Ricciardi Alfonso


Allenatore e dirigente, nato ad Avellino il 21 ottobre 1913. E' scomparso nel 1980. E' stato portiere dell'Avellino, del Campobasso, della Salernitana (4 anni), del Bari (3 anni), del Milan (2 anni). Nel 1944 è stato giocatore-allenatore nel Seregno e quindi, sempre come allenatore, all'Avellino, al Campobasso ed al Livorno dove dal 1952 al 1955 ha ricoperto l'incarico di Direttore sportivo ed amministrativo. Lascia il Livorno per diventare il segretario nella Lazio. Allena la Lazio nel Campionato 1961/62 a partire dalla 21^ giornata in sostituzione di Todeschini. Dopo sole 7 giornate viene sostituito con Facchini. Ricciardi, pur avendo giocato in squadre di Serie B, non aveva esperienze pregresse come allenatore e nella Lazio svolgeva il ruolo di segretario. Fu il confuso presidente Massimo Giovannini a gettarlo improvvidamente in panchina nonostante i dubbi espressi dallo stesso Ricciardi. Nelle 7 gare ha ottenuto 1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte.
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Alfonso Ricciardi
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Una breve biografia pubblicata dal Corriere dello Sport nel giorno in cui assunse la guida tecnica della Lazio
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Alfonso Ricciardi è il primo a destra