Pallacanestro - 1940/41: differenze tra le versioni

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==Atleti==
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''Prima Squadra :'' [[Macor Renato|Macor]],[[Tambone Aldo|Tambone]],[[Casini Evans|Casini]],Traina,Blasi Ruggero,Gherardi,Lazzari,Butti Fernando.
''Prima Squadra :'' [[Macor Renato|Macor]],[[Tambone Aldo|Tambone]],[[Casini Evans|Casini]], [[Traina Giorgio|Traina]], Blasi Ruggero, Gherardi, Lazzari, Butti Fernando.


''Seconda Squadra:'' Morbelli Raffaele , Alesiani , Angeli , Borghi , Zochi , Valdroni , Calvani .
''Seconda Squadra:'' Morbelli Raffaele, Alesiani, Angeli, Borghi, Zochi, Valdroni, Calvani .


''Terza Squadra:'' Mastromarino , Giordani , Fabbri , Fichera, Palermo , Crialesi , Chionni .
''Terza Squadra:'' Mastromarino, Giordani, Fabbri, Fichera, Palermo, Crialesi, Chionni .


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==Storia==
==Storia==
Dopo la retrocessione si cerca l'immediata risalita nel massimo Campionato . Vanno via alcuni veterani come [[Perrella Cafiero|Perrella]] e [[Lovari Mario|Lovari]] ; [[Pelliccia Michele (Mike)|Pelliccia]] passa al G.U.F.Roma . Collocata nel quarto girone della Divisione Nazionale B , la squadra non conosce ostacoli finendo a punteggio pieno la prima fase . Nelle partite di semifinale disputate a Roma a maggio ancora due successi proiettano i biancocelesti alle finali di Monfalcone (6 - 7 - 8 giugno ) . Qui , sia per la lunga pausa agonistica, sia per qualche assenza dovuta a motivi lavorativi o all'impegno militare di alcuni atleti, la Lazio cede , seppur di un soffio, contro Monfalcone e G.U.F Roma che approdano tra le elette. Grande è la delusione per l'obiettivo sfumato . La guerra è ormai nel pieno sviluppo e alcuni atleti come Butti , [[Casini Evans|Casini]] , Gherardi indossano la divisa . Il Presidente fondatore [[Barisonzo Riccardo|Barisonzo]] mostra una certa stanchezza per i molti incarichi da lui sostenuti nello sport. Nel clima generale così depresso della sezione , gli atleti preferiscono accasarsi in gran parte col G.U.F. romano . La Lazio Pallacanestro, dopo 9 anni di attività, chiude così i suoi battenti.
Dopo la retrocessione si cerca l'immediata risalita nel massimo Campionato. Vanno via alcuni veterani come [[Perrella Cafiero|Perrella]] e [[Lovari Mario|Lovari]] ; [[Pelliccia Michele (Mike)|Pelliccia]] passa al G.U.F.Roma. Collocata nel quarto girone della Divisione Nazionale B, la squadra non conosce ostacoli finendo a punteggio pieno la prima fase. Nelle partite di semifinale disputate a Roma a maggio ancora due successi proiettano i biancocelesti alle finali di Monfalcone (6 - 7 - 8 giugno ). Qui, sia per la lunga pausa agonistica, sia per qualche assenza dovuta a motivi lavorativi o all'impegno militare di alcuni atleti, la Lazio cede, seppur di un soffio, contro Monfalcone e G.U.F Roma che approdano tra le elette. Grande è la delusione per l'obiettivo sfumato. La guerra è ormai nel pieno sviluppo e alcuni atleti come Butti , [[Casini Evans|Casini]], Gherardi indossano la divisa. Il Presidente fondatore [[Barisonzo Riccardo|Barisonzo]] mostra una certa stanchezza per i molti incarichi da lui sostenuti nello sport. Nel clima generale così depresso della sezione, gli atleti preferiscono accasarsi in gran parte col G.U.F. romano. La Lazio Pallacanestro, dopo 9 anni di attività, chiude così i suoi battenti.


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Società

Presidente: Barisonzo - Allenatore: Casini .


Atleti

Prima Squadra : Macor,Tambone,Casini, Traina, Blasi Ruggero, Gherardi, Lazzari, Butti Fernando.

Seconda Squadra: Morbelli Raffaele, Alesiani, Angeli, Borghi, Zochi, Valdroni, Calvani .

Terza Squadra: Mastromarino, Giordani, Fabbri, Fichera, Palermo, Crialesi, Chionni .


Storia

Dopo la retrocessione si cerca l'immediata risalita nel massimo Campionato. Vanno via alcuni veterani come Perrella e Lovari ; Pelliccia passa al G.U.F.Roma. Collocata nel quarto girone della Divisione Nazionale B, la squadra non conosce ostacoli finendo a punteggio pieno la prima fase. Nelle partite di semifinale disputate a Roma a maggio ancora due successi proiettano i biancocelesti alle finali di Monfalcone (6 - 7 - 8 giugno ). Qui, sia per la lunga pausa agonistica, sia per qualche assenza dovuta a motivi lavorativi o all'impegno militare di alcuni atleti, la Lazio cede, seppur di un soffio, contro Monfalcone e G.U.F Roma che approdano tra le elette. Grande è la delusione per l'obiettivo sfumato. La guerra è ormai nel pieno sviluppo e alcuni atleti come Butti , Casini, Gherardi indossano la divisa. Il Presidente fondatore Barisonzo mostra una certa stanchezza per i molti incarichi da lui sostenuti nello sport. Nel clima generale così depresso della sezione, gli atleti preferiscono accasarsi in gran parte col G.U.F. romano. La Lazio Pallacanestro, dopo 9 anni di attività, chiude così i suoi battenti.


Le gare della Divisione Nazionale B IV girone

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