Articolo del giorno: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
__NOTOC__
__NOTOC__
[[Immagine:Romolo Alzani.jpg|thumb|left|180px|Romolo Alzani]]
[[Immagine:5ott75giordano.jpg|left|200px|thumb|La rete di Giordano]]
[[Immagine:5ott75a.jpg|thumb|left|200px|Dal Corriere dello sport del 6/10/75]]


==<font color=green> '''3 ottobre''' </font>==
==<font color=green> '''5 ottobre''' </font>==


===Sampdoria-Lazio 0-1 del 5 ottobre 1975 - La rete-vittoria dell'esordiente Bruno Giordano===
===Romolo Alzani===


[[1975/76|Stagione]]
Mediano, nato a Roma il [[6 marzo]] [[1921]] nel quartiere Appio e deceduto a Roma il [[3 ottobre]] [[2002]].


[[Domenica 12 ottobre 1975 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 1-1|Turno successivo]]
Colonna portante della Lazio per un decennio, fu acquistato, su segnalazione di [[Bernardini Fulvio|Fulvio Bernardini]], dalla Mater. Si era formato nei "boys" dell'[[Alba Audace]], per poi passare nei vari livelli delle squadre giovanili della [[Roma AS|A.S.Roma]], in cui militò dal [[1934]] al [[1938]]. Fu ceduto in prestito al [[Rimini Calcio|Rimini]] nella stagione [[1938/39]]. Nel [[campionato]] [[1940/41]] fece parte della rosa della prima squadra giallorossa ma non ebbe occasione di esordire. Negli anni del conflitto militò nella Mater e nell'Ala Littoria e dalla prima, come detto, lo prelevò la Lazio. Esordì infatti in biancoceleste nella stagione [[1945/46]]. ► [[Alzani Romolo|Clicca qui per continuare la lettura]]


{{datalink|5|ottobre|1975}} - '''[[Campionato]] di [[Serie A]] - I giornata - inizio ore 15.00
{{-}} {{-}}


'''SAMPDORIA:''' [[Cacciatori Massimo|Cacciatori]], Arnuzzo, Ferroni (I), Valente (71' [[Maraschi Mario|Maraschi]]), Prini, Rossinelli, Tuttino, Bedin, Magistrelli, Orlandi, Saltutti. (12 [[Di Vincenzo Rosario|Di Vincenzo]], 14° Nicolini E.). All. Bersellini.
[[Immagine:Spinozzi 80.jpg|thumb|left|180px|Arcadio Spinozzi]]


'''LAZIO:''' [[Pulici Felice|Pulici F.]], [[Ammoniaci Paolo|Ammoniaci]], [[Martini Luigi|Martini]], [[Wilson Giuseppe|Wilson]], [[Ghedin Pietro|Ghedin]], [[Re Cecconi Luciano|Re Cecconi]], [[Garlaschelli Renzo|Garlaschelli]] (68' [[Polentes Luigi|Polentes]]), [[Brignani Francesco|Brignani]], [[Chinaglia Giorgio|Chinaglia]], [[Badiani (I) Roberto|Badiani (I)]], [[Giordano Bruno|Giordano]]. (12 [[Moriggi Avelino|Moriggi]], 14° [[Ferrari Giovanni Carlo|Ferrari G.C.]]). All. [[Corsini Giulio|Corsini]].
===Arcadio Spinozzi===


'''Arbitro:''' sig. Barbaresco di Cormons.
Difensore, nato a Mosciano Sant'Angelo (TE) il [[3 ottobre]] [[1953]].


'''Marcatori:''' 90' [[Giordano Bruno|Giordano]].
Cresciuto nella [[Sambenedettese]], milita in seguito con Angolana e [[Verona]]. Viene acquistato nel [[1980]] dal [[Bologna]]. Disputa 6 stagioni in maglia biancoceleste prima di chiudere la carriera nella [[Reggina]]. Con la Lazio colleziona 123 presenze in [[Campionato]] e 9 presenze ed una rete in [[Coppa Italia]]. A fine carriera ha scritto due libri sul mondo del calcio. Ha partecipato al documentario "Centravanti Nato" di Gian Claudio Guiducci dove ha denunciato la situazione del calcio negli anni [[1980|'80]]. Dal documentario è stato tratto anche un DVD. Nel [[1983]] Arcadio fu coinvolto, suo malgrado, nel caso di Emanuela Orlandi. In una lettera inviata all'Ansa a firma di un tale Dragan, si fa il nome dell'inconsapevole giocatore. Tutte le indagini esperite non hanno appurato nessun collegamento tra Spinozzi e quei tragici fatti e l'evento è stato inquadrato come uno dei tanti tentativi di disinformazione messi in atto in quei giorni da ignoti personaggi. ► [[Spinozzi Arcadio|Clicca qui per continuare la lettura]]


'''Note:''' giornata di sole con leggero vento di tramontana, terreno in buone condizioni. Esordio in [[Serie A]] per [[Bruno Giordano]] (classe [[1956]]) e Ferroni (I).
{{-}} {{-}}


'''Spettatori:''' 30.163 per un incasso di £. 71.529.500.
[[file:laviosa3.jpg|thumb|170px|left|Enrico Laviosa in una foto in divisa]]


==<font color=green> '''2 ottobre''' </font>==


La Lazio inizia alla grande la stagione, grazie ad un po' di fortuna e ad una rete allo scadere dell'esordiente [[Giordano Bruno|Bruno Giordano]] giovane bomber trasteverino, cresciuto nel vivaio biancoceleste, fatto esordire a sorpresa dal mister [[Corsini Giulio|Corsini]] Partita difficile coi blucerchiati sempre in attacco. Molte le sofferenze per i difensori laziali cinti letteralmente d’assedio e schiacciati dagli arrembanti avversari per l’arco intero della gara, e tenuti a galla, in qualche modo, da una serie nutrita di miracolose prodezze dell'estremo difensore [[Pulici Felice|Pulici]], oltre che dagli sprechi provvidenzialmente perpetrati in zona gol dagli attaccanti blucerchiati. Arrancando disperatamente ed aggrappandosi caparbi al mestiere, [[Wilson Giuseppe|Wilson]] e compagni cercavano soprattutto di guadagnare tempo per riuscire a sfangarla e tornarsene a casa con la dote di un sia pur striminzito pareggio, risultato comunque ritenuto dalla squadra, viste le circostanze, ben più che soddisfacente e prezioso. Al 2° minuto Saltutti impegnava Pulici alla parata con un tiro da fuori area. Il portiere laziale si ripeteva al 6° su un colpo di testa di Magistrelli. Tre minuti dopo era ancora Saltutti a sfiorare il palo dopo aver eluso la marcatura di Ammoniaci. La Lazio reagiva al 12° con un'incursione di Re Cecconi che centrava verso Garlaschelli e Giordano, ma Cacciatori sventava il pericolo in uscita. ► [[Domenica 5 ottobre 1975 - Genova, stadio Luigi Ferraris - Sampdoria-Lazio 0-1|Clicca qui per continuare la lettura]]
===Enrico Laviosa===


{{-}} {{-}}
Pioniere, nato a Bologna il [[2 ottobre]] [[1893]], da Vittorio e Clelia Ferrini.


[[Immagine:Romolo Alzani.jpg|thumb|left|200px|Romolo Alzani]]
Frequentò il prestigioso Liceo classico Torquato Tasso in via Sicilia a Roma. Attaccante e centrocampista. Gioca nella seconda squadra della Lazio nel [[campionato]] del [[1911]] ma va in campo come titolare rarissime volte. Nel [[1915]] è in prima squadra in alcuni incontri.
La sua scheda militare recita: Statura: m 1,79. Capelli: biondi, lisci. Occhi: castani. Colorito: roseo. Studente. Via di Porta Salaria, 29. Giunto alle armi ed inserito in qualità di Allievo Ufficiale nel 13° artiglieria il [[31 dicembre]] [[1914]]. ► [[Laviosa Enrico|Clicca qui per continuare la lettura]]


==<font color=green> '''3 ottobre''' </font>==
{{-}} {{-}}


===Romolo Alzani===
[[Immagine:Amarildo1.jpg|thumb|left|170px|Amarildo]]


Mediano, nato a Roma il [[6 marzo]] [[1921]] nel quartiere Appio e deceduto a Roma il [[3 ottobre]] [[2002]].
===Amarildo===


Colonna portante della Lazio per un decennio, fu acquistato, su segnalazione di [[Bernardini Fulvio|Fulvio Bernardini]], dalla Mater. Si era formato nei "boys" dell'[[Alba Audace]], per poi passare nei vari livelli delle squadre giovanili della [[Roma AS|A.S.Roma]], in cui militò dal [[1934]] al [[1938]]. Fu ceduto in prestito al [[Rimini Calcio|Rimini]] nella stagione [[1938/39]]. Nel [[campionato]] [[1940/41]] fece parte della rosa della prima squadra giallorossa ma non ebbe occasione di esordire. Negli anni del conflitto militò nella Mater e nell'Ala Littoria e dalla prima, come detto, lo prelevò la Lazio. Esordì infatti in biancoceleste nella stagione [[1945/46]]. ► [[Alzani Romolo|Clicca qui per continuare la lettura]]
Centravanti, nato a Curitiba (Brasile) il [[2 ottobre]] [[1964|1964]].

Acquistato dal presidente [[Calleri GianMarco|Gian Marco Calleri]] per la stagione [[1989/90]] dal [[Celta Vigo]] (Spagna), gioca una sola stagione in maglia biancazzurra collezionando 29 presenze e 8 reti in [[campionato]] e 2 presenze ed un gol in [[Coppa Italia]]. Nel [[1990]] viene ceduto al [[Cesena]] dove rimane per due stagioni (65 presenze e 13 reti). Nel giugno del [[1991]] viene prestato al [[Torino]] per la fase finale della [[Mitropa Cup]], vinta dalla squadra granata. ► [[Amarildo (Souza do Amaral Amarildo)|Clicca qui per continuare la lettura]]


{{-}} {{-}}
{{-}} {{-}}


[[Immagine:Lucas Castroman.jpg|thumb|left|170px|Martin Lucas Castroman]]
[[Immagine:Spinozzi 80.jpg|thumb|left|200px|Arcadio Spinozzi]]


===Martin Lucas Castroman===
===Arcadio Spinozzi===


Centrocampista, nato a Lujàn (Argentina) il [[2 ottobre]] [[1980]].
Difensore, nato a Mosciano Sant'Angelo (TE) il [[3 ottobre]] [[1953]].


Cresciuto nella [[Sambenedettese]], milita in seguito con Angolana e [[Verona]]. Viene acquistato nel [[1980]] dal [[Bologna]]. Disputa 6 stagioni in maglia biancoceleste prima di chiudere la carriera nella [[Reggina]]. Con la Lazio colleziona 123 presenze in [[Campionato]] e 9 presenze ed una rete in [[Coppa Italia]]. A fine carriera ha scritto due libri sul mondo del calcio. Ha partecipato al documentario "Centravanti Nato" di Gian Claudio Guiducci dove ha denunciato la situazione del calcio negli anni [[1980|'80]]. Dal documentario è stato tratto anche un DVD. Nel [[1983]] Arcadio fu coinvolto, suo malgrado, nel caso di Emanuela Orlandi. In una lettera inviata all'Ansa a firma di un tale Dragan, si fa il nome dell'inconsapevole giocatore. Tutte le indagini esperite non hanno appurato nessun collegamento tra Spinozzi e quei tragici fatti e l'evento è stato inquadrato come uno dei tanti tentativi di disinformazione messi in atto in quei giorni da ignoti personaggi. ► [[Spinozzi Arcadio|Clicca qui per continuare la lettura]]
Comincia la sua carriera professionale con il Vélez Sarsfield, dove esordisce nella massima serie argentina nel [[1998]]. Nel club totalizza 68 presenze e 5 reti. Nel mercato invernale della stagione [[2000/01]] passa alla Lazio, firmando un contratto che lo lega alla società biancoceleste fino al [[2004]]. Qui entra nei cuori dei tifosi [[Domenica 29 aprile 2001 - Roma, stadio Olimpico - Roma-Lazio 2-2|per un gol più che decisivo]] segnato ai rivali cittadini della [[Roma]] al 95' minuto. Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste per poi essere ceduto all'[[Udinese]], dove ha militato fino al termine della stagione [[2003/04]]. Con i bianconeri friulani totalizza 20 presenze e 1 gol, [[Domenica 14 marzo 2004 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Udinese 2-2|proprio contro la Lazio]]. ► [[Castroman Martin Lucas|Clicca qui per continuare la lettura]]


{{-}} {{-}} {{-}}
{{-}} {{-}} {{-}}

Versione delle 09:15, 5 ott 2014

La rete di Giordano
Dal Corriere dello sport del 6/10/75

5 ottobre

Sampdoria-Lazio 0-1 del 5 ottobre 1975 - La rete-vittoria dell'esordiente Bruno Giordano

Stagione

Turno successivo

5 ottobre 1975 - Campionato di Serie A - I giornata - inizio ore 15.00

SAMPDORIA: Cacciatori, Arnuzzo, Ferroni (I), Valente (71' Maraschi), Prini, Rossinelli, Tuttino, Bedin, Magistrelli, Orlandi, Saltutti. (12 Di Vincenzo, 14° Nicolini E.). All. Bersellini.

LAZIO: Pulici F., Ammoniaci, Martini, Wilson, Ghedin, Re Cecconi, Garlaschelli (68' Polentes), Brignani, Chinaglia, Badiani (I), Giordano. (12 Moriggi, 14° Ferrari G.C.). All. Corsini.

Arbitro: sig. Barbaresco di Cormons.

Marcatori: 90' Giordano.

Note: giornata di sole con leggero vento di tramontana, terreno in buone condizioni. Esordio in Serie A per Giordano Bruno (classe 1956) e Ferroni (I).

Spettatori: 30.163 per un incasso di £. 71.529.500.


La Lazio inizia alla grande la stagione, grazie ad un po' di fortuna e ad una rete allo scadere dell'esordiente Bruno Giordano giovane bomber trasteverino, cresciuto nel vivaio biancoceleste, fatto esordire a sorpresa dal mister Corsini Partita difficile coi blucerchiati sempre in attacco. Molte le sofferenze per i difensori laziali cinti letteralmente d’assedio e schiacciati dagli arrembanti avversari per l’arco intero della gara, e tenuti a galla, in qualche modo, da una serie nutrita di miracolose prodezze dell'estremo difensore Pulici, oltre che dagli sprechi provvidenzialmente perpetrati in zona gol dagli attaccanti blucerchiati. Arrancando disperatamente ed aggrappandosi caparbi al mestiere, Wilson e compagni cercavano soprattutto di guadagnare tempo per riuscire a sfangarla e tornarsene a casa con la dote di un sia pur striminzito pareggio, risultato comunque ritenuto dalla squadra, viste le circostanze, ben più che soddisfacente e prezioso. Al 2° minuto Saltutti impegnava Pulici alla parata con un tiro da fuori area. Il portiere laziale si ripeteva al 6° su un colpo di testa di Magistrelli. Tre minuti dopo era ancora Saltutti a sfiorare il palo dopo aver eluso la marcatura di Ammoniaci. La Lazio reagiva al 12° con un'incursione di Re Cecconi che centrava verso Garlaschelli e Giordano, ma Cacciatori sventava il pericolo in uscita. ► Clicca qui per continuare la lettura



Romolo Alzani

3 ottobre

Romolo Alzani

Mediano, nato a Roma il 6 marzo 1921 nel quartiere Appio e deceduto a Roma il 3 ottobre 2002.

Colonna portante della Lazio per un decennio, fu acquistato, su segnalazione di Fulvio Bernardini, dalla Mater. Si era formato nei "boys" dell'Alba Audace, per poi passare nei vari livelli delle squadre giovanili della A.S.Roma, in cui militò dal 1934 al 1938. Fu ceduto in prestito al Rimini nella stagione 1938/39. Nel campionato 1940/41 fece parte della rosa della prima squadra giallorossa ma non ebbe occasione di esordire. Negli anni del conflitto militò nella Mater e nell'Ala Littoria e dalla prima, come detto, lo prelevò la Lazio. Esordì infatti in biancoceleste nella stagione 1945/46. ► Clicca qui per continuare la lettura



Arcadio Spinozzi

Arcadio Spinozzi

Difensore, nato a Mosciano Sant'Angelo (TE) il 3 ottobre 1953.

Cresciuto nella Sambenedettese, milita in seguito con Angolana e Verona. Viene acquistato nel 1980 dal Bologna. Disputa 6 stagioni in maglia biancoceleste prima di chiudere la carriera nella Reggina. Con la Lazio colleziona 123 presenze in Campionato e 9 presenze ed una rete in Coppa Italia. A fine carriera ha scritto due libri sul mondo del calcio. Ha partecipato al documentario "Centravanti Nato" di Gian Claudio Guiducci dove ha denunciato la situazione del calcio negli anni '80. Dal documentario è stato tratto anche un DVD. Nel 1983 Arcadio fu coinvolto, suo malgrado, nel caso di Emanuela Orlandi. In una lettera inviata all'Ansa a firma di un tale Dragan, si fa il nome dell'inconsapevole giocatore. Tutte le indagini esperite non hanno appurato nessun collegamento tra Spinozzi e quei tragici fatti e l'evento è stato inquadrato come uno dei tanti tentativi di disinformazione messi in atto in quei giorni da ignoti personaggi. ► Clicca qui per continuare la lettura




Consulta anche l'Almanacco per i fatti o le ricorrenze legate alla S.S. Lazio Torna ad inizio pagina