Faccani Augusto

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Augusto Faccani

Centrocampista, nato a Roma il 31 maggio 1891. Morto ivi il 17 giugno 1944. Proveniente da una famiglia di concessionari all'ingrosso di ortofrutta di San Giovanni (quartiere ove abitava), approda alla Lazio per caso nel 1907, giusto in tempo per essere protagonista della storica vittoria di Pisa, quando in 8 ore, la Lazio sconfisse nell'ordine il Lucca (3-0), il Pisa (4-0) e il Livorno (1-0) conquistando la Coppa Interregionale. Era lui che aveva avuto l'idea di portare con sè una macchinetta da caffè che fu di grande conforto durante il lungo viaggio in Toscana. Non sapendo come fare il fuoco, usò del legno trovato nel vagone e rischiò di provocare un incendio. Il suo ruolo era quello di mediano ma in talune circostanze giocava al centro della difesa. Uomo dalla grande personalità e dalla volontà di ferro, era ritenuto un modello dai propri compagni. Dotato anche di grande sportività faceva delle qualità fisiche il proprio punto di forza. Con il suo calcio pulito e potente sapeva lanciare alla perfezione i compagni del reparto offensivo. La sua carriera fu interrotta dalla prima guerra mondiale a cui partecipò come soldato semplice del 18° Fanteria. Le sue ultime apparizioni nella Lazio risalgono al 1923. Cessata l'attività agonistica, continuò quella di commerciante all'ingrosso, raggiungendo una posizione economica agiata. Nell'estate 1944 muore prematuramente, investito in pieno da una camionetta militare americana mentre attraversava la strada a Roma.