Vaccaro Giorgio: differenze tra le versioni
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Nonostante la carriera militare il Luogotenente Generale della Milizia, Vaccaro non dimentica l'amore per lo sport ed in pochi anni ricopre numerose cariche:da consigliere nella Federazione Italiana Scherma, a presidente di quella del Rugby. |
Nonostante la carriera militare il Luogotenente Generale della Milizia, Vaccaro non dimentica l'amore per lo sport ed in pochi anni ricopre numerose cariche:da consigliere nella Federazione Italiana Scherma, a presidente di quella del Rugby. |
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Versione delle 21:44, 10 lug 2007
Biografia
Giovane Atleta e combattente
Giorgio Vaccaro nasce a San Marzanotto d'Asti (At) il 12 Ottobre 1892. Giunto in giovane età a Roma, si può considerare Romano a tutti gli effetti. In gioventù pratica diversi sport tra cui il Pugilato, la scherma e il ciclismo con ottimi profitti. Durante la Prima Guerra Mondiale parte per il fronte dove ottiene la medaglia d'argento per le azioni compiute in battaglia. Dopo il conflitto aderisce al Partito Nazionale Fascista dove scala diverse gerarchie.
Un gerarca sportivo
Nonostante la carriera militare il Luogotenente Generale della Milizia, Vaccaro non dimentica l'amore per lo sport ed in pochi anni ricopre numerose cariche:da consigliere nella Federazione Italiana Scherma, a presidente di quella del Rugby. Nel 1926 viene nominato consigliere della F.I.G.C., in seguito presidente del C.O.N.I., carica che manterrà fino al 1939. Nel 1922 divenne socio della Lazio, che incarnava in pieno i suoi ideali di sport ed aveva con Bitetti un'amicizia fraterna.
Il 5 Maggio 1933 succede a Leandro Arpinati alla presidenza della FIGC organizzando, con successo i Campionati del Mondo in Italia nel 1934. Nel 1939 diviene anche membro del C.I.O.. Praticamente ha in mano tutto lo sport nazionale, grazie alla sua competenza ed organizzazione che fanno dell'Italia un paese all'avanguardia in quegli anni.
Il rifiuto della fusione
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