Galeazzi Gian Piero: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
[[file:Giampiero_Galeazzi1.jpg|left|200px|thumb|Giampiero Galeazzi]]
[[file:Giampiero_Galeazzi1.jpg|left|200px|thumb|Giampiero Galeazzi]]


Giampiero Galeazzi, canottiere, giornalista e telecronista sportivo, nato a Roma il [[18 maggio]] [[1946]], soprannominato "Bisteccone" per la sua struttura fisica. Da sempre dichiaratosi tifoso della Lazio tanto che, il [[14 maggio]] [[2000]], mentre era appena terminata la finale degli Internazionali d'Italia di Tennis, corse con la troupe della Rai verso lo stadio Olimpico dove la Lazio stava per vincere il suo secondo scudetto e dalla Curva Maestrelli riuscì a filmare la gioia dei tifosi laziali neo campioni d'Italia lanciando un urlo di gioia anche lui.
All'anagrafe Gian Piero, canottiere, giornalista e telecronista sportivo, nato a Roma il [[18 maggio]] [[1946]] ed ivi deceduto il [[12 novembre]] [[2021]] dopo una lunga malattia. Soprannominato "Bisteccone" per la sua struttura fisica.
La sua carriera agonistica si svolse tra la fine degli anni '60 e l'inizio dei '70 con il Circolo Canottieri Roma dove partecipò anche alle selezioni per i giochi Olimpici di Città del Messico nel [[1968]], dopodiché divenne uno dei massimi giornalisti sportivi della Rai.


Da sempre dichiaratosi tifoso della Lazio tanto che, il [[14 maggio]] [[2000]], mentre era appena terminata la finale degli Internazionali d'Italia di Tennis, corse con la troupe della Rai verso lo [[Olimpico|stadio Olimpico]] dove la Lazio stava per vincere il suo secondo [[scudetto]] e dalla Curva riuscì a filmare la gioia dei tifosi laziali neo [[Campione d'Italia|campioni d'Italia]] lanciando un urlo di gioia anche lui. La sua carriera agonistica si svolse tra la fine degli anni '60 e l'inizio dei '70 con il Circolo Canottieri Roma dove partecipò anche alle selezioni per i giochi Olimpici di Città del Messico nel [[1968]], dopodiché divenne uno dei massimi giornalisti sportivi della Rai. E' stato direttore del mensile sportivo dei tifosi biancocelesti [[La Nuova Lazio]] negli anni [[1987/88]].
E' stato direttore del mensile sportivo dei tifosi biancocelesti [[La Nuova Lazio|La Nuova Lazio]] negli anni [[1987/88]].



E' scomparso a Roma il [[12 novembre]] [[2021]] dopo una lunga malattia.
Il Presidente [[Lotito Claudio|Claudio Lotito]] ricorda in un comunicato la figura di Giampiero Galezzi:

La Società Sportiva Lazio, con tutti i suoi atleti e tifosi, piange la scomparsa di Giampiero Galeazzi. Una figura legata indissolubilmente allo sport italiano: prima da atleta vittorioso, poi da commentatore passionale e da giornalista acuto e competente. La fede laziale di Giampiero era nota a tutti, ma mai è stata fuori dalle righe. In una recente intervista alla Rai, stanco ma mai arreso alla malattia, disse una frase semplice e straordinaria: ''"Sotto lo stesso cielo, sotto la stessa bandiera. Forza Lazio"''. In quel cielo brilla una stella in più.


{{-}} {{-}}
{{-}} {{-}}
Riga 17: Riga 19:
</Gallery>
</Gallery>
</center>
</center>

{{-}} {{-}}

{| style="border:1px solid navy;" cellpadding=5 align=center
|-
| ▲ <html> <a href = "#top"> Torna ad inizio pagina </a> </html>
|}


[[Categoria:Biografie|Galeazzi Giampiero]]
[[Categoria:Biografie|Galeazzi Giampiero]]

Versione delle 06:37, 13 nov 2021

Giampiero Galeazzi

All'anagrafe Gian Piero, canottiere, giornalista e telecronista sportivo, nato a Roma il 18 maggio 1946 ed ivi deceduto il 12 novembre 2021 dopo una lunga malattia. Soprannominato "Bisteccone" per la sua struttura fisica.

Da sempre dichiaratosi tifoso della Lazio tanto che, il 14 maggio 2000, mentre era appena terminata la finale degli Internazionali d'Italia di Tennis, corse con la troupe della Rai verso lo stadio Olimpico dove la Lazio stava per vincere il suo secondo scudetto e dalla Curva riuscì a filmare la gioia dei tifosi laziali neo campioni d'Italia lanciando un urlo di gioia anche lui. La sua carriera agonistica si svolse tra la fine degli anni '60 e l'inizio dei '70 con il Circolo Canottieri Roma dove partecipò anche alle selezioni per i giochi Olimpici di Città del Messico nel 1968, dopodiché divenne uno dei massimi giornalisti sportivi della Rai. E' stato direttore del mensile sportivo dei tifosi biancocelesti La Nuova Lazio negli anni 1987/88.


Il Presidente Claudio Lotito ricorda in un comunicato la figura di Giampiero Galezzi:

La Società Sportiva Lazio, con tutti i suoi atleti e tifosi, piange la scomparsa di Giampiero Galeazzi. Una figura legata indissolubilmente allo sport italiano: prima da atleta vittorioso, poi da commentatore passionale e da giornalista acuto e competente. La fede laziale di Giampiero era nota a tutti, ma mai è stata fuori dalle righe. In una recente intervista alla Rai, stanco ma mai arreso alla malattia, disse una frase semplice e straordinaria: "Sotto lo stesso cielo, sotto la stessa bandiera. Forza Lazio". In quel cielo brilla una stella in più.





Torna ad inizio pagina