7 aprile 1997 - Formello

► Il Centro Sportivo di Formello
Il 7 aprile 1997 è inaugurato il Centro Sportivo di Formello. L'area è estesa 40 ettari e comprende campi d'allenamento, piscina, campi da calcetto, foresteria, club house, campi da tennis, palestre e centro medico.
Da La Repubblica dell'8 aprile 1997 un estratto d'articolo:
All'ora di pranzo, a Formello, arrivano alla spicciolata: ecco Gianfranco Fini e la moglie Daniela, il presidente del Coni Mario Pescante e quello della Federcalcio Luciano Nizzola, il presidente della Lega Carraro e poi Cesare Previti di Forza Italia, Publio Fiori di Alleanza Nazionale, Raffaele Ranucci presidente per Roma 2004, e infine Antonio Matarrese. Stanno tutti lì per l'inaugurazione della foresteria del centro sportivo dove la Lazio si allena e dove dal 19 aprile andrà in ritiro prima delle partite. Flash, telecamere, fotografi, pacche sulle spalle, sorrisi, battute (Pescante: "Qui, oggi, manca solo Ronaldo...", tradizionale taglio del nastro azzurro (il compito tocca a Nizzola), abbondante pranzo a buffet, a base, neanche a dirlo, di prodotti Cirio, con Cragnotti che fa gli onori di casa. Accompagnato dalla moglie Flora e dai tre figli Andrea, Massimo ed Elisabetta, il finanziere di Porta Metronia è felice come un bambino: "Avevo detto che avrei realizzato un centro polisportivo e ultramoderno. Sto mantenendo la promessa".
Dall'AdnKronos:
Il gotha dello sport italiano presente a Formello, nei pressi di Roma, per l'inaugurazione del centro sportivo della Lazio. In attesa del campione brasiliano Ronaldo, che dovrebbe approdare a Roma con la maglia biancoazzurra ed al quale pare sia già stata asegnata la stanza n. 123. (così dicono alcuni responsabili dello sponsor Cirio), il centro di Formello è stato aperto oggi ufficialmente. A tagliare il nastro azzurro, il presidente della Federcalcio Luciano Nizzola. Ma era presente anche un altro presidente, quello di An, Gianfranco Fini, tifoso del Bologna, con la moglie Daniela tifosissima della Lazio. Fini era affiancato dal collega di partito Gigi Martini ex terzino biancoazzurro dello scudetto. Il mondo sportivo era rappresentato dal padrone di casa Sergio Cragnotti, dal presidente del Coni Mario Pescante, dal presidente della Federcalcio Luciano Nizzola, dal presidente della Lega calcio Franco Carraro, dal vicepresidente della Federcalcio Giancarlo Abete, dal vicepresidente dell'Uefa e della Fifa Antonio Matarrese, dal direttore del Centro sport di Palazzo Chigi Mario Valitutti, dall'allenatore presidente Dino Zoff con l'intera "rosa" dei giocatori biancoazzurri.
La manifestazione ha avuto inizio intorno alle 11.40 quando il patron della Lazio Sergio Cragnotti, accompagnato dal direttore generale Enrico Bendoni, ha visitato gli impianti, i saloni e i vari reparti dove i giocatori biancoazzurri si raduneranno. "Un complesso decisamente bello - ha dichiarato il presidente dell Federcalcio Luciano Nizzola - che rispecchia tutto lo stile del calcio italiano. Si tratta di un complesso degno di rispetto per tutto il mondo delllo sport, e non solo per il calcio". Il presidente del Coni Mario Pescante ha voluto ricordare che iniziative del genere meritano "il massimo elogio". "Al di là della situazione agonistica - ha detto il presidente del Coni Pescante - bisogna riconoscere che la città di Roma con questo nuovo complesso sportivo si è adeguata ai vari impianti sportivi esistenti già al Nord e in Europa. Iniziative del genere - ha aggiunto Pescante - meritano grandi elogi e da parte del Coni il più grande ringraziamento per quanto fatto dalla Lazio e dallo sponsor ufficiale (la Cirio)".
Sempre tratte dall'AdnKronos, alcune dichiarazioni rilasciate per l'evento:
"Il centro di Formello è un passo utilissimo per una grande società. I Club non possono più limitarsi alla gestione della stagione calcistica, ma devono pensare al futuro", lo ha dichiarato il presidente della Federcalcio, Luciano Nizzola, intervenendo all'inagurazione del Centro sportivo della Lazio di Formello. Questo passo, secondo Nizzola, va a vantaggio anche dei vivai. "I centri sportivi sono utili sia ai settori giovanili, sia alla prima squadra. I ragazzini hanno una struttura in cui affinare la loro tecnica, i campioni un luogo in cui fare gruppo", ha concluso Nizzola.
"Ero commissario della Federcalcio quando la Lazio subì la penalizzazione di 9 punti in serie B, oggi trovo una società all'altezza, consolidata, con ambizioni di vertice", lo ha dichiarato il presidente della Lega nazionale professionisti, Franco Carraro. "La creazione di centri sportivi come questo di Formello è il primo passo sulla strada del nuovo modo di gestire la società. Le squadre sono realtà imprenditoriali con grandi opportunità grazie all'introduzione del fine di lucro, ma si devono basare su una attività sportiva di vertice e per questo è necessario un centro sportivo. Carraro pensa al futuro delle società. "Con la costruzione di centri sportivi le società si stanno creando un patrimonio, premessa per la loro entrata in Borsa", ha concluso Carraro.
"L'ultimazione della costruzione della foresteria nel centro sportivo della Lazio di Formello rappresenta un grosso salto di qualità anche di questa società romana", lo ha dichiarato il presidente del Coni Mario Pescante intervenendo all'inaugurazione dell'impianto. "Una grande squadra non è fatta solo dai grandi giocatori" - sottolinea Pescante - "ma anche da una buona organizzazione, da un buon direttivo, ma anche da strutture come queste. E' importante che una squadra abbia la sua casa che comprenda anche le strutture per i settori giovanili. E' un grande salto di qualità", ha concluso i presidente del Coni.
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