Saraceni (II) Luigi: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
[[Categoria:Biografie|Saraceni (II) Luigi]]
[[Categoria:Biografie|Saraceni (II) Luigi]]
[[Categoria:Calciatori|Saraceni (II) Luigi]]
[[Categoria:Calciatori|Saraceni (II) Luigi]]

Difensore. Nato a Roma nel 1895 e ivi morto il 20 Aprile 1972. Fratello minore del celebre Fernando, arrivò alla Lazio nel 1921. Per tre stagioni i due fratelli Saraceni giocarono insieme e, dopo il ritiro del maggiore, Luigi si confermò come uno dei migliori giocatori biancocelesti. Nell'ultimo anno di attività disputò 8 partite nel 1° Campionato a girone unico. Luigi fu tecnicamente meno dotato del fratello ma sicuramente più resistente e in possesso di più accentuate doti fisiche. Anche lui brillò per attaccamento ai colori sociali e passione sebbene un carattere impulsivo lo portò più di una volta a scontri rudi e fin troppo decisi con gli avversari. Terminata la carriera di calciatore, militò fino a tarda età nei ruoli dirigenziali societari con diversi incarichi e anche in anni difficili dal punto di vista economico per la Lazio. Per il suo indubbio carisma fu sempre ascoltato dai presidenti come voce autorevole e disinteressata. Nella Lazio ha giocato 105 incontri e ha segnato 8 reti.

Versione delle 18:35, 23 feb 2008


Difensore. Nato a Roma nel 1895 e ivi morto il 20 Aprile 1972. Fratello minore del celebre Fernando, arrivò alla Lazio nel 1921. Per tre stagioni i due fratelli Saraceni giocarono insieme e, dopo il ritiro del maggiore, Luigi si confermò come uno dei migliori giocatori biancocelesti. Nell'ultimo anno di attività disputò 8 partite nel 1° Campionato a girone unico. Luigi fu tecnicamente meno dotato del fratello ma sicuramente più resistente e in possesso di più accentuate doti fisiche. Anche lui brillò per attaccamento ai colori sociali e passione sebbene un carattere impulsivo lo portò più di una volta a scontri rudi e fin troppo decisi con gli avversari. Terminata la carriera di calciatore, militò fino a tarda età nei ruoli dirigenziali societari con diversi incarichi e anche in anni difficili dal punto di vista economico per la Lazio. Per il suo indubbio carisma fu sempre ascoltato dai presidenti come voce autorevole e disinteressata. Nella Lazio ha giocato 105 incontri e ha segnato 8 reti.