Esposito Armando: differenze tra le versioni

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[[Immagine:1973 manchester2.jpg|thumb|right|200px|Insieme a Bobby Charlton]]
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Massaggiatore, nato a Roma il [[14 giugno]] [[1928]]. Detto "Pisello", soprannome che si porta dietro fin dall'infanzia.
Massaggiatore, nato a Roma il [[14 giugno]] [[1928]] e deceduto il [[2 maggio]] [[2025]]. Detto "Pisello", soprannome che si porta dietro fin dall'infanzia.


Fu un elemento preziosissimo della Lazio dello [[scudetto]] del [[1973/74]]. Vice massaggiatore, tuttofare, amico e confidente dei giocatori, si prestava per tutto ciò che occorreva con abnegazione e assoluta disponibilità. Con un buon passato come calciatore nelle categorie inferiori, spesso, per fare numero pari, era costretto a scendere in campo nelle partitelle di allenamento. Attualmente è in pensione ma nelle partitelle tra vecchie glorie o in occasione di manifestazioni rievocative è sempre presente con la sua vecchia tuta biancoceleste.
Fu un elemento preziosissimo della Lazio dello [[scudetto]] del [[1973/74]]. Vice massaggiatore, tuttofare, amico e confidente dei giocatori, si prestava per tutto ciò che occorreva con abnegazione e assoluta disponibilità. Con un buon passato come calciatore nelle categorie inferiori, spesso, per fare numero pari, era costretto a scendere in campo nelle partitelle di allenamento. Attualmente è in pensione ma nelle partitelle tra vecchie glorie o in occasione di manifestazioni rievocative è sempre presente con la sua vecchia tuta biancoceleste.

Versione delle 11:58, 3 mag 2025

Armando Esposito
Insieme a Bobby Charlton

Massaggiatore, nato a Roma il 14 giugno 1928 e deceduto il 2 maggio 2025. Detto "Pisello", soprannome che si porta dietro fin dall'infanzia.

Fu un elemento preziosissimo della Lazio dello scudetto del 1973/74. Vice massaggiatore, tuttofare, amico e confidente dei giocatori, si prestava per tutto ciò che occorreva con abnegazione e assoluta disponibilità. Con un buon passato come calciatore nelle categorie inferiori, spesso, per fare numero pari, era costretto a scendere in campo nelle partitelle di allenamento. Attualmente è in pensione ma nelle partitelle tra vecchie glorie o in occasione di manifestazioni rievocative è sempre presente con la sua vecchia tuta biancoceleste.