Cevenini (V) Carlo: differenze tra le versioni

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Ultimo di cinque fratelli, tutti calciatori, inizia la carriera nelle giovanili del [[Milan]] con cui esordisce in I^ Divisione nella stagione [[1919/20]].
Ultimo di cinque fratelli, tutti calciatori, inizia la carriera nelle giovanili del [[Milan]] con cui esordisce in I^ Divisione nella stagione [[1919/20]].
Passa quindi all'[[Inter|Ambrosiana]] dove si mette particolarmente in luce, realizzando 15 gol in 16 partite di campionato. Nel [[1921/22]] indossa la maglia della [[Novese]], senza però ripetere quanto di buono fatto con l'[[Inter|Ambrosiana]] (zero reti in 12 presenze). Al termine della stagione, viene pertanto ceduto in II^ Divisione al Crema. Dopo un anno con i cremaschi, torna al [[Milan]] dove rimane per 4 campionati nel corso dei quali torna a trovare una certa confidenza con il gol (26 in 69 partite).
Passa quindi all'[[Inter|Ambrosiana]] dove si mette particolarmente in luce, realizzando 15 gol in 16 partite di campionato. Nel [[1921/22]] indossa la maglia della Novese, senza però ripetere quanto di buono fatto con l'[[Inter|Ambrosiana]] (zero reti in 12 presenze). Al termine della stagione, viene pertanto ceduto in II^ Divisione al Crema. Dopo un anno con i cremaschi, torna al [[Milan]] dove rimane per 4 campionati nel corso dei quali torna a trovare una certa confidenza con il gol (26 in 69 partite).


Nel [[1927/28]] viene acquistato dalla Lazio. In biancoceleste gioca per cinque stagioni non sempre da titolare e venendo spesso utilizzato nella Squadra Riserve. Dopo cinque stagioni, nel corso delle quali totalizza 26 partite e 8 gol nel campionato di Divisione Nazionale e di 41 presenze e 5 reti in [[Campionato]], lascia la capitale per accasarsi al Pisa nel [[1932/33]].
Nel [[1927/28]] viene acquistato dalla Lazio. In biancoceleste gioca per cinque stagioni non sempre da titolare e venendo spesso utilizzato nella Squadra Riserve. Dopo cinque stagioni, nel corso delle quali totalizza 26 partite e 8 gol nel campionato di Divisione Nazionale e di 41 presenze e 5 reti in [[Campionato]], lascia la capitale per accasarsi al Pisa nel [[1932/33]].

Versione delle 18:46, 2 nov 2016

Carlo Cevenini

Attaccante, nato a Milano nel 8 maggio 1901, morto a Roma il 9 gennaio 1965.

Ultimo di cinque fratelli, tutti calciatori, inizia la carriera nelle giovanili del Milan AC con cui esordisce in I^ Divisione nella stagione 1919/20. Passa quindi all'Ambrosiana dove si mette particolarmente in luce, realizzando 15 gol in 16 partite di campionato. Nel 1921/22 indossa la maglia della Novese, senza però ripetere quanto di buono fatto con l'Ambrosiana (zero reti in 12 presenze). Al termine della stagione, viene pertanto ceduto in II^ Divisione al Crema. Dopo un anno con i cremaschi, torna al Milan AC dove rimane per 4 campionati nel corso dei quali torna a trovare una certa confidenza con il gol (26 in 69 partite).

Nel 1927/28 viene acquistato dalla Lazio. In biancoceleste gioca per cinque stagioni non sempre da titolare e venendo spesso utilizzato nella Squadra Riserve. Dopo cinque stagioni, nel corso delle quali totalizza 26 partite e 8 gol nel campionato di Divisione Nazionale e di 41 presenze e 5 reti in Campionato, lascia la capitale per accasarsi al Pisa nel 1932/33.

Terminata la carriera da calciatore, intraprende quella di allenatore guidando, tra le altre, la "Squadra Italia" di Tunisi dal 1935 al 1937 e alcune squadre dilettantistiche romane.