Sessa Antonio: differenze tra le versioni
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La biografia sul retro della figurina Lavazza che lo ritrae con la maglia della Triestina, lo definisce mediano, terzino e mediocentro. Cresciuto nella [[Triestina]], è ceduto alla Pro Gorizia nel [[1944]]. Dalla società friulana viene acquistato nel [[1946]] dalla Lazio su segnalazione dell'ex biancoceleste [[Blason Giacomo|Giacomo Blason]]. Dopo una stagione a Roma da 17 presenze, nel [[1947]] inizia la preparazione con la Lazio, prende parte ad alcune amichevoli precampionato ma poi torna alla [[Triestina]], divenendo una colonna degli alabardati. Gioca in seguito con [[Padova]], [[Napoli]] e [[Verona]]. Proverbiale è l'"antipatia" calcistica che provava per lui Giampiero Boniperti a causa delle rigide, seppur corrette, marcature che Sessa applicava nei confronti del fuoriclasse juventino. |
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Proverbiale è l'"antipatia" calcistica che provava per lui Giampiero Boniperti a causa dei marcamenti rigidi ma corretti che Sessa applicava nei riguardi del fuoriclasse juventino. |
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Con la Lazio colleziona 17 presenze in [[Campionato]]. |
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Image:SessaAntonio2.jpg|Antonio con la maglia della Lazio |
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Image:SessaLavazza.jpg|La figurina Lavazza di Sessa |
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Versione delle 22:09, 17 gen 2024

Centrocampista e difensore, nato a Trieste il 18 gennaio 1924 e ivi deceduto il 3 giugno 2017.
La biografia sul retro della figurina Lavazza che lo ritrae con la maglia della Triestina, lo definisce mediano, terzino e mediocentro. Cresciuto nella Triestina, è ceduto alla Pro Gorizia nel 1944. Dalla società friulana viene acquistato nel 1946 dalla Lazio su segnalazione dell'ex biancoceleste Giacomo Blason. Dopo una stagione a Roma da 17 presenze, nel 1947 inizia la preparazione con la Lazio, prende parte ad alcune amichevoli precampionato ma poi torna alla Triestina, divenendo una colonna degli alabardati. Gioca in seguito con Padova, Napoli e Verona. Proverbiale è l'"antipatia" calcistica che provava per lui Giampiero Boniperti a causa delle rigide, seppur corrette, marcature che Sessa applicava nei confronti del fuoriclasse juventino.
Il necrologio dedicato dalla famiglia all'ex calciatore defunto, contenente una dedica che i sostenitori della Triestina scrissero per Sessa nel 1948:
Trieste, 11 giugno 2017
A Nino Sessa gladiatore intrepido di calcistiche arene di passione sportiva impareggiabile cuore, sapesti sofferenza e strazio alla vittoria donare perché sugli spalti unitamente al tuo, i nostri cuori esultar potessero gioire. Memori e grati i fedelissimi dell'Unione Sportiva Triestina - Trieste 19 febbraio 1948.
Si è spento serenamente Antonio Sessa calciatore Vecchia Gloria Alabardata. A tumulazione avvenuta con grande dolore ne dà l'annuncio la sua famiglia.
- Galleria di immagini
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Un primo piano di Antonio Sessa
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Antonio con la maglia della Lazio
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Un'altra immagine di Sessa in biancoceleste
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Con gli ex compagni da calciatore della Triestina
- Libri
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La figurina Lavazza di Sessa
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