Maneschi Pio: differenze tra le versioni
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Centrocampista e attaccante. Nato a Secondigliano (NA) il [[23 gennaio]] [[1898]]. Lo troviamo in formazione nel Campionato romano di 1^ cat del [[1917]] e con i biancocelesti gioca per sette stagioni. Nei campionati [[1924/25]] e [[1926/27]] gioca nelle file dell'[[Alba|Alba]], spinto dalle promesse di uno stipendio da parte del presidente albino Farneti, per poi fare ritorno alla Lazio nella stagione [[1927/28]]. E' stato un giocatore di grande potenza che ha saputo mettersi in evidenza sia da centrale difensivo che da mezz'ala offensiva grazie alla sua intelligenza tattica. Nella Lazio ha giocato 56 incontri realizzando 20 reti. |
Centrocampista e attaccante. Nato a Secondigliano (NA) il [[23 gennaio]] [[1898]]. Soprannominato "Er braciola". Lo troviamo in formazione nel Campionato romano di 1^ cat del [[1917]] e con i biancocelesti gioca per sette stagioni. Nei campionati [[1924/25]] e [[1926/27]] gioca nelle file dell'[[Alba|Alba]], spinto dalle promesse di uno stipendio da parte del presidente albino Farneti, per poi fare ritorno alla Lazio nella stagione [[1927/28]]. E' stato un giocatore di grande potenza che ha saputo mettersi in evidenza sia da centrale difensivo che da mezz'ala offensiva grazie alla sua intelligenza tattica. Nella Lazio ha giocato 56 incontri realizzando 20 reti. |
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Versione delle 20:02, 3 gen 2009
Centrocampista e attaccante. Nato a Secondigliano (NA) il 23 gennaio 1898. Soprannominato "Er braciola". Lo troviamo in formazione nel Campionato romano di 1^ cat del 1917 e con i biancocelesti gioca per sette stagioni. Nei campionati 1924/25 e 1926/27 gioca nelle file dell'Alba, spinto dalle promesse di uno stipendio da parte del presidente albino Farneti, per poi fare ritorno alla Lazio nella stagione 1927/28. E' stato un giocatore di grande potenza che ha saputo mettersi in evidenza sia da centrale difensivo che da mezz'ala offensiva grazie alla sua intelligenza tattica. Nella Lazio ha giocato 56 incontri realizzando 20 reti.