1 Aprile 1974

Da LazioWiki.

Scrive La Stampa:Uno dei derby più drammatici della storia calcistica rimane tutt'ora al centro delle accése discussioni fra tifosi laziali e romanisti. Si parla di calcio, della sfortuna che avrebbe perseguitato la squadra di Liedholm, delle « sviste » di Gonella. Argomenti però, che ben presto finiscono per cedere il passo ai gravi disordini che hanno gettato un'ombra sinistra sugli sportivi della capitale. I quotidiani romani sono usciti riportando nelle prime pagine, con grossi titoli, i particolari del pomeriggio di violenza. Il bilancio di oltre 50 feriti è pesante ed assurdo se si pensa che è stato causato da un incontro di calcio. I tifosi più esuberanti, ai quali si sono prontamente uniti i soliti teppisti che non perdono occasione per ribadire la loro triste fama, hanno le loro colpe. Tuttavia ci sembra doveroso mettere sul banco degli accusati un personaggio che deve fama e soldi allo svolgimento ordinato della vita di calcio, il quale, con il suo atteggiamento provocatorio, ha contribuito in gran parte a scatenare la reazione della folla. E' stato Giorgio Chinaglia, centravanti della Lazio e della Nazionale, ad esibirsi in episodi che hanno fatto scattare la scintilla. L'esuberante Giorgione ha preso a calci la valigia di un fotografo, colpevole, di trovarsi sul suo cammino a fondo campo, sfogando così la sua rabbia per una azione fallita. Si è ripetuto più tardi scagliando il pallone sulla schiena di Morini, curvo a soccorrere Negrisolo a terra per un incidente di gioco. ma non è finita. Nell'occasione delle due marcature biancazzurre, « Long John» si è rivolto al pubblico con gesti poco civili che denotano come alla bravura nelle gambe il giocatore non riesca a far corrispondere quel senso di responsabilità che si chiede ad un professionista della palla rotonda, Esprimere un giudizio tecnico è quasi impossibile. Tuttavia non sono mancate le emozioni. Al gol-fantasma siglato da Spadoni la Lazio ha replicato con la rete di D'Amico e quando Cordova ha preso il palo, che poteva significare. il due a uno, subito dopo è intervenuto Gonella a dare il colpo di grazia alle speranze dei giallorossi. Il fallo commesso su Nanni è sembrato da calcio di rigore. Ma l'arbitro avrebbe dovuto vedere anche i due atterramenti di Prati in piena area. Scegliendo la via più giusta, cioè quella di assegnare anche alla Roma un tiro dagli undici Un'altra prova del fuoco, che potrebbe essere decisiva, sarà quella di domenica prossima sul campo del Napoli. Ma ormai giocatori e dirigenti sono convinti che il titolo è a portata di mano. E' stata già prenotata un'amichevole con l'Ajax che dovrebbe disputarsi il 22 maggio all'Olimpico, giorno dedicato alla festa dello scudetto. Si completa intanto il quadro dei danni riportati dallo stadio romano durante gli incidenti di ieri. Una commissione tecnica ha effettuato stamane un sopraluogo per predisporre le riparazioni. La polizia presidia ancora la sede della Lazio, in via Col di Lana, che ieri sera è stata assalita da una ventina di teppisti. Negli ospedali non sono stati medicati altri feriti oltre i circa cinquanta di ieri sera. L'invasore solitario Carlo Rossi di 27 anni è stato trasferito al carcere di Rebibbìa. Il giovane non si è dimostrato pentito del suo gesto. Lasciando il commissariato ha detto: « Per Gonella mi farei anche trent'anni di galera. Se fossi riuscito ad afferrarlo gli sarei saltato alla gola e l'avrei morso come un cane». all'Olimpico il direttore di gara avrebbe conferito legittimità ad un risultato di parità ed avrebbe evitato la violenta reazione del pubblico. La Lazio sarà brava, merita lo scudetto, ma non può certo lamentarsi dell'ottimo trattamento che le riservano gli arbitri, Però sembra anche giusto mettere in risalto il carattere della formazione di Maestrelli decisa a combattere fino all'ultima stilla di energia per conquistare il tanto sospirato scudetto.