Proietti Farinelli Vincenzo: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 3: | Riga 3: | ||
Centrocampista, nato a San Polo dei Cavalieri (RM) il [[24 dicembre]] [[1945]]. Detto "Cencio". |
Centrocampista, nato a San Polo dei Cavalieri (RM) il [[24 dicembre]] [[1945]]. Detto "Cencio". |
||
Inizia a giocare a calcio nel 1958 nei pulcini della Lazio, con la quale milita in tutte le categorie giovanili: Esordienti, Giovanissimi, Allievi, Primavera. Il suo più grande estimatore è stato senza dubbio il leggendario [[Flamini Enrique (Enrico)|Enrique Flamini]], suo mentore in [[Primavera]]. Flacco rivedeva se stesso nelle eleganti movenze del giovanissimo Vincenzo. Nella stagione [[1964/65]] Proietti disputa il Campionato De Martino e fa [[6 giugno 1965 - Messina, - Messina-Lazio 4-0|il suo esordio in serie A]] nell'ultima giornata di campionato contro il [[Messina]]. L'annata seguente viene aggregato definitivamente in prima squadra. Gioca due partite contro [[27 marzo 1966 - Ferrara, - Spal-Lazio 2-0|Spal]] e [[Domenica 3 aprile 1966 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Brescia 0-3|Brescia]]. Nella stagione [[1966/67]] va in prestito alla Massese in serie C dove, tra i compagni di squadra, fa la conoscenza di un giovanissimo italiano arrivato dal Galles: [[Chinaglia Giorgio|Giorgio Chinaglia]]. A fine torneo Vincenzo è di nuovo alla Lazio, nel frattempo scesa in Serie B. Vincenzo scende in campo ancora una volta nel Campionato De Martino: una stagione comunque da ricordare, perché conclusa con la vittoria del torneo riserve di categoria. Nel [[1968]] Proietti è ceduto definitivamente al Legnano. Gioca in seguito con Alessandria, VJS Velletri e Cynthia Genzano prima di passare al Banco di Roma. Nel giugno 1977 consegue il patentino di allenatore di 3° categoria e nel 1978/79 disputa, in serie C2, la sua ultima stagione da calciatore. Nel 1979/80 affianca l'ex romanista Giacomo Losi nella guida del Banco, come allenatore in seconda. L'anno successivo guida la squadra Berretti e nel mese di novembre è chiamato a sostituire Giuseppe Tamborini alla guida della prima squadra, allora militante in serie C. Nel luglio [[1981]] Proietti ottiene anche il patentino di 2° categoria. Prosegue la carriera di allenatore in varie squadre (Cynthia, Sanvitese, VJS Velletri), poi esercita |
Inizia a giocare a calcio nel 1958 nei pulcini della Lazio, con la quale milita in tutte le categorie giovanili: Esordienti, Giovanissimi, Allievi, Primavera. Il suo più grande estimatore è stato senza dubbio il leggendario [[Flamini Enrique (Enrico)|Enrique Flamini]], suo mentore in [[Primavera]]. Flacco rivedeva se stesso nelle eleganti movenze del giovanissimo Vincenzo. Nella stagione [[1964/65]] Proietti disputa il Campionato De Martino e fa [[6 giugno 1965 - Messina, - Messina-Lazio 4-0|il suo esordio in serie A]] nell'ultima giornata di campionato contro il [[Messina]]. L'annata seguente viene aggregato definitivamente in prima squadra. Gioca due partite contro [[27 marzo 1966 - Ferrara, - Spal-Lazio 2-0|Spal]] e [[Domenica 3 aprile 1966 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Brescia 0-3|Brescia]]. Nella stagione [[1966/67]] va in prestito alla Massese in serie C dove, tra i compagni di squadra, fa la conoscenza di un giovanissimo italiano arrivato dal Galles: [[Chinaglia Giorgio|Giorgio Chinaglia]]. A fine torneo Vincenzo è di nuovo alla Lazio, nel frattempo scesa in Serie B. Vincenzo scende in campo ancora una volta nel Campionato De Martino: una stagione comunque da ricordare, perché conclusa con la vittoria del torneo riserve di categoria. Nel [[1968]] Proietti è ceduto definitivamente al Legnano. Gioca in seguito con Alessandria, VJS Velletri e Cynthia Genzano prima di passare al Banco di Roma. Nel giugno 1977 consegue il patentino di allenatore di 3° categoria e nel 1978/79 disputa, in serie C2, la sua ultima stagione da calciatore. Nel 1979/80 affianca l'ex romanista Giacomo Losi nella guida del Banco, come allenatore in seconda. L'anno successivo guida la squadra Berretti e nel mese di novembre è chiamato a sostituire Giuseppe Tamborini alla guida della prima squadra, allora militante in serie C. Nel luglio [[1981]] Proietti ottiene anche il patentino di 2° categoria. Prosegue la carriera di allenatore in varie squadre (Cynthia, Sanvitese, VJS Velletri), poi esercita come mestiere di direttore sportivo a Fondi e Albano, nei dilettanti. Tra il [[1993]] e il [[2004]], voluto da [[Zoff Dino|Zoff]] e [[Governato Nello|Governato]], Proietti svolge con grande passione il compito di osservatore per conto della sua amata Lazio. Diventa il Responsabile Tecnico della Asd Pro Calcio. |
||
== Palmares == |
== Palmares == |
||
Versione delle 03:23, 24 dic 2023

Centrocampista, nato a San Polo dei Cavalieri (RM) il 24 dicembre 1945. Detto "Cencio".
Inizia a giocare a calcio nel 1958 nei pulcini della Lazio, con la quale milita in tutte le categorie giovanili: Esordienti, Giovanissimi, Allievi, Primavera. Il suo più grande estimatore è stato senza dubbio il leggendario Enrique Flamini, suo mentore in Primavera. Flacco rivedeva se stesso nelle eleganti movenze del giovanissimo Vincenzo. Nella stagione 1964/65 Proietti disputa il Campionato De Martino e fa il suo esordio in serie A nell'ultima giornata di campionato contro il Messina. L'annata seguente viene aggregato definitivamente in prima squadra. Gioca due partite contro Spal e Brescia. Nella stagione 1966/67 va in prestito alla Massese in serie C dove, tra i compagni di squadra, fa la conoscenza di un giovanissimo italiano arrivato dal Galles: Giorgio Chinaglia. A fine torneo Vincenzo è di nuovo alla Lazio, nel frattempo scesa in Serie B. Vincenzo scende in campo ancora una volta nel Campionato De Martino: una stagione comunque da ricordare, perché conclusa con la vittoria del torneo riserve di categoria. Nel 1968 Proietti è ceduto definitivamente al Legnano. Gioca in seguito con Alessandria, VJS Velletri e Cynthia Genzano prima di passare al Banco di Roma. Nel giugno 1977 consegue il patentino di allenatore di 3° categoria e nel 1978/79 disputa, in serie C2, la sua ultima stagione da calciatore. Nel 1979/80 affianca l'ex romanista Giacomo Losi nella guida del Banco, come allenatore in seconda. L'anno successivo guida la squadra Berretti e nel mese di novembre è chiamato a sostituire Giuseppe Tamborini alla guida della prima squadra, allora militante in serie C. Nel luglio 1981 Proietti ottiene anche il patentino di 2° categoria. Prosegue la carriera di allenatore in varie squadre (Cynthia, Sanvitese, VJS Velletri), poi esercita come mestiere di direttore sportivo a Fondi e Albano, nei dilettanti. Tra il 1993 e il 2004, voluto da Zoff e Governato, Proietti svolge con grande passione il compito di osservatore per conto della sua amata Lazio. Diventa il Responsabile Tecnico della Asd Pro Calcio.
Palmares
- 1
Campionato De Martino 1967/68 - 1
Torneo Parodi 1964 - 1
Torneo Umberto Nistri 1964 - 1
Torneo Righi 1964 - 1
Torneo di Riccione 1967
| Stagione | Squadra | Serie | Pres. | Gol | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1962-63 | Lazio | B | 0 | 0 | |
| 1963-64 | Lazio | A | 0 | 0 | |
| 1964-65 | Lazio | A | 1 | 0 | |
| 1965-66 | Lazio | A | 2 | 0 | |
| 1966-67 | Massese | C | 27 | 5 | prestito |
| 1967-68 | Lazio | B | 0 | 0 | |
| 1968-69 | Legnano | C | 35 | 8 | prestito |
| 1969-70 | Legnano | C | 32 | 8 | prestito |
| 1970-71 | Alessandria | C | 20 | 4 | |
| 1971-72 | Alessandria | C | 24 | 5 | |
| 1972-73 | Legnano | C | 34 | 5 | |
| 1973-74 | Vjs Velletri | D | 26 | 0 | |
| 1974-75 | Cynthia Genzano | C | 35 | 2 | |
| 1975-76 | Banco di Roma | D | 30 | 0 | |
| 1976-77 | Banco di Roma | D | 30 | 4 | |
| 1977-78 | Banco di Roma | D | 25 | 2 | |
| 1978-79 | Banco di Roma | C2 | 25 | 2 |
- Galleria Fotografica
-
Vincenzo Proietti a Coverciano (Fi)
-
Un'altra immagine al centro federale
-
Vincenzo sempre nella casa della Nazionale
-
Proietti a Tor di Quinto
-
Vincenzo posa in divisa biancoceleste
-
Trofeo Aldo Parodi 1964 - Monaco-Lazio 0-2: In piedi da sinistra - Fabbri, De Fazi, Sparacca, Bellisari, Proietti, Paparelli, Volpi e Masoni; Accosciati - Spurio, Giannattasio, Gagliardi, Mattei, Pazzelli, Mercuri e Testa
-
4 luglio 1964, Torneo Nistri
-
1964/65 Ritiro di Altopascio
-
1965, Torneo di Viareggio: Gagliardi, Giannattasio e Proietti
-
1965, Torneo di Viareggio: Giannattasio, Proietti e Campidonico
-
Volpi, Vuerich, Girardi, Masiello, Bartoli, Muto. Bellisari, Sparacca, Campidonico, Paparelli, Proietti, Nobili.
-
Massese 1966/67: si riconosce anche Giorgio Chinaglia
-
Amichevole Tivoli-Lazio 2-3 del 24 settembre 1967: Di Pucchio, Cei, De Luca, Pagni, Zanetti, Fava, Carosi, Proietti, Bellisari, Dolso, Gagliardi, Marchetti
-
Con il Legnano 1968/69
-
Sempre a Legnano
-
Proietti Farinelli con la maglia del Banco di Roma, in allenamento contro la Nazionale nei primi anni 70. Si riconoscono Capello, Causio e Savoldi.
-
Stagione 1970-71 - Ad una cena con l'Alessandria con gli altri ex laziali Di Pucchio, Sassaroli, Lorenzetti e Paparelli
-
Stagione 1970-71 - Ad Alessandria impegnato in una partita di boccette con gli altri ex laziali Di Pucchio e Sassaroli
-
Stagione 1970-71 - Ad Alessandria prima di una partita con gli altri ex laziali Lorenzetti, Sassaroli e Paparelli
-
In ritiro ad Acqui con l'Alessandria
-
Stagione 1970-71 - Con l'Alessandria e con gli altri ex laziali Lorenzetti, De Luca, Di Pucchio, Sassaroli e Paparelli
-
1979/80 Con Losi alla guida del Banco di Roma
-
Proietti durante la cena della Vecchie Glorie della Lazio del 19 dicembre 2009
- Rassegna stampa
-
Collage di ritagli vari
-
Momento sera 26 marzo 1966
-
Collage di ritagli vari
-
I "quattro moschettieri"
-
Il debutto in Serie A
-
Altro articolo sulla prima di Vincenzo
-
Dal Corriere dello Sport del 14 novembre 1967
-
Intervista
-
(Luglio 2000) Forza Lazio intervista Proietti
-
(Luglio 2000) Forza Lazio intervista Proietti
-
"Noi Sampolesi" edizioni Comune di San Polo dei Cavalieri
- Documenti
-
Il visto per la tourneé in Venezuela

