Longhi (I) Armando: differenze tra le versioni

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Detto "Armandino". Attaccante, nato a Roma il 12 giugno 1917. Deceduto nel 2003. Fa parte della squadra dei pulcini che l'11 giugno 1933, pareggia trionfalmente per 1 a 1 a Vienna, contro i fortissimi ragazzi del Wacker. Disputa 5 stagioni in maglia biancoceleste a partire dal 1941/42. Vince il campionato cittadino 1943/44. Nel gennaio 1945 passa all'Italia Libera. Fu poi ceduto al Marsala, dove vince un campionato di serie C. Passa in seguito alla Salernitana. Nel 1946/47 milita nella Scafatese. E' stato un giocatore tecnico ed elegante ed uno dei migliori prodotti del vivaio laziale.

Con la Lazio colleziona 1 presenza in Campionato.

Palmares

1 Campionato Romano di guerra 1943/44

Galleria di immagini
Un giovanissimo Armando Longhi
Armando Longhi nel 1938 in occasione della tournèe in Germania della formazione Ragazzi
Una caricatura del 1933
Nella stagione 1944/45 con Guido Manfrè
Longhi, al centro della foto, minaccia il portiere del Napoli Blason in Lazio-Napoli 1-0 del 26/04/1942
La squadra dei pulcini della Lazio. Il terzo da destra è Armando Longhi. (Per gentile concessione del Dott. Sergio Longhi)
In questa foto degli Allievi della Lazio, a destra del giocatore seduto a terra con il pallone tra le gambe, Otello Longhi, vi è Armandino. (Per gentile concessione del Dott. Sergio Longhi)
Sul "Littoriale" del 24 marzo 1944 compare questa foto di Longhi. Nello stesso giorno le SS compivano l'esecranda strage delle Fosse Ardeatine.
Un articolo del novembre 1941

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 [[File:LonghiArmando.jpg|thumb|left|200px|Armando Longhi]]
+[[File:Longhi1941.jpg|thumb|200px|right|Articolo su Longhi durante la guerra]]
 Detto "Armandino".
-Attaccante, nato a Roma il [[12 giugno]] [[1917]]. Deceduto nel [[2003]]. Fa parte della squadra dei pulcini che l'[[11 giugno]] [[1933]], pareggia trionfalmente per 1 a 1 a Vienna, contro i i fortissimi ragazzi del Wacker.
+Attaccante, nato a Roma il [[12 giugno]] [[1917]]. Deceduto nel [[2003]]. Fa parte della squadra dei pulcini che l'[[11 giugno]] [[1933]], pareggia trionfalmente per 1 a 1 a Vienna, contro i fortissimi ragazzi del Wacker.
 Disputa 5 stagioni in maglia biancoceleste a partire dal [[1941/42]]. Vince il campionato cittadino [[1943/44]]. Nel gennaio [[1945]] passa all'Italia Libera. Fu poi ceduto al Marsala, dove vince un campionato di serie C. Passa in seguito alla Salernitana. Nel [[1946/47]] milita nella Scafatese. E' stato un giocatore tecnico ed elegante ed uno dei migliori prodotti del vivaio laziale.