Barberini Maestrelli Lina: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Maestrelli_lina.jpg|thumb|left|155px|Angela (Lina) Barberini Maestrelli]]
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Nome di battesimo: Angela. Nata a Bari il [[28 maggio]] [[1923]], deceduta a Roma il [[3 settembre]] [[2014]].
Nome di battesimo: Angela. Nata a Bari il [[28 maggio]] [[1923]], deceduta a Roma il [[3 settembre]] [[2014]].

Versione delle 20:16, 4 set 2014

Angela (Lina) Barberini Maestrelli
Lina e Tommaso Maestrelli in una foto del 1975/76
La signora Lina in un momento affettuoso con Tommaso
La famiglia Maestrelli

Nome di battesimo: Angela. Nata a Bari il 28 maggio 1923, deceduta a Roma il 3 settembre 2014.

Moglie dell'allenatore Tommaso Maestrelli a cui darà la paternità di due figlie, Patrizia Maria e Tiziana e di due gemelli, Massimo e Maurizio. Figlia di un vigile urbano di Bari, fu conosciuta da Maestrelli negli anni della sua permanenza nel capoluogo pugliese.

Scrive Vincenzo Cerracchio su "LazioPolis" alla notizia della sua morte:

Si è fermato un altro cuore di Lazio. Quello della signora Lina, moglie e prima ancora compagna di vita di Tommaso Maestrelli. Aveva 91 anni e da tempo era malata, assopita, afflitta dalla sindrome che spesso colpisce le persone anziane. Della Signora Lina (Angela Barberini) ci sono solo immagini sbiadite dal tempo. Quelle, rarissime, con il suo Tommaso in momenti felici fuori dal campo. Una, bellissima, conservata negli archivi di LazioWiki, del Natale del '75, l'intera famiglia Maestrelli riunita prima che una tempesta senza fine, un destino senza pietà, si abbattesse sugli affetti più cari: due figlie, Patrizia Maria e Tiziana e poi due gemelli, Massimo e Maurizio, accanto al suo "Masino". Figlia di un vigile urbano di Bari, conosciuta da Maestrelli negli anni della sua permanenza nel capoluogo pugliese, ci piace ricordarla come fanno spesso i "suoi ragazzi", da Giancarlo Oddi a Felice Pulici, quelli che ai tempi dello scudetto si riunivano a volte a casa Maestrelli, con Chinaglia e Re Cecconi, per uno spaghetto veloce che la provetta cuoca portava in tavola anche all'ora tarda: è stata per tutti una mamma, donna forte, energica, capace di sopportare dolori interminabili, ferite inguaribili. Una consigliera silenziosa prima, depositaria di valori incommensurabili dopo la scomparsa tragica del capofamiglia. La Signora Lina è stata magnificamente portata in palcoscenico dall'attrice palermitana Aglaia Mora in "Tommaso Maestrelli, l'ultima partita". Molti l'hanno potuta conoscere grazie proprio a questa interpretazione.


Dal Corriere dello Sport del 4 settembre 2014:

Un altro frammento del primo scudetto della Lazio che se ne va. Si è spenta ieri all'età di 91 anni, Angela Barberini (detta Lina), vedova di Tommaso Maestrelli, l'allenatore che, nel 1974, guidò Chinaglia e compagni alla conquista del tricolore. A darne notizia è la società biancoceleste con un post pubblicato sulla propria pagina Facebook. "Tutta la S.S. Lazio - scrive il club nella didascalia di una foto della coppia - si unisce al cordoglio della sua famiglia. Le esequie della signora Lina si terranno domani, venerdi 5 settembre alle ore 11.00, nella chiesa del 'Preziosissimo Sanguè in via Flaminia". "Un sentimento di profonda commozione mi accompagna alla notizia della scomparsa di Angela Barberini, vedova di Tommaso Maestrelli", ha commentato il presidente della Lazio, Claudio Lotito. "Con la signora 'Lina', come la chiamavano tutti, se ne va un altro piccolo frammento della storia biancoceleste. Raggiungerà il 'Maestro', suo compagno di sempre e orgoglio memorabile della Lazio del '74. Mi unisco in un abbraccio al dolore dei suoi familiari".





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