21 Marzo 1974

Da LazioWiki.

Lo stress causa "vittime" illustri Motivi d'allarme per la Lazio Rocco: "Subito una vittoria per la capolista, oppure le bizze di Chinaglia rischiano di contare più dei suoi gol" - Giagnoni: "E' sempre e soprattutto una questione di morale" Nel dopoguerra il massimo campionato di calcio ha fatto registrare alcuni crolli clamorosi delle squadre di testa e, parallelamente, alcune rimonte miracolose delle inseguitrici. Protagoniste di questi incredibili cedimenti sono state il Milan (tre volte) e l'Inter. L'Inter, per contro, ha all'attivo due rimonte e altrettante ne ha collezionate la Juventus. Perdere a Milano, contro un'Inter in gran forma, rientra nella normalità ma è il modo con cui la Lazio è stata sconfitta e certi «scatti» di alcuni suoi elementi (vedi Chinaglia) che suscitano allarme. E' possibile che la sconfitta di domenica scorsa abbia conseguenze sul rendimento della Lazio e «freni» lo slancio della squadra di Maestrelli? I precedenti non mancano e hanno fatto vittime illustri. La Lazio saprà riprendersi? E come è possibile che una squadra possa avvertire, di colpo, un'«impasse» nel motore, perdere terreno? Su questo argomento abbiamo intervistato due personaggi, temporaneamente usciti dalla scena del campionato: Nereo Rocco e Gustavo Giagnoni. Rocco, soprattutto, può parlare per esperienza personale. Il tecnico triestino nega, però, che il Milan sia crollato nella scorsa stagione. «Ci sono attenuanti plausibili — spiega —: bastava che la Federazione ci consentisse di rinviare di qualche giorno la partita di Verona e lo scudetto l'avremmo vinto noi. La Lazio è nelle condizioni del Milan? « E' presto per dirlo. Finora è stata miracolosa. Malgrado le continue "baruffe" tra i giocatori, Maestrelli è riuscito a sistemare tutto e la domenica, in campo, la squadra tornava ad essere unita e a fare i risultati. Domenica, a San Siro, Chinaglia si è reso protagonista di un episodio poco simpatico, poi ha fatto dichiarazioni polemiche, ha mosso accuse ai compagni. Nella Lazio solo lui si concede questi atteggiamenti. Forse è troppo viziato. Se la Lazio riesce, contro il Cagliari, ad ottenere una vittoria convincente, torna la squadra da battere, altrimenti le bizze di Chinaglia conteranno più dei suoi gol. Non è il caso di fare drammi per la sconfitta con una grossa Inter. Però qualcosa si è inceppato nella Lazio. Per esempio, non ho capito perché Nanni sìa rimasto fuori nella ripresa contro l'Inter. Nanni è uno dei pilastri della squadra. La risposta varrà dalle prossime partite ». Esperienza Giagnoni ricorda che anche la Juventus, due anni fa, accusò un calo dopo la malattia che mise fuori combattimento Bettega: consentì al Torino di recuperare sei punti, ma poi si riprese: La Lazio si riprenderà? « La Lazio merita la posizione che occupa e bisogna aspettare prima di dire se la sua parabola ha già raggiunto il culmine. E' la capolista ed è braccata dalle avversarie. Sono sorte polemiche in questi giorni e la società deve cercare di tamponarle, ma può riprendersi. Il pericolo di un crollo esiste, perché il vento potrebbe essere favorevole a chi insegue ».