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Cestista. Nato ad Alessandria il [[9 gennaio]] [[1923]] e deceduto il [[30 marzo]] [[2017]]. Piemontese di nascita, ma romano di adozione, si appassiona alla pallacanestro da adolescente. Ha esperienze con la squadra della G.I.L. Montesacro e milita con la seconda formazione della S.S. Lazio nella stagione [[1940]]-[[1941]]. Nello stesso periodo conosce ed incontra diverse figure, che come lui renderanno il basket popolare nel nostro paese come il futuro telecronista Aldo Giordani e l'allenatore [[Primo Giancarlo|Giancarlo Primo]]. Negli anni Sessanta diviene General Manager della Pallacanestro Cantù inventando così un ruolo sconosciuto da un punto di vista professionale nello sport del pallone a spicchi. Con la squadra canturina, dal 1968 al 1986, vince due scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 4 Coppe delle Coppe, 3 Coppe Korac e 2 Coppe Intercontinentali. In seguito, per un decennio, è Presidente dell'Olimpia Milano. Con le scarpette rosse vince tre scudetti, una Coppa Italia, 2 Coppe dei Campioni, una Coppa Korac e 2 coppe Intercontinentali. Chiude la sua magnifica esperienza dirigenziale nel [[1997]] potendo contare su un curriculum così ricco da essere il dirigente italiano ad aver vinto il maggior numero di trofei internazionali. Ha avuto alle sue dipendenze gli allenatori più noti dell'epoca d'oro del basket nazionale: Valerio Bianchini, [[Taurisano Arnaldo|Arnaldo Taurisano]], Dan Peterson, [[Primo Giancarlo|Primo]], Franco Casalini, Bogdan Tanjevic.
Cestista. Nato ad Alessandria il [[9 gennaio]] [[1923]] e deceduto il [[30 marzo]] [[2017]]. Piemontese di nascita, ma romano di adozione, si appassiona alla pallacanestro da adolescente. Milita con la seconda formazione della S.S. Lazio nella stagione [[1940]]-[[1941]] e in seguito con l'Ex G.I.L. di Montesacro. Nello stesso periodo conosce ed incontra diverse figure, che come lui renderanno il basket popolare nel nostro paese come il futuro telecronista Aldo Giordani e l'allenatore [[Primo Giancarlo|Giancarlo Primo]]. Negli anni Sessanta diviene General Manager della Pallacanestro Cantù inventando così un ruolo sconosciuto da un punto di vista professionale nello sport del pallone a spicchi. Con la squadra canturina, dal 1968 al 1986, vince due scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 4 Coppe delle Coppe, 3 Coppe Korac e 2 Coppe Intercontinentali. In seguito, per un decennio, è Presidente dell'Olimpia Milano. Con le scarpette rosse vince tre scudetti, una Coppa Italia, 2 Coppe dei Campioni, una Coppa Korac e 2 coppe Intercontinentali. Chiude la sua magnifica esperienza dirigenziale nel [[1997]] potendo contare su un curriculum così ricco da essere il dirigente italiano ad aver vinto il maggior numero di trofei internazionali. Ha avuto alle sue dipendenze gli allenatori più noti dell'epoca d'oro del basket nazionale: Valerio Bianchini, [[Taurisano Arnaldo|Arnaldo Taurisano]], Dan Peterson, [[Primo Giancarlo|Primo]], Franco Casalini, Bogdan Tanjevic.
Nel [[2014]] è entrato a far parte della Hall of Fame.
Nel [[2014]] è entrato a far parte della Hall of Fame.



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Cestista. Nato ad Alessandria il 9 gennaio 1923 e deceduto il 30 marzo 2017. Piemontese di nascita, ma romano di adozione, si appassiona alla pallacanestro da adolescente. Milita con la seconda formazione della S.S. Lazio nella stagione 1940-1941 e in seguito con l'Ex G.I.L. di Montesacro. Nello stesso periodo conosce ed incontra diverse figure, che come lui renderanno il basket popolare nel nostro paese come il futuro telecronista Aldo Giordani e l'allenatore Giancarlo Primo. Negli anni Sessanta diviene General Manager della Pallacanestro Cantù inventando così un ruolo sconosciuto da un punto di vista professionale nello sport del pallone a spicchi. Con la squadra canturina, dal 1968 al 1986, vince due scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 4 Coppe delle Coppe, 3 Coppe Korac e 2 Coppe Intercontinentali. In seguito, per un decennio, è Presidente dell'Olimpia Milano. Con le scarpette rosse vince tre scudetti, una Coppa Italia, 2 Coppe dei Campioni, una Coppa Korac e 2 coppe Intercontinentali. Chiude la sua magnifica esperienza dirigenziale nel 1997 potendo contare su un curriculum così ricco da essere il dirigente italiano ad aver vinto il maggior numero di trofei internazionali. Ha avuto alle sue dipendenze gli allenatori più noti dell'epoca d'oro del basket nazionale: Valerio Bianchini, Arnaldo Taurisano, Dan Peterson, Primo, Franco Casalini, Bogdan Tanjevic. Nel 2014 è entrato a far parte della Hall of Fame.