Menichelli Nicola: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Menichelli Nicola.jpg|thumb|left|200px|Nicola Menichelli sul campo della Rodinella]]
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Attaccante, nato a Bolsena (VT) il 28 luglio [[1937]]. Inizia la carriera nel Vulsinia di Bolsena. Viene notato dagli osservatori della Lazio durante un'amichevole ed acquistato per la stagione [[1957/58]]. Fa parte della rosa di Prima Squadra e gioca sia nel Campionato Riserve che in quello Juniores. In occasione dell'incontro [[15 dicembre 1957 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Udinese 1-0|Lazio-Udinese 1-0]] del [[15 dicembre]] [[1957]], con molti titolari fuori uso a causa dell'influenza, è uno dei 12 convocati dall'allenatore [[Ciric Milovan|Ciric]] e perde il ballottaggio con l'altro giovane [[Mattioli Antonio|Mattioli]] per un posto in campo. Nel [[1958/59]] viene ceduto in prestito al Barletta con cui rimane fino a febbraio quando parte per il servizio militare. Durante la naja gioca alcune partite sotto falso nome con la Juve Stabia poi passa alla Civitavecchiese nel campionato di Promozione. Nel [[1960/61]], va prima in prova al Parma e poi torna la Barletta con cui rimane fino all'estate del [[1962]]. Nel [[1962/63]] il passaggio all'OMI sempre nel Campionato di Promozione. Nel [[1963/64]] è ceduto al Sora con cui svolge la preparazione estiva ma poi, in concomitanza con l'assunzione alla Romana Gas, chiede ed ottiene di far ritorno al Vusinia. Con la squadra di Bolsena rimane per una decina di stagioni, fino all'età di 37 anni quando decide di appendere gli scarpini al chiodo. Nicola Menichelli è cugino di due altri famosi Menichelli, il Giampaolo giocatore di Roma e Juventus e della Nazionale Italiana e il Gianfranco grande ginnasta, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Roma del [[1960]].
Attaccante, nato a Bolsena (VT) il 28 luglio [[1937]]. Inizia la carriera nel Vulsinia di Bolsena. Viene notato dagli osservatori della Lazio durante un'amichevole ed acquistato per la stagione [[1957/58]]. Fa parte della rosa di Prima Squadra e gioca sia nel Campionato Riserve che in quello Juniores. In occasione dell'incontro [[15 dicembre 1957 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Udinese 1-0|Lazio-Udinese 1-0]] del [[15 dicembre]] [[1957]], con molti titolari fuori uso a causa dell'influenza, è uno dei 12 convocati dall'allenatore [[Ciric Milovan|Ciric]] e perde il ballottaggio con l'altro giovane [[Mattioli Antonio|Mattioli]] per un posto in campo. Nel [[1958/59]] viene ceduto in prestito al Barletta con cui rimane fino a febbraio quando parte per il servizio militare. Durante la naja gioca alcune partite sotto falso nome con la Juve Stabia poi passa alla Civitavecchiese nel campionato di Promozione. Nel [[1960/61]], va prima in prova al Parma e poi torna la Barletta con cui rimane fino all'estate del [[1962]]. Nel [[1962/63]] il passaggio all'OMI sempre nel Campionato di Promozione. Nel [[1963/64]] è ceduto al Sora con cui svolge la preparazione estiva ma poi, in concomitanza con l'assunzione alla Romana Gas, chiede ed ottiene di far ritorno al Vusinia. Con la squadra di Bolsena rimane per una decina di stagioni, fino all'età di 37 anni quando decide di appendere gli scarpini al chiodo. Nicola Menichelli è cugino di due altri famosi Menichelli, il Giampaolo giocatore di Roma e Juventus e della Nazionale Italiana e il Gianfranco grande ginnasta,due medaglie di bronzo alle Olimpiadi di Roma del [[1960]] e un oro in quelle di Tokio nel [[1964]] .


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Nicola Menichelli sul campo della Rodinella

Attaccante, nato a Bolsena (VT) il 28 luglio 1937. Inizia la carriera nel Vulsinia di Bolsena. Viene notato dagli osservatori della Lazio durante un'amichevole ed acquistato per la stagione 1957/58. Fa parte della rosa di Prima Squadra e gioca sia nel Campionato Riserve che in quello Juniores. In occasione dell'incontro Lazio-Udinese 1-0 del 15 dicembre 1957, con molti titolari fuori uso a causa dell'influenza, è uno dei 12 convocati dall'allenatore Ciric e perde il ballottaggio con l'altro giovane Mattioli per un posto in campo. Nel 1958/59 viene ceduto in prestito al Barletta con cui rimane fino a febbraio quando parte per il servizio militare. Durante la naja gioca alcune partite sotto falso nome con la Juve Stabia poi passa alla Civitavecchiese nel campionato di Promozione. Nel 1960/61, va prima in prova al Parma e poi torna la Barletta con cui rimane fino all'estate del 1962. Nel 1962/63 il passaggio all'OMI sempre nel Campionato di Promozione. Nel 1963/64 è ceduto al Sora con cui svolge la preparazione estiva ma poi, in concomitanza con l'assunzione alla Romana Gas, chiede ed ottiene di far ritorno al Vusinia. Con la squadra di Bolsena rimane per una decina di stagioni, fino all'età di 37 anni quando decide di appendere gli scarpini al chiodo. Nicola Menichelli è cugino di due altri famosi Menichelli, il Giampaolo giocatore di Roma e Juventus e della Nazionale Italiana e il Gianfranco grande ginnasta,due medaglie di bronzo alle Olimpiadi di Roma del 1960 e un oro in quelle di Tokio nel 1964 .