Sepe Luigi: differenze tra le versioni
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Estremo difensore non particolarmente alto (1,85 m), ma dal fisico esplosivo che lo rende molto reattivo tra i pali, Luigi Sepe è un calciatore affidabile e dal rendimento regolare. Fa del gioco con i piedi uno dei suoi punti di forza. Caratteristica, questa, che lo rende particolarmente gradito agli allenatori che amano costruire le azioni dal basso e palla a terra. |
Estremo difensore non particolarmente alto (1,85 m), ma dal fisico esplosivo che lo rende molto reattivo tra i pali, Luigi Sepe è un calciatore affidabile e dal rendimento regolare. Fa del gioco con i piedi uno dei suoi punti di forza. Caratteristica, questa, che lo rende particolarmente gradito agli allenatori che amano costruire le azioni dal basso e palla a terra. |
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File:SepeNapoli.jpg|Luigi Sepe al Napoli |
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File:SepeLuigi.jpg|Una delle sue annate migliori: Empoli |
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File:Sepe Parma.jpg|Con la maglia del Parma |
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File:Sepe Salerno.jpg|In azione all'Olimpico con la Salernitana |
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File:Sepe Lazio.jpg|Svolge le visite mediche con la Lazio |
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Versione delle 11:57, 25 ago 2023

Portiere, nato a Torre del Greco (NA) l'8 maggio 1991.
Cresciuto nel settore giovanile del Napoli, Sepe esordisce in Serie A con la maglia partenopea nel 2009. Completato il percorso in Primavera, tra il 2011 e il 2013 il ragazzo gioca in Lega Pro con il Pisa, affermandosi come uno dei prospetti più interessanti della categoria. Il Napoli lo tiene sott'occhio, continuando a fargli fare esperienza prima al Lanciano, in Serie B, e poi all'Empoli nella massima serie. In Toscana Luigi conosce Maurizio Sarri: tra i due c'è stima e il giovane portiere ripaga il proprio allenatore con un ottimo campionato. Conclusa la stagione, nel 2015 Sepe si sposta solo di qualche chilometro approdando a Firenze, sempre in prestito. Arrivato con la prospettiva di giocarsi un posto da titolare, alla fine gioca però solamente poche partite nelle coppe nazionali ed europee, lamentandosi pubblicamente per lo scarso impiego. Dopo un periodo fuori rosa Luigi torna a casa, a Napoli, dove rimane per due stagioni ricoprendo per lo più il ruolo di terzo portiere. Nel capoluogo campano ritrova comunque Sarri, che pur apprezzandolo continua però a puntare sul carismatico Pepe Reina. La carriera di Sepe subisce una battuta d'arresto inaspettata. Il ragazzo di Torre del Greco riparte nel 2018 accasandosi in prestito al Parma, per poi essere acquistato a titolo definitivo l'anno seguente dai gialloblu. Luigi disputa tre campionati in Serie A di buon livello, gioca regolarmente e si afferma come uno dei leader del gruppo. Dopo la retrocessione degli emiliani in Serie B nel 2021, Sepe trascorre qualche mese ai margini prima di trasferirsi in prestito alla Salernitana. I campani sono ultimi in classifica al termine del girone d'andata, anche a causa di alcuni problemi societari. Tuttavia si riprendono nella seconda parte di stagione e Luigi dà un contributo fondamentale per la conquista della salvezza. La stagione successiva, dopo l'arrivo a gennaio del messicano Ochoa, Luigi perde tuttavia il posto e si ritrova nuovamente ai margini anche a causa di un rapporto non ottimale col tecnico Paulo Sousa, già incrociato ai tempi della Fiorentina. Alla ricerca di un secondo portiere affidabile per coprire le spalle a Ivan Provedel, la Lazio acquista Sepe in prestito nell'estate del 2023 su indicazione di Maurizio Sarri, già allenatore di Sepe a più riprese nel corso della carriera del ragazzo.
Estremo difensore non particolarmente alto (1,85 m), ma dal fisico esplosivo che lo rende molto reattivo tra i pali, Luigi Sepe è un calciatore affidabile e dal rendimento regolare. Fa del gioco con i piedi uno dei suoi punti di forza. Caratteristica, questa, che lo rende particolarmente gradito agli allenatori che amano costruire le azioni dal basso e palla a terra.
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Luigi Sepe al Napoli
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Una delle sue annate migliori: Empoli
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Con la maglia del Parma
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In azione all'Olimpico con la Salernitana
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Svolge le visite mediche con la Lazio