Storia del Campionato di Serie A 1989/90: differenze tra le versioni
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Da notare che la Lazio in questa stagione giocherà le partite casalinghe allo [[Stadio Flaminio|Stadio Flaminio]] in quanto lo [[Stadio Olimpico|Stadio Olimpico]] era oggetto di pesanti lavori di ristrutturazione in vista di Italia '90. |
Da notare che la Lazio in questa stagione giocherà le partite casalinghe allo [[Stadio Flaminio|Stadio Flaminio]] in quanto lo [[Stadio Olimpico|Stadio Olimpico]] era oggetto di pesanti lavori di ristrutturazione in vista di Italia '90. |
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Il campionato inizia con una prevedibile sconfitta a San Siro con il Milan. Deludente il successivo pareggio interno con la Cremonese che precede la sconfitta di misura a Firenze. Finalmente arriva la prima vittoria al Flaminio con il Lecce (3-0). I biancocelesti impattano a Verona e ottengono un brillante pareggio interno con la forte Juventus. Poi conquistano un punto a Cesena e la domenica successiva schiantano il Bologna (3-0). Con lo stesso punteggio escono sconfitti a Milano dall'Inter e poi cadono malamente in casa con l'Atalanta. Lo stato di forma della squadra appare precaria alla vigilia del derby del 19 novembre, ma con una saggia partita costringe al pareggio la rivale cittadina. |
Il campionato inizia con una prevedibile sconfitta a San Siro con il Milan. Deludente il successivo pareggio interno con la Cremonese che precede la sconfitta di misura a Firenze. Finalmente arriva la prima vittoria al Flaminio con il Lecce (3-0). I biancocelesti impattano a Verona e ottengono un brillante pareggio interno con la forte Juventus. Poi conquistano un punto a Cesena e la domenica successiva schiantano il Bologna (3-0). Con lo stesso punteggio escono sconfitti a Milano dall'Inter e poi cadono malamente in casa con l'Atalanta. Lo stato di forma della squadra appare precaria alla vigilia del derby del 19 novembre, ma con una saggia partita costringe al pareggio la rivale cittadina nonostante abbia giocato in dieci uomini per quasi mezza partita per l'espulsione di [[Amarildo (Souza do Amaral Amarildo)|Amarildo]]. |
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Il buon risultato del derby infonde coraggio ai biancocelessti che concludono il girone di andata pareggiando con il Genoa, il Bari e l'Ascoli e vincendo in trasferta con l'Udinese (0-2) e in casa con una gara perfetta con il Napoli battuto per 3-0. |
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Versione delle 16:57, 9 lug 2013
La stagione 1989/90 vede la conferma di Giuseppe Materazzi alla guida tecnica della squadra da parte del Presidente Calleri.
La campagna acquisti-cessioni è così strutturata: acquisti Sergio, Troglio, Soldà, F.Marchegiani, Bergodi, Amarildo, Orsi, Nardecchia, A.Bertoni. Cessioni Dezotti, Acerbis, Gutierrez, Rizzolo , Martina, Greco, Muro, Marino.
La Coppa Italia è a eliminazione diretta e al primo turno la Lazio elimina l'Ancona vincendo a Roma per 2-0. Il cammino dei biancocelesti viene interrotto dal Bologna una settimana dopo quando i rossoblù si impongono per 1-2 dopo i tempi supplementari al Flaminio. La Coppa Italia fu vinta dalla Juventus.
Da notare che la Lazio in questa stagione giocherà le partite casalinghe allo Stadio Flaminio in quanto lo Stadio Olimpico era oggetto di pesanti lavori di ristrutturazione in vista di Italia '90.
Il campionato inizia con una prevedibile sconfitta a San Siro con il Milan. Deludente il successivo pareggio interno con la Cremonese che precede la sconfitta di misura a Firenze. Finalmente arriva la prima vittoria al Flaminio con il Lecce (3-0). I biancocelesti impattano a Verona e ottengono un brillante pareggio interno con la forte Juventus. Poi conquistano un punto a Cesena e la domenica successiva schiantano il Bologna (3-0). Con lo stesso punteggio escono sconfitti a Milano dall'Inter e poi cadono malamente in casa con l'Atalanta. Lo stato di forma della squadra appare precaria alla vigilia del derby del 19 novembre, ma con una saggia partita costringe al pareggio la rivale cittadina nonostante abbia giocato in dieci uomini per quasi mezza partita per l'espulsione di Amarildo. Il buon risultato del derby infonde coraggio ai biancocelessti che concludono il girone di andata pareggiando con il Genoa, il Bari e l'Ascoli e vincendo in trasferta con l'Udinese (0-2) e in casa con una gara perfetta con il Napoli battuto per 3-0.