Chimenti (II) Vito: differenze tra le versioni
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Attaccante, nato a Bari il [[9 Febbraio]] [[1953]], nell'estate [[1973]] fu acquistato dal [[Matera]] in [[Serie C|Serie C]], dove aveva segnato 16 reti alla sua prima stagione. |
Attaccante, nato a Bari il [[9 Febbraio]] [[1953]], nell'estate [[1973]] fu acquistato dal [[Matera]] in [[Serie C|Serie C]], dove aveva segnato 16 reti alla sua prima stagione. |
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Tuttavia, durante il ritiro a [[Pievepelago]], [[Maestrelli Tommaso|Maestrelli]] non lo ritenne ancora maturo per il grande salto nella massima serie e nel Novembre dello stesso anno fu ceduto al [[Lecco]] senza essere mai impiegato in partite ufficiali. |
Tuttavia, durante il ritiro a [[Pievepelago]], [[Maestrelli Tommaso|Maestrelli]] non lo ritenne ancora maturo per il grande salto nella massima serie e nel Novembre dello stesso anno fu ceduto al [[Lecco]] senza essere mai impiegato in partite ufficiali. |
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Dopo la Lazio per Chimenti è iniziata una lunga carriera da girovago passata per [[Salernitana]], [[Matera]], [[Palermo]], [[Catanzaro]], [[Pistoiese]], [[Avellino]] e [[Taranto]], dove nel 1985 venne squalificato per 5 anni per aver partecipato alla compravendita della partita Padova-Taranto del campionato di Serie B [[1984/85]] organizzata da '''Giovanni Sgarbossa''', mediano del Taranto ed ex padovano. |
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Chimenti è tutt'oggi noto celebre per aver inventato un particolare modo di alzarsi e portare avanti il pallone chiamato "bicicletta" [http://www.storiadelcalcio.info/?p=217]. |
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[[Categoria:Biografie|Chimenti Vito]] |
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Versione delle 15:39, 30 nov 2008



Attaccante, nato a Bari il 9 Febbraio 1953, nell'estate 1973 fu acquistato dal Matera in Serie C, dove aveva segnato 16 reti alla sua prima stagione. Tuttavia, durante il ritiro a Pievepelago, Maestrelli non lo ritenne ancora maturo per il grande salto nella massima serie e nel Novembre dello stesso anno fu ceduto al Lecco senza essere mai impiegato in partite ufficiali.
Dopo la Lazio per Chimenti è iniziata una lunga carriera da girovago passata per Salernitana, Matera, Palermo, Catanzaro, Pistoiese, Avellino e Taranto, dove nel 1985 venne squalificato per 5 anni per aver partecipato alla compravendita della partita Padova-Taranto del campionato di Serie B 1984/85 organizzata da Giovanni Sgarbossa, mediano del Taranto ed ex padovano.
Chimenti è tutt'oggi noto celebre per aver inventato un particolare modo di alzarsi e portare avanti il pallone chiamato "bicicletta" [1].