Valle Giuseppe: differenze tra le versioni

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Nato a Sassari nel 1886 si è sempre dichiarato come uno dei soci fondatori della Lazio.
Nato a Sassari nel 1886 si è sempre dichiarato come uno dei soci fondatori della Lazio.


Non compare ufficialmente tra i 9 "padri fondatori", ma sicuramente fu tra i primissimi ad aderire come atleta. Poichè i biancocelesti non avevano avversari, considerato il rifiuto posto dalla [[Virtus]] ad incontrarli dopo la batosta subita nel [[Venerdi 15 Maggio 1904 - Roma, Campo "Piazza d'Armi" - Lazio-Virtus 3-0|1904]], si erano suddivisi in due formazioni, chiamate "partiti", contraddistinte dai colori bianco e celeste. Valle faceva parte del partito bianco.
Non compare ufficialmente tra i 9 "padri fondatori", ma sicuramente fu tra i primissimi ad aderire come atleta. Poichè i biancocelesti non avevano avversari, considerato il rifiuto posto dalla [[Virtus]] ad incontrarli dopo la batosta subita nel [[Venerdi 15 Maggio 1904 - Roma, Campo "Piazza d'Armi" - Lazio-Virtus 3-0|1904]], si erano suddivisi in due formazioni, chiamate "partiti", contraddistinte dai colori bianco e celeste. Valle faceva parte del partito bianco e giocava in porta.


Podista, risulta essere arrivato in tempo massimo il [[13 marzo]] [[1904]] nel "Premio Lazio", una gara di 20 km che, partendo da Porta Pia e passando per Castel Giubileo, aveva il traguardo a Porta del Popolo. Ha ricoperto cariche molto importanti a livello societario negli anni '20 e '30 e fu eletto Presidente Generale della Società il [[18 marzo]] [[1932]]. Ha svolto una prestigiosa carriera in ambito militare arrivando ad essere Capo di Stato Maggiore dell'Areonautica e Sottosegretario di Stato per l'Areonautica.
Podista, risulta essere arrivato in tempo massimo il [[13 marzo]] [[1904]] nel "Premio Lazio", una gara di 20 km che, partendo da Porta Pia e passando per Castel Giubileo, aveva il traguardo a Porta del Popolo. Inoltre fu campione studentesco sulla stessa distanza. Ha ricoperto cariche molto importanti a livello societario negli anni '20 e '30 e fu eletto Presidente Generale della Società il [[18 marzo]] [[1932]]. Ha svolto una prestigiosa carriera in ambito militare arrivando ad essere Capo di Stato Maggiore dell'Areonautica e Sottosegretario di Stato per l'Areonautica.


Ha comandato la flotta di velivoli che ha compiuto la trasvolata Italia-Brasile nel Dicembre [[1930]]. Decorato inoltre con medaglia d'oro al valore areonautico e di due medaglie d'argento al valor militare. E' deceduto a Roma il [[20 luglio]] [[1975]].
Ha comandato la flotta di velivoli che ha compiuto la trasvolata Italia-Brasile nel Dicembre [[1930]]. Decorato inoltre con medaglia d'oro al valore areonautico e di due medaglie d'argento al valor militare. E' deceduto a Roma il [[20 luglio]] [[1975]].

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Giuseppe Valle
Il Littoriale del 18 marzo 1932 dà l'annuncio della nomina del Generale Valle a Presidente Generale

Nato a Sassari nel 1886 si è sempre dichiarato come uno dei soci fondatori della Lazio.

Non compare ufficialmente tra i 9 "padri fondatori", ma sicuramente fu tra i primissimi ad aderire come atleta. Poichè i biancocelesti non avevano avversari, considerato il rifiuto posto dalla Virtus ad incontrarli dopo la batosta subita nel 1904, si erano suddivisi in due formazioni, chiamate "partiti", contraddistinte dai colori bianco e celeste. Valle faceva parte del partito bianco e giocava in porta.

Podista, risulta essere arrivato in tempo massimo il 13 marzo 1904 nel "Premio Lazio", una gara di 20 km che, partendo da Porta Pia e passando per Castel Giubileo, aveva il traguardo a Porta del Popolo. Inoltre fu campione studentesco sulla stessa distanza. Ha ricoperto cariche molto importanti a livello societario negli anni '20 e '30 e fu eletto Presidente Generale della Società il 18 marzo 1932. Ha svolto una prestigiosa carriera in ambito militare arrivando ad essere Capo di Stato Maggiore dell'Areonautica e Sottosegretario di Stato per l'Areonautica.

Ha comandato la flotta di velivoli che ha compiuto la trasvolata Italia-Brasile nel Dicembre 1930. Decorato inoltre con medaglia d'oro al valore areonautico e di due medaglie d'argento al valor militare. E' deceduto a Roma il 20 luglio 1975.