nei 1.500 ha il settimo tempo in Italia con 22'50"7. Dopo una buona prestazione nella Traversata di Roma (27 agosto), è secondo alle spalle del compagno di squadra [[Ognio Geminio\|Ognio]] ai Campionati Italiani che si tengono a Trieste. Il [[1940]] è il suo ultimo anno nella Capitale dove si cimenta nei 400 s.l.. Nel [[1942]] chiude con l'agonismo militando con la Vigili del Fuoco di Pesaro.		Nuotatore. Inizia l'attività sportiva a Pesaro, sua città di nascita, trasferendosi nel [[1934]] a Rimini dove entra nei quadri della Libertas. Nei campionati italiani juniores è secondo nei 1.500 s.l. alle spalle di [[Schipizza Nino\|Schipizza]]. Approda alla S.S.Lazio nel [[1935]] riuscendo a conquistare a Milano il titolo italiano juniores nei 400 s.l. e la seconda piazza nei 1.500. Si cimenta sul Tevere conquistando un brillante terzo posto alla Bissolati, mentre nelle acque di Bracciano è secondo nella Coppa Morosi. Dopo essere tornato a Pesaro è di nuovo a Roma nel [[1938]]. Nei 1.500 ha il settimo tempo in Italia con 22'50"7. Dopo una buona prestazione nella Traversata di Roma (27 agosto), è secondo alle spalle del compagno di squadra [[Ognio Geminio\|Ognio]] ai Campionati Italiani che si tengono a Trieste. Il [[1940]] è il suo ultimo anno nella Capitale dove si cimenta nei 400 e nei 1.500 s.l.. Nel [[1942]] chiude con l'agonismo militando con la Vigili del Fuoco di Pesaro.

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