Di Veroli (I) Giovanni

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Giovanni Di Veroli

Difensore, nato a Roma il 19 agosto 1932. Vive con la famiglia a Milano quando effettua un positivo provino con l'Ambrosiana. I dirigenti meneghini gli propongono quindi di sottoscrivere un contratto di tesseramento, Di Veroli, propenso al riguardo, viene però dissuaso dal padre che è intenzionato a rientrare a Roma da lì a breve. Una volta tornato nella capitale inizia a giocare con la formazione ebraica Stella Azzurra. In seguito prende parte ad un provino con la Lazio che, dopo averlo ingaggiato, lo inserisce nel settore giovanile. Dopo tutta la trafila nelle minori biancocelesti e la partecipazione a tornei e competizioni varie con due vittorie nei Tornei Ercoli, approda nella Rosa di Prima Squadre nel 1952/53. Nel corso della stagione è tra i protagonisti della squadra Riserve che si aggiudica il campionato di competenza. Impiegato come centravanti si aggiudica anche il titolo di capocannoniere del torneo. Il 10 maggio 1953 per lui anche l'occasione dell'esordio in serie A nell'incontro casalingo Lazio-Fiorentina 0-1. Seguono altre tre stagioni nell'organico di Prima Squadra rispettivamente con 13, 20 e 17 presenze e il contemporaneo utilizzo con la squadra Riserve con cui rivince, nel 1955/56, il torneo di competenza che nel frattempo ha assunto la denominazione di Campionato Cadetti. Purtoppo in seguito ad un incidente di gioco riporta la rottura del perone e viene relegato ai margini della Prima Squadra. Nelle due stagioni che seguono riesce a collezionare solo una presenza in campionato e due in quella Coppa Italia che poi sarà vinta dalla Lazio nella famosa finale contro la Fiorentina. Nell'estate 1958, con l'avvento di Fulvio Bernardini alla guida della Lazio e l'arrivo di diversi nuovi difensori, per Di Veroli si chiudono definitivamente le porte della Lazio. La dirigenza gli propone il trasferimento ad una squadra siciliana ma lui, con una giovane moglie e due figli piccoli, non se la sente di lasciare la capitale e decide di appendere prematuramente gli scarpini al fatidico chiodo, iniziando una nuova attività di carattere commerciale. Per quanto concerne le partite ufficiali il curriculum è di 52 presenze in Campionato e 2 in Coppa Italia.


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