Spurio Renato: differenze tra le versioni

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File:Gine48.jpg|[[1947/48]] - La squadra Ragazzi finalista del Torneo di Ginevra del marzo 1948
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File:Lazio-Roma3-2 1947-48.jpg|[[1947/48]] - Al centro del campo con gli avversari la squadra Juniores del derby Lazio-Roma 3-2
File:Lazio-Roma3-2 1947-48.jpg|[[1947/48]] - Al centro del campo con gli avversari la squadra Juniores del derby Lazio-Roma 3-2
File:6gen48Formazione.jpg|[[1947/48]] - La formazione di Lazio-Serenissana 1-1 del [[6 gennaio]] [[1948]] (Amichevole)
File:6gen48Formazione.jpg|[[1947/48]] - La formazione di Lazio-Serenissima 1-1 del [[6 gennaio]] [[1948]] (Amichevole)
File:6gen48a.jpg|[[1947/48]] - Lazio-Serenissima 1-1
File:6gen48a.jpg|[[1947/48]] - Lazio-Serenissima 1-1
File:6gen48b.jpg|[[1947/48]] - Lazio-Serenissima 1-1
File:6gen48b.jpg|[[1947/48]] - Lazio-Serenissima 1-1

Versione delle 15:01, 10 ott 2015

Renato Spurio

Centromediano, nato a Roma il 10 giugno 1930 e ivi deceduto il 19 maggio 2015.

Inizialmente attaccante, viene trasformato centromediano da Dino Canestri che ne apprezza la velocità e lo stacco di testa. E' un Maresciallo della Pubblica Sicurezza, Attilio Carviglia, che nel 1945, appena finita la guerra, si prende cura di lui e di altri 14 ragazzini appena quindicenni e li riunisce in una squadra di calcio per toglierli dalla strada. Cresce nel vivaio biancoceleste ed è nella formazione titolare della squadra juniores che l'11 luglio 1948, battendo la Triestina per 2-1, si aggiudica il primo titolo italiano dell'appena costituita Lega Giovanile. Esordisce in prima squadra nella stagione 1948/49 con il nuovo allenatore Mario Sperone che, subentrato all'undicesima giornata al posto dell'esonerato Orlando Tognotti, lo schiera in campo per 3 volte. L'anno successivo è fra i titolari solo 5 volte considerata anche la presenza in squadra di "colossi" come Romolo Alzani, Enrico Flamini, Mario Magrini e del nuovo acquisto Vittorio Sentimenti (III). Per la stagione 1950/51 viene ceduto in prestito all'Anconitana per un anno, in serie B, e l'anno dopo al Prato, in serie C. Torna alla Lazio nel 1952/53 e vi resta per due campionati come riserva, fino al 1954/55 quando viene ceduto al Monza. Milita successivamente con la Federconsorzi Roma e con l'Anconitana.



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