Spurio Renato: differenze tra le versioni

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Centromediano, nato a Roma il [[10 giugno]] [[1930]]. Inizialmente attaccante, viene trasformato centromediano da [[Canestri Dino|Canestri]] che ne apprezza la velocità e lo stacco di testa. E' un Maresciallo della Pubblica Sicurezza, Attilio Carviglia, che nel [[1945]], appena finita la guerra, si prende cura di lui e di altri 14 ragazzini appena quindicenni e li riunisce in una squadra di calcio per toglierli dalla strada. Cresce nel vivaio biancoceleste ed è nella formazione titolare della squadra juniores che l'[[11 luglio]] [[1948]], battendo la Triestina per 2-1, si aggiudica il primo titolo italiano dell'appena costituita Lega Giovanile. Esordisce in prima squadra nella stagione [[1948/49]] con il nuovo allenatore [[Sperone Mario|Sperone]] che, subentrato all'undicesima al posto dell'esonerato [[Tognotti Orlando|Tognotti]], lo schiera in campo per 3 volte. L'anno successivo è fra i titolari solo 5 volte considerata anche la presenza in squadra di "colossi" come [[Alzani Romolo|Alzani]], [[Flamini Enrico|Flamini]], [[Magrini Mario|Magrini]] e del nuovo acquisto [[Sentimenti (III) Vittorio|Sentimenti (III)]]. Per la stagione [[1950/51]] viene ceduto in prestito all'Anconitana per un anno, in [[serie B]], e l'anno dopo al Prato, in [[serie C]].
Centromediano, nato a Roma il [[10 giugno]] [[1930]]. Inizialmente attaccante, viene trasformato centromediano da [[Canestri Dino|Canestri]] che ne apprezza la velocità e lo stacco di testa. E' un Maresciallo della Pubblica Sicurezza, Attilio Carviglia, che nel [[1945]], appena finita la guerra, si prende cura di lui e di altri 14 ragazzini appena quindicenni e li riunisce in una squadra di calcio per toglierli dalla strada. Cresce nel vivaio biancoceleste ed è nella formazione titolare della squadra juniores che l'[[11 luglio]] [[1948]], battendo la Triestina per 2-1, si aggiudica il primo titolo italiano dell'appena costituita Lega Giovanile. Esordisce in prima squadra nella stagione [[1948/49]] con il nuovo allenatore [[Sperone Mario|Sperone]] che, subentrato all'undicesima al posto dell'esonerato [[Tognotti Orlando|Tognotti]], lo schiera in campo per 3 volte. L'anno successivo è fra i titolari solo 5 volte considerata anche la presenza in squadra di "colossi" come [[Alzani Romolo|Alzani]], [[Flamini Enrico|Flamini]], [[Magrini Mario|Magrini]] e del nuovo acquisto [[Sentimenti (III) Vittorio|Sentimenti (III)]]. Per la stagione [[1950/51]] viene ceduto in prestito all'Anconitana per un anno, in [[serie B]], e l'anno dopo al Prato, in [[serie C]].
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Immagine:Spurio tessera.jpg|La tessera della S.T.E.F.E.R.
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Immagine:Spurio2008.jpg|Spurio oggi nella festa del 60° anniversario dalla conquista dello scudetto da parte della Lazio Juniores [[1947/48]]
Immagine:Spurio2008.jpg|Spurio oggi nella festa del 60° anniversario dalla conquista dello scudetto da parte della Lazio Juniores [[1947/48]]

Versione delle 09:07, 21 mar 2014

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Renato Spurio in allenamento
Renato Spurio

Centromediano, nato a Roma il 10 giugno 1930. Inizialmente attaccante, viene trasformato centromediano da Canestri che ne apprezza la velocità e lo stacco di testa. E' un Maresciallo della Pubblica Sicurezza, Attilio Carviglia, che nel 1945, appena finita la guerra, si prende cura di lui e di altri 14 ragazzini appena quindicenni e li riunisce in una squadra di calcio per toglierli dalla strada. Cresce nel vivaio biancoceleste ed è nella formazione titolare della squadra juniores che l'11 luglio 1948, battendo la Triestina per 2-1, si aggiudica il primo titolo italiano dell'appena costituita Lega Giovanile. Esordisce in prima squadra nella stagione 1948/49 con il nuovo allenatore Sperone che, subentrato all'undicesima al posto dell'esonerato Tognotti, lo schiera in campo per 3 volte. L'anno successivo è fra i titolari solo 5 volte considerata anche la presenza in squadra di "colossi" come Alzani, Flamini, Magrini e del nuovo acquisto Sentimenti (III). Per la stagione 1950/51 viene ceduto in prestito all'Anconitana per un anno, in serie B, e l'anno dopo al Prato, in serie C. Torna alla Lazio nel 1952/53 e vi resta per due campionati come riserva, fino al 1954/55 quando viene ceduto al Monza. Milita successivamente con la Federconsorzi Roma e con l'Anconitana.

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