Giovanissimi Nazionali - 2004/05
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La Rosa
| Portieri | |
|---|---|
| D'Ippolito Roberto | |
| Iannarilli Antony | |
| Luciani Nicolò | |
| Difensori | |
|---|---|
| Aureli Gianluca | |
| Carvetti Federico | |
| Coccia Cristiano | |
| D'Eletto Andrea | |
| Esposito Simone | |
| Fratini Andrea | |
| Luciani Alessio | |
| Marzetti Mattia | |
| Tuia Alessandro | |
| Centrocampisti | |
|---|---|
| Lani Francesco | |
| Mancini Francesco | |
| Marone Alex | |
| Perpetuini Riccardo | |
| Rambaudi Simone | |
| Tamalio Mattia | |
| Attaccanti | |
|---|---|
| Antrilli Alessio | |
| Coppitelli Francesco | |
| Cruciani Alessio | |
| Del Broccolo Diego | |
| Deriu Daniele | |
| Mendicino Ettore | |
| Paoletti Federico | |
| Sciamanna Jacopo | |
| Tedesco Emanuele | |
| Allenatore | |
|---|---|
| Avincola Stefano | |
Campionato
Finale scudetto
Lazio-Atalanta 2-4
LAZIO: Iannarilli; Marzetti (1' sts Aureli), Tuia, Luciani, Fratini; Tamalio (3' pts Antrilli), Perpetuini, Lani, Deriu (20' st Del Broccolo); Mancini (4' st Coppitelli); Mendicino. Allenatore Avincola.
ATALANTA: Zanon; Colombo, Trovò, Gurian, Bardellotto; Moussa, Mamadou, Bertacchi (9' sts Di Stefano), Fusciello (12' sts Koutouan); Zamblera (8' sts Zanotti), Serigne. Allenatore Perico.
Arbitro: Russo di Milano.
Marcatori: 2' pt Deriu, 20' pt Fusciello, 21' pt Mendicino, 27' pt Fusciello, 8' pts Moussa, 6' sts Zamblera.
Fonte: Il Messaggero del 19 giugno 2005
Giovanissimi, lo scudetto sfuma ai supplementari,
ROMA - La giovane Lazio non ce l’ha fatta. Ci sono voluti ottanta minuti di gioco, sessanta regolari e venti di supplementari, per stabilire la squadra campione d’Italia categoria Giovanissimi Nazionali. Allo stadio Brianteo di Monza, l’Atalanta ha vinto una partita combattutissima nella quale i piccoli biancocelesti sono andati due volte in vantaggio. Al primo minuto, con Deriù e poi, dopo il pari bergamasco, con Mendicino. L’Atalanta, che è arrivata alla gara scudetto superando squadroni come Milan, Juventus ed Empoli nella poule finale ha prima pareggiato e poi è stata capace di venire fuori nei due tempi supplementari anche grazie alla forza fisica di un paio di elementi. Due a due dopo i tempi regolamentari e poi il definitivo quattro a due negli ultimi minuti di in una gara nella quale si è sentita molto l’assenza per squalifica del bomberino Sciamanna. «Peccato, siamo andati due volte avanti e potevamo forse gestire meglio la situazione - ha dichiarato il tecnico Avincola - Rimane la grande soddisfazione della crescita del gruppo che ha fatto grandi sacrifici. Se continuiamo su questa strada ci toglieremo certamente grandi soddisfazioni visto che questi sono tutti ragazzi romani o della provincia mentre l’Atalanta i suoi elementi li è andata a prendere anche in altre parti d’Italia». Quattro anni fa i Giovanissimi di Enrico Fabbro avevano conquistato il tricolore, sfuggito ieri per pochissimo ad una Lazio molto ben organizzata e capace di mettere in mostra elementi di sicuro avvenire. Sono già quattro i piccoli biancocelesti che sono entrati a pieno merito nelle rispettive nazionali di categoria (Sciamanna, Tuia, Luciani A. e Mancini). Del gruppo di ventuno elementi che ha vissuto con intensità questa lunga trasferta in Brianza per le finali scudetto praticamente tutti passeranno di categoria negli allievi e il prossimo anno sono pronti a riprovarci ancora.
di Stefano Orsini