Ricciardi Alfonso: differenze tra le versioni

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Nel 1956, dopo il passaggio del direttore sportivo Alberto Valentini all'Internazionale FC, assume ruoli manageriali e organizzativi su incarico del presidente della Lazio Calcio Costantino Tessarolo. Allena la Lazio nel Campionato 1961/62 a partire dalla 21^ giornata in sostituzione di Paolo Todeschini. Dopo sole 7 giornate viene sostituito con Carlo Facchini. Ricciardi, pur avendo giocato in squadre di Serie B, non aveva esperienze pregresse come allenatore e nella Lazio svolgeva il ruolo di segretario. Fu il confuso presidente Massimo Giovannini a gettarlo improvvidamente in panchina nonostante i dubbi espressi dallo stesso Ricciardi. Nelle 7 gare ha ottenuto 1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte.

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Alfonso Ricciardi
Alfonso Ricciardi
Una breve biografia pubblicata dal Corriere dello Sport nel giorno in cui assunse la guida tecnica della Lazio
Alfonso Ricciardi è il primo a destra

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+[[Immagine:Ricciardi.jpg|thumb|left|200px|Alfonso Ricciardi]] Nel [[1956]], dopo il passaggio del direttore sportivo [[Valentini Alberto|Alberto Valentini]] all'[[Inter]], assume ruoli manageriali e organizzativi su incarico del presidente della Lazio Calcio [[Tessarolo Costantino|Costantino Tessarolo]]. Allena la Lazio nel [[Campionato]] [[1961/62]] a partire dalla 21^ giornata in sostituzione di [[Todeschini Paolo|Paolo Todeschini]]. Dopo sole 7 giornate viene sostituito con [[Facchini Carlo|Carlo Facchini]]. Ricciardi, pur avendo giocato in squadre di [[Serie B]], non aveva esperienze pregresse come allenatore e nella Lazio svolgeva il ruolo di segretario. Fu il confuso presidente [[Giovannini Massimo|Massimo Giovannini]] a gettarlo improvvidamente in panchina nonostante i dubbi espressi dallo stesso Ricciardi. Nelle 7 gare ha ottenuto 1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte.
-Allenatore e dirigente, nato ad Avellino il [[21 ottobre]] [[1913]]. E' scomparso nel [[1980]].
-E' stato portiere dell'Avellino, del Campobasso, della Salernitana (4 anni), del Bari (3 anni), del Milan (2 anni). Nel [[1944]] è stato giocatore-allenatore nel Seregno e quindi, sempre come allenatore, all'Avellino, al Campobasso ed al Livorno dove dal [[1952]] al [[1955]] ha ricoperto l'incarico di Direttore sportivo ed amministrativo.
-Lascia il Livorno per diventare il segretario nella Lazio. Nel [[1956]], dopo il passaggio del direttore sportivo [[Valentini Alberto|Alberto Valentini]] all'Inter, assume ruoli manageriali e organizzativi su incarico del presidente della Lazio Calcio [[Tessarolo Costantino|Costantino Tessarolo]].
-Allena la Lazio nel [[Campionato]] [[1961/62]] a partire dalla 21^ giornata in sostituzione di [[Todeschini Paolo|Todeschini]]. Dopo sole 7 giornate viene sostituito con [[Facchini Carlo|Facchini]]. Ricciardi, pur avendo giocato in squadre di [[Serie B]], non aveva esperienze pregresse come allenatore e nella Lazio svolgeva il ruolo di segretario. Fu il confuso presidente [[Giovannini Massimo|Massimo Giovannini]] a gettarlo improvvidamente in panchina nonostante i dubbi espressi dallo stesso Ricciardi. Nelle 7 gare ha ottenuto 1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte.
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