Bimbi Mido: differenze tra le versioni

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Disputa una stagione in maglia biancoceleste. Venne poi, nel [[1951]], ceduto all'Udinese e la stagione seguente militò nel Fanfulla. Tornato al Livorno, rimase con gli amaranto fino al [[1957]]. Termina l'attività nel [[1957/58]], tornando a Roma per giocare con la [[Fedit]].
Disputa una stagione in maglia biancoceleste. Venne poi, nel [[1951]], ceduto all'Udinese e la stagione seguente militò nel Fanfulla. Tornato al Livorno, rimase con gli amaranto fino al [[1957]]. Termina l'attività nel [[1957/58]], tornando a Roma per giocare con la [[Fedit]].


Diventa quindi allenatora giudando per una stagione la [[Lucchese]] e poi, come secondo, il [[Brescia]] ([[1968/69]] e [[1969/70]]) e il [[Genoa]] (dal [[1970/71]] al [[1973/74]]), proseguendo con le giovanili, sempre del Genoa e quindi, a Melfi (serie D [[1978/79]]).
Diventa quindi allenatorae giudando per una stagione la [[Lucchese]] e poi, come secondo, il [[Brescia]] ([[1968/69]] e [[1969/70]]) e il [[Genoa]] (dal [[1970/71]] al [[1973/74]]), proseguendo con le giovanili, sempre del Genoa. Chiude infine sulla panchina del Melfi (serie D [[1978/79]]).


Nel [[2010]] è stato premiato a Livorno per meriti sportivi. Muore a Livorno il [[25 giugno]] [[2017]].
Nel [[2010]] è stato premiato a Livorno per meriti sportivi. Muore a Livorno il [[25 giugno]] [[2017]].

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Mido Bimbi

Difensore, nato a Forcoli (PI) il 12 febbraio 1924. Cresciuto nel Forcoli, nel 1940 fu acquistato dal Pontedera dove venne schierato nel ruolo di centravanti. Nel 1944 lo acquistò il Livorno che però lo fece giocare nella squadra locale della Stella Rossa. Prestato di nuovo al Pontedera, tornò al Livorno nel 1946. Nel 1947 passò in prestito al Pescara, per poi tornare al Livorno nel 1948, da dove lo prelevò la Lazio nell'estate 1950, dopo aver mostrato indubbie qualità di jolly difensivo. Disputa una stagione in maglia biancoceleste. Venne poi, nel 1951, ceduto all'Udinese e la stagione seguente militò nel Fanfulla. Tornato al Livorno, rimase con gli amaranto fino al 1957. Termina l'attività nel 1957/58, tornando a Roma per giocare con la Fedit.

Diventa quindi allenatorae giudando per una stagione la Lucchese e poi, come secondo, il Brescia (1968/69 e 1969/70) e il Genoa (dal 1970/71 al 1973/74), proseguendo con le giovanili, sempre del Genoa. Chiude infine sulla panchina del Melfi (serie D 1978/79).

Nel 2010 è stato premiato a Livorno per meriti sportivi. Muore a Livorno il 25 giugno 2017.

Con la Lazio colleziona 5 presenze in Campionato.





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