Spurio Renato: differenze tra le versioni

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Immagine:Spurio2008.jpg|Spurio in occasione della festa del 60° anniversario dalla conquista dello scudetto da parte della Lazio Juniores [[1947/48]]
Immagine:Spurio2008.jpg|Spurio in occasione della festa del 60° anniversario dalla conquista dello scudetto da parte della Lazio Juniores [[1947/48]]
File:CristianaSpurio.jpg|Ancona, 1 gennaio 1963 - Su un quotidiano locale la notizia della nascita delle secondogenita dell'allenatore dell'Anconitana, Renato Spurio
File:CristianaSpurio.jpg|Ancona, 1 gennaio 1963 - Su un quotidiano locale la notizia della nascita delle secondogenita dell'allenatore dell'Anconitana, Renato Spurio
File:SpurioMilitare1.jpg|Con la Nazionale Militare
File:SpurioMilitare2.jpg|Con la Nazionale Militare
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Versione delle 08:20, 15 giu 2022

Renato Spurio

Centromediano, nato a Roma il 10 giugno 1930 e ivi deceduto il 19 maggio 2015.

Inizialmente attaccante, viene trasformato centromediano da Dino Canestri che ne apprezza la velocità e lo stacco di testa. E' un Maresciallo della Pubblica Sicurezza, Attilio Carviglia, che nel 1945, appena finita la guerra, si prende cura di lui e di altri 14 ragazzini appena quindicenni e li riunisce in una squadra di calcio per toglierli dalla strada. Cresce nel vivaio biancoceleste ed è nella formazione titolare della squadra juniores che l'11 luglio 1948, battendo la Triestina per 2-1, si aggiudica il primo titolo italiano dell'appena costituita Lega Giovanile. Esordisce in prima squadra nella stagione 1948/49 con il nuovo allenatore Mario Sperone che, subentrato all'undicesima giornata al posto dell'esonerato Orlando Tognotti, lo schiera in campo per 3 volte. L'anno successivo è fra i titolari solo 5 volte considerata anche la presenza in squadra di "colossi" come Romolo Alzani, Enrico Flamini, Mario Magrini e del nuovo acquisto Vittorio Sentimenti (III). Per la stagione 1950/51 viene ceduto in prestito all'Anconitana per un anno, in serie B, e l'anno dopo al Prato, in serie C. Torna alla Lazio nel 1952/53 e vi resta per due campionati come riserva. Nel 1954/55 viene ceduto in prestito al Monza e rientra alla Lazio l'anno dopo. Milita successivamente con la Federconsorzi Roma e con l'Anconitana. Nella stagione 1952/53 colleziona due presenze con la Nazionale Militare.



Palmares





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