Montecchi Leo: differenze tra le versioni

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Avvocato. Presidente della S.S.Lazio Escursionismo nel primo dopoguerra. Tra il [[1914]] e il [[1915]] insieme a [[Giovannoni Gustavo|Gustavo Giovannoni]] sostituì il presidente [[Ballerini Fortunato|Fortunato Ballerini]] nel ruolo di reggente. Nel [[1917]] fu vice presidente della S.P. Lazio. Nello stesso anno fu insignito della nomina a Commendatore della Corona d'Italia. Direttore generale della Marina mercantile e studioso della Campagna Romana, scrisse un fondamentale libro sulle navi romane rinvenute nel Lago di Nemi. Nel [[1939]] scrisse il libro: Il Monte Soratte e Sant'Oreste. Editore:
Avvocato. Discendente di Mattia Montecchi che fu carbonaro e triumviro della Repubbvlica romana nel 1849. Leo fu Presidente della S.S.Lazio Escursionismo nel primo dopoguerra. Tra il [[1914]] e il [[1915]] insieme a [[Giovannoni Gustavo|Gustavo Giovannoni]] sostituì il presidente [[Ballerini Fortunato|Fortunato Ballerini]] nel ruolo di reggente. Nel [[1917]] fu vice presidente della S.P. Lazio. Nello stesso anno fu insignito della nomina a Commendatore della Corona d'Italia. Direttore generale della Marina mercantile e studioso della Campagna Romana, scrisse un fondamentale libro sulle navi romane rinvenute nel Lago di Nemi. Nel [[1939]] scrisse il libro: Il Monte Soratte e Sant'Oreste. Editore:
Roma Scuola Salesiana del Libro.
Roma Scuola Salesiana del Libro.



Versione delle 14:30, 5 feb 2021

Leo Montecchi
Il libro scritto da Leo Montecchi

Avvocato. Discendente di Mattia Montecchi che fu carbonaro e triumviro della Repubbvlica romana nel 1849. Leo fu Presidente della S.S.Lazio Escursionismo nel primo dopoguerra. Tra il 1914 e il 1915 insieme a Gustavo Giovannoni sostituì il presidente Fortunato Ballerini nel ruolo di reggente. Nel 1917 fu vice presidente della S.P. Lazio. Nello stesso anno fu insignito della nomina a Commendatore della Corona d'Italia. Direttore generale della Marina mercantile e studioso della Campagna Romana, scrisse un fondamentale libro sulle navi romane rinvenute nel Lago di Nemi. Nel 1939 scrisse il libro: Il Monte Soratte e Sant'Oreste. Editore: Roma Scuola Salesiana del Libro.