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[[Immagine:Fioranti-Fossati.jpg|thumb|left|200px|Fioranti, capitano della Lazio, con il capitano dell'Inter Fossati prima dell'incontro]] |
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[[File:sposit.jpg|thumb|left|180px|Vittorio Spositi nel 1929]] |
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===La Lazio è invitata all'inaugurazione del Campo Goldoni di Milano=== |
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===Vittorio Spositi=== |
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La prima squadra romana a Milano. L'[[Inter|Internazionale]] batte la Lazio con 3 a 1. |
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Polisportivo e Presidente della Sezione Ciclismo, nato a Roma il [[31 agosto]] [[1883]] ed ivi deceduto il [[1 aprile|1° aprile]] [[1960]]. Detto "zi' Vittorio". |
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Fu uno dei primi soci che si iscrissero alla S.P. Lazio nel [[1900]]. Fu notato da [[Balestrieri Arturo|Arturo Balestrieri]] mentre nuotava controcorrente sul Tevere. Si iscrisse perchè affascinato dal costume che indossava Arturo, celeste con la scritta S.P. Lazio sulla cinta. Appassionato anche di altri sport come la pallanuoto e il canottaggio, trovò nel ciclismo la sua disciplina preferita. Nel [[1924]] fu nominato Segretario dell' U.V.I. e mantenne questo incarico per molti anni. |
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E' la prima volta che una squadra di Roma è venuta ad incontrarsi con una consorella dell'alta Italia. Il foot-ball finora s'era sviluppato in Italia dividendosi in grandi gruppi ben distinti e non erano mai avvenuti quegli incontri fra settentrionali e meridionali, che pure avrebbero servito a farci conoscere la forza promettente di tanti clubs lontani dai nostri grandi centri dove il giuoco è in onore. Ieri la Lazio di Roma, benché incompleta e affaticata dal viaggio, ha saputo ben combattere contro una delle maggiori squadre italiane. Quanti hanno visto la foga dei romani, ricordante il giuoco dei novaresi, e l'accordo e la compattezza della linea d'attacco, hanno riconosciuto che la Lazio sarebbe degna di figurare in prima categoria anche nell'alta Italia. Il giuoco della Lazio è ancora difettoso, di molto progresso esso è ancora suscettibile; tuttavia il più vecchio club romano può essere soddisfatto della buona impressione destata fra noi. |
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===Fulvio Bernardini=== |
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Fulvio Bernardini ha giocato in tutti i ruoli. Nato a Roma il [[28 dicembre]] [[1905]], fu tuttavia registrato all'anagrafe il [[1 gennaio]] [[1906]]. E' deceduto a Roma il [[13 gennaio]] [[1984]] per SLA. Nelle sue prime apparizioni calcistiche, era denominato Bernardini II per distinguerlo dal fratello maggiore Vittorio, detto [[Bernardini (I) Vittorio|Bernardini I]] e dall'omonimo Luigi, detto [[Bernardini (III) Luigi|Bernardini III]], entrambi militanti nella Lazio. |
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Nativo del rione Esquilino (Via Principe Umberto n. 33), ma ben presto trasferitosi con la famiglia nel rione Monti in via dei Capocci n. 27, a 10 anni cominciò a giocare in una squadra dell'oratorio di San Sebastiano chiamata Exquilia. Da ragazzo veniva soprannominato "sfilatino" perchè era sempre munito di pagnottelle che la mamma, premurosamente, gli metteva nella borsa sportiva. I primi calci li tirò, come tutti "li regazzini" dell'epoca, sui lisci e duri sampietrini delle vie prossime a casa sua o all'Alberata di Villa Borghese. Fulvio era anche un discreto studente e si diplomò all'Istituto Leonardo da Vinci in Ragioneria. |
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Presidente, nato a Caltanissetta il [[1 gennaio]] [[1941]], deceduto a Roma il [[14 marzo]] [[2009]]. |
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===Giorgio Chinaglia=== |
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Laureato ''cum laude'' in Giurisprudenza presso l'Università di Palermo e Patrocinante in Cassazione. Avvocato penalista dal [[1967]], nel corso della sua carriera si è occupato di numerosi casi di rilevante importanza. Nel [[1980]] difese [[Cordova Franco|Franco Cordova]] e Stefano Pellegrini durante il processo per il [[Calcioscommesse 1980|Calcioscommesse]]. Successivamente si occupò di casi come il delitto dell'Olgiata, lo scandalo dei fondi neri del SISDE e Tangentopoli. Fu a capo della Procura antidoping del C.O.N.I dal [[1997]]. Durante il periodo delle indagini successive alle accuse di doping avanzate da [[Zeman Zdenek|Zdeněk Zeman]] si dimette denunciando l'impossibilità di portare avanti la propria attività in modo proficuo a causa della carenza di mezzi a disposizione dell'organismo. |
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Attaccante, nato a Pontecimato, frazione di Carrara, il [[24 gennaio]] [[1947]] e deceduto in Florida a Naples il [[1 aprile|1° aprile]] [[2012]] in seguito ad un attacco cardiaco che lo aveva colpito il [[30 marzo]] [[2012]] e per il quale era stato operato per l'applicazione di quattro stent. Giorgio Chinaglia nasce in una famiglia povera ma dignitosa che dimora in Pontecimato, frazione di Carrara. Il padre Mario emigra nel Galles dove svolge un duro lavoro in fonderia, mentre la mamma Giovanna, casalinga, aiuta la famiglia completata anche dalla sorella Rita. |
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Versione delle 08:22, 1 gen 2017

1 gennaio
La Lazio è invitata all'inaugurazione del Campo Goldoni di Milano
Dalla La Gazzetta Dello Sport:
La prima squadra romana a Milano. L'Internazionale batte la Lazio con 3 a 1.
L'articolo prosegue: E' la prima volta che una squadra di Roma è venuta ad incontrarsi con una consorella dell'alta Italia. Il foot-ball finora s'era sviluppato in Italia dividendosi in grandi gruppi ben distinti e non erano mai avvenuti quegli incontri fra settentrionali e meridionali, che pure avrebbero servito a farci conoscere la forza promettente di tanti clubs lontani dai nostri grandi centri dove il giuoco è in onore. Ieri la Lazio di Roma, benché incompleta e affaticata dal viaggio, ha saputo ben combattere contro una delle maggiori squadre italiane. Quanti hanno visto la foga dei romani, ricordante il giuoco dei novaresi, e l'accordo e la compattezza della linea d'attacco, hanno riconosciuto che la Lazio sarebbe degna di figurare in prima categoria anche nell'alta Italia. Il giuoco della Lazio è ancora difettoso, di molto progresso esso è ancora suscettibile; tuttavia il più vecchio club romano può essere soddisfatto della buona impressione destata fra noi.
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Fulvio Bernardini
Fulvio Bernardini ha giocato in tutti i ruoli. Nato a Roma il 28 dicembre 1905, fu tuttavia registrato all'anagrafe il 1 gennaio 1906. E' deceduto a Roma il 13 gennaio 1984 per SLA. Nelle sue prime apparizioni calcistiche, era denominato Bernardini II per distinguerlo dal fratello maggiore Vittorio, detto Bernardini I e dall'omonimo Luigi, detto Bernardini III, entrambi militanti nella Lazio.
Nativo del rione Esquilino (Via Principe Umberto n. 33), ma ben presto trasferitosi con la famiglia nel rione Monti in via dei Capocci n. 27, a 10 anni cominciò a giocare in una squadra dell'oratorio di San Sebastiano chiamata Exquilia. Da ragazzo veniva soprannominato "sfilatino" perchè era sempre munito di pagnottelle che la mamma, premurosamente, gli metteva nella borsa sportiva. I primi calci li tirò, come tutti "li regazzini" dell'epoca, sui lisci e duri sampietrini delle vie prossime a casa sua o all'Alberata di Villa Borghese. Fulvio era anche un discreto studente e si diplomò all'Istituto Leonardo da Vinci in Ragioneria.
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Ugo Longo
Presidente, nato a Caltanissetta il 1 gennaio 1941, deceduto a Roma il 14 marzo 2009.
Laureato cum laude in Giurisprudenza presso l'Università di Palermo e Patrocinante in Cassazione. Avvocato penalista dal 1967, nel corso della sua carriera si è occupato di numerosi casi di rilevante importanza. Nel 1980 difese Franco Cordova e Stefano Pellegrini durante il processo per il Calcioscommesse. Successivamente si occupò di casi come il delitto dell'Olgiata, lo scandalo dei fondi neri del SISDE e Tangentopoli. Fu a capo della Procura antidoping del C.O.N.I dal 1997. Durante il periodo delle indagini successive alle accuse di doping avanzate da Zdeněk Zeman si dimette denunciando l'impossibilità di portare avanti la propria attività in modo proficuo a causa della carenza di mezzi a disposizione dell'organismo.
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