Massa Galileo: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
| ⚫ | |||
[[Immagine:Galileo Massa.jpg|thumb|left|200px|Da La Stampa Sportiva del 27 agosto 1905 un'immagine di Galileo Massa (identificato dal numero "5") insieme a Enrico Venier (n. 1) erroneamente indicato come "Wenier"]] |
|||
| ⚫ | |||
[[File:GALILEO1.jpg|thumb|right|200px|Questa foto è ritenuta da LazioWiki molto significativa. Risale al 1921 e mostra l'inaugurazione di un impianto sulla sponda sinistra del Tevere. Si intravedono Massa, probabilmente sua moglie Anna Tobia, e altri personaggi. Sul fondo è identificabile una delle pile di Ponte Risorgimento. La topografia del luogo, la coincidenza dell'anno, il profilo di Monte Parioli e la posizione delle costruzioni coperte da tetti a falde, fanno ritenere che si tratti dell'inaugurazione del Circolo Canottieri Lazio all'Albero Bello]] |
[[File:GALILEO1.jpg|thumb|right|200px|Questa foto è ritenuta da LazioWiki molto significativa. Risale al 1921 e mostra l'inaugurazione di un impianto sulla sponda sinistra del Tevere. Si intravedono Massa, probabilmente sua moglie Anna Tobia, e altri personaggi. Sul fondo è identificabile una delle pile di Ponte Risorgimento. La topografia del luogo, la coincidenza dell'anno, il profilo di Monte Parioli e la posizione delle costruzioni coperte da tetti a falde, fanno ritenere che si tratti dell'inaugurazione del Circolo Canottieri Lazio all'Albero Bello]] |
||
[[Immagine:Galileo Massa |
[[Immagine:Galileo Massa.jpg|thumb|left|200px|Da La Stampa Sportiva del 27 agosto 1905 un'immagine di Galileo Massa (identificato dal numero "5") insieme a Enrico Venier (n. 1) erroneamente indicato come "Wenier"]] |
||
[[Immagine:Galileo Massa arbitro.jpg|thumb|right|200px|In questa sbiadita foto del 1903 che rappresenta un match di water-polo alla piscina delle acque Albule, l'arbitro era [[Massa Galileo|Galileo Massa]]. Lo si vede sulla destra con l'abito bianco]] |
|||
Socio fondatore. |
Socio fondatore. |
||
| Riga 16: | Riga 16: | ||
{{-}} {{-}} |
{{-}} {{-}} |
||
<html> <a name = "Immagini"> </a> </html> |
|||
<center> |
<center> |
||
<Gallery perrow=3 caption="Galleria di foto dall'Archivio di Galileo Massa" widths=270px heights=270px> |
<Gallery perrow=3 caption="Galleria di foto dall'Archivio di Galileo Massa" widths=270px heights=270px> |
||
Versione delle 08:45, 19 lug 2014



Socio fondatore.
Dedito soprattutto al nuoto e alla water polo fu iscritto alla Rari Nantes, fondata il 7 settembre 1891. Abbe la tessera n. 2 di socio anche della Rari Nantes di Ostia. Fu, oltre che atleta, organizzatore e giudice di gare natatorie e frequentatore assiduo delle rive del Tevere. Fu anche ottimo sciatore. Nato a Roma, in Via della Polveriera nei pressi del Colosseo, l' 11 settembre 1882, figlio di Antonio, nato a Roma nel 1847, e Maria Cremmini. Deceduto a Nemi (RM) il 29 maggio 1972. Statura m. 1,80, torace cm 86, occhi grigi. Scultore o, più propriamente, fonditore artistico. Purtroppo era aduso a non firmare le opere eseguite e ciò rende complessa una esauriente ricerca in merito alla sua produzione artistica. Era sposato con Anna Tobia dalla quale ebbe due figli Massimiliano ed Ermanno. Entrambi intrapresero il mestiere paterno e divennero noti medaglisti e fonditori. Con la famiglia visse in Via F. de Calboli n. 60 al Quartiere Prati. Galileo ebbe il numero d'estrazione 4155/1153 alla leva militare e fu aggregato al 1° Reggimento di Artiglieria di Campagna nella 1^ Batteria.
Risulta essere giunto 3° in un'importante gara criterium di fondo Albero Bello-Porto fluviale del 5 giugno 1904. Prese parte alle prime partite di water polo, valide per il 1° campionato ufficiale, che si giocavano alla piscina delle Acque Albule. Terminata l'attività rimase nell'ambiente sportivo come organizzatore di gare, soprattutto di nuoto. Il 27 luglio 1919 è segnalato come presente e ospite di riguardo alle gare del Campionato del Tevere. Muore nel 1972 ultimo dei nove fondatori a lasciare la vita terrena (1). Probabilmente già da moltissimo tempo non frequentava più gli ambienti sportivi. Oltre alla sua professione di fonditore artistico Galileo aprì un importante ed elegante negozio di antiquariato in Via del Babuino. Fu viaggiatore instancabile e visitò gli angoli più remoti del pianeta.
(1) Al riguardo LazioWiki ha chiesto nel 2014 al giornalista Mario Pennacchia il perché, quando scrisse la sua Storia della Lazio tra il 1968 e 1969, non lo avesse intervistato. Il giornalista ha affermato che non sapeva che Galileo fosse ancora in vita, cosi come non lo sapevano neanche gli altri grandi personaggi del mondo biancoceleste allora viventi (Olindo Bitetti, Sante Ancherani, Giorgio Vaccaro).
- Galleria di foto dall'Archivio di Galileo Massa
-
Galileo Massa
-
Massa con alcuni amici
-
Galileo Massa in un momento di goliardia con gli amici
-
Il fronte della tessera di socio della Rari Nantes Ostia anno 1910
-
Il retro della tessera di socio della Rari Nantes Ostia anno 1910
-
Galileo Massa in una trattoria d'epoca con alcuni amici
-
Massa con altri sportivi di nuoto
-
Sulla riva del fiume Aniene
-
Un diploma di merito donato a Massa dal Comune di Roma a firma del Sindaco Ernesto Nathan anno 1911
-
Dalla pagina della Stampa Sportiva Massa è un giudice di gara
-
Il libretto militare appartenuto a Massa
-
Galileo Massa in un momento di riposo in una trattoria tipica dell'epoca
-
Massa durante una pausa prima di una gara
-
I preparativi di una gara di canottaggio
-
un momento della manifestazione
-
Atleti del canottaggio
-
Aquila in bronzo scolpita da Galileo Massa (Luglio 1933)
-
La vetrina del negozio di antiquariato di Galileo Massa a via del Babuino
-
Il passaporto di Galileo Massa Anno 1956
-
Il passaporto di Galileo Massa
-
Il passaporto di Galileo Massa
-
Massa al matrimonio della nipote
-
Carta d'identità di Galileo Massa emessa nel 1971, un anno prima della sua scomparsa, e il libretto postale della moglie Anna Tobia.
| ► Torna ad inizio pagina |