Il Ritiro 1949: differenze tra le versioni
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La Lazio si riunisce a Roma, in sede, il [[4 agosto]] [[1949]]. Ci sono i nuovi acquisti che vengono presentati ai vecchi e il Presidente Zenobi, come sempre, fa un discorso augurale e invita i propri calciatori al massimo impegno. Il giorno seguente tutti i giocatori si sottopongono alle visite mediche effettuate dal medico sociale prof. [[Bani Ugo|Bani]]. L'appuntamento è per il [[6 agosto]], giorno in cui la squadra, a bordo di un pullman, parte per [[Trevi]] dove svolgerà la preparazione estiva fino al [[21 agosto]]. Il tecnico [[Sperone Mario|Sperone]], coadiuvato dal prof. [[Urbani Mario|Urbani]] per la parte atletica e dall'ex calciatore biancoceleste [[Gualtieri Salvador (Salvatore)|Gualtieri]] che funge da vice allenatore, fa comparire il pallone solo dopo Ferragosto in quanto la prima fase è dedicata alla ginnastica, alla corsa nei boschi, e alla corsa veloce sul campo di gioco. Il prof. Urbani, specialista e fautore della ginnastica isometrica, sottopone i giocatori a sedute durissime. Sperone alterna le partite di calcio interne con lunghi set di pallavolo. La prima partita amichevole è prevista per il [[Domenica 21 agosto 1949 - Foligno, Stadio Comunale - Foligno-Lazio 0-7|giorno 21]] a Foligno e per quella data ancora non sono state fornite da Sperone indicazioni tecniche e tattiche. Solo dopo il ritorno a Roma il tecnico impegnerà la squadra in partitelle interne e poi in amichevoli con numerose squadre romane in cui fornirà le direttive specifiche. Oltre a quella di Foligno le partite amichevoli relativamente più impegnative saranno quelle del [[Giovedì 25 agosto 1949 - Roma, Stadio Nazionale - Lazio-Tivoli 10-1|25]] contro il Tivoli, quella del [[Domenica 28 agosto 1949 - Latina, Stadio Comunale - Latina-Lazio 2-1|28]] contro il Latina e quella con la Salernitana del [[Domenica 4 settembre 1949 - Roma, Stadio Nazionale - Lazio-Salernitana 4-0|4 settembre]]. Il Campionato comincerà l'[[11 settembre]] [[1949]] e vedrà i biancocelesti impegnati a Lucca. |
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image:1949a.jpg|Sperone allena il portiere di riserva [[De Fazio Aldo|De Fazio]] |
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image:1949c.jpg|Allenamento di [[Sentimenti (IV) Lucidio|Sentimenti (IV)]] |
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image:1949d.jpg|L'aiuto allenatore Gualtieri si occupa di [[Cecconi Flavio|Cecconi]] e [[Nyers (II) Ferenc|Nyers]] |
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[[Categoria:Cronaca|R|Il Ritiro 1949]] |
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Versione delle 08:37, 11 ott 2009
La preparazione si è svolta tra Trevi (PG) e Roma.
La Lazio si riunisce a Roma, in sede, il 4 agosto 1949. Ci sono i nuovi acquisti che vengono presentati ai vecchi e il Presidente Zenobi, come sempre, fa un discorso augurale e invita i propri calciatori al massimo impegno. Il giorno seguente tutti i giocatori si sottopongono alle visite mediche effettuate dal medico sociale prof. Bani. L'appuntamento è per il 6 agosto, giorno in cui la squadra, a bordo di un pullman, parte per Trevi dove svolgerà la preparazione estiva fino al 21 agosto. Il tecnico Sperone, coadiuvato dal prof. Urbani per la parte atletica e dall'ex calciatore biancoceleste Gualtieri che funge da vice allenatore, fa comparire il pallone solo dopo Ferragosto in quanto la prima fase è dedicata alla ginnastica, alla corsa nei boschi, e alla corsa veloce sul campo di gioco. Il prof. Urbani, specialista e fautore della ginnastica isometrica, sottopone i giocatori a sedute durissime. Sperone alterna le partite di calcio interne con lunghi set di pallavolo. La prima partita amichevole è prevista per il giorno 21 a Foligno e per quella data ancora non sono state fornite da Sperone indicazioni tecniche e tattiche. Solo dopo il ritorno a Roma il tecnico impegnerà la squadra in partitelle interne e poi in amichevoli con numerose squadre romane in cui fornirà le direttive specifiche. Oltre a quella di Foligno le partite amichevoli relativamente più impegnative saranno quelle del 25 contro il Tivoli, quella del 28 contro il Latina e quella con la Salernitana del 4 settembre. Il Campionato comincerà l'11 settembre 1949 e vedrà i biancocelesti impegnati a Lucca.
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La squadra
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Sperone allena il portiere di riserva De Fazio
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Penzo al salto degli ostacoli
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Allenamento di Sentimenti (IV)