Casoni Chiarion Giorgio: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
[[File:CasoniChiaronGiorgio.jpg|thumb|left|200px|Giorgio Chiarion Casoni]]
[[File:CasoniChiaronGiorgio.jpg|thumb|left|200px|Giorgio Chiarion Casoni]]
[[File:gcc.jpg|thumb|right|200px|Da una rivista del 1985, un esauriente articolo su Giorgio Chiarion Casoni]]
[[File:gcc.jpg|thumb|right|200px|Da una rivista del 1985, un esauriente articolo su Giorgio Chiarion Casoni]]
Dirigente, nato a Venezia il [[30 giugno]] [[1902]], deceduto il [[16 gennaio]] [[1974]].
Dirigente, nato a Venezia il [[30 giugno]] [[1902]], deceduto il [[15 gennaio]] [[1974]].


Di origine veneta ma romano d'adozione, fu un alto dirigente biancoceleste tra il [[1940]] e la metà degli anni [[1960|'60]] rivestendo anche il ruolo di Vicepresidente Generale della S.S. Lazio. Vero appassionato di sport e soprattutto di calcio, seppe trasmettere al figlio [[Casoni Gian Chiarion|Giovanni]], Presidente della sezione calcio negli anni [[1980|'80]], tutto l'amore e il senso di appartenenza nei riguardi dei colori biancocelesti.
Di origine veneta ma romano d'adozione, fu un alto dirigente biancoceleste tra il [[1940]] e la metà degli anni [[1960|'60]] rivestendo anche il ruolo di Vicepresidente Generale della S.S. Lazio. Vero appassionato di sport e soprattutto di calcio, seppe trasmettere al figlio [[Casoni Gian Chiarion|Giovanni]], Presidente della sezione calcio negli anni [[1980|'80]], tutto l'amore e il senso di appartenenza nei riguardi dei colori biancocelesti.

Versione delle 14:15, 4 mag 2024

Giorgio Chiarion Casoni
Da una rivista del 1985, un esauriente articolo su Giorgio Chiarion Casoni

Dirigente, nato a Venezia il 30 giugno 1902, deceduto il 15 gennaio 1974.

Di origine veneta ma romano d'adozione, fu un alto dirigente biancoceleste tra il 1940 e la metà degli anni '60 rivestendo anche il ruolo di Vicepresidente Generale della S.S. Lazio. Vero appassionato di sport e soprattutto di calcio, seppe trasmettere al figlio Giovanni, Presidente della sezione calcio negli anni '80, tutto l'amore e il senso di appartenenza nei riguardi dei colori biancocelesti. Riposa al Cimitero del Verano.





Torna ad inizio pagina