25 Marzo 1974

Da LazioWiki.

Maestrelli torna a sorridere dopo la burrascosa settimana che ha preceduto la partita Lazio-Cagliari. I due punti, anche se conquistati con una prova poco esaltante, costituiscono un argomento validissimo per mettere a tacere le polemiche. Questa è l'impressione che sì ricava sul piano ufficiale. Il provvisorio armistizio, sottoscritto dai focosi biancoazzurri, potrebbe tornare in discussione a cominciare da domenica prossima se il derby con la Roma non frutterà un risultato positivo. Al momento il pensiero è rivolto al turno di Coppa Italia con la Juventus, in programma a Torino mercoledì prossimo. Non sembra, però che i laziali vogliano prendere sul serio questo confronto. Si rinnoverà quindi uno dei tanti duelli-farsa che caratterizzano il torneo di quest'anno, soffocato dal campionato. Come era facilmente prevedibile, la Lazio schiererà al Comunale una formazione totalmente rimaneggiata. In fondo i biancocelesti, più che mai in lotta per il titolo, hanno ragione a non rischiare forze preziose in questo momento delicato del torneo. Dovrebbe essere la Lega a preoccuparsi di trovare una formula diversa. Contrariamente alle sue abitudini, Maestrelli ha già fatto conoscere lo schieramento che affronterà la Juventus. La comitiva sì metterà in viaggio per Torino in aereo domani pomeriggio alle 16,50.

Chinaglia non avrebbe voluto mancare all'appuntamento con i bianconeri, però Maestrelli si è visto costretto a rifiutare la sua richiesta. Il trainer si preoccupa per il derby ed ha quindi deciso di lasciare a Roma anche altri titolari importanti. « Non è vero che snobbiamo la Coppa Italia — ha detto Maestrelli stamane, rivelandosi poco abile nel nascondere la verità —, un risultato di parità con la Juventus ci potrebbe consentire di sperare ancora nella qualificazione per la finale. Utilizzerò Re Cecconi e Petrelli perché hanno bisogno di giocare per recuperare in pieno la loro condizione fisica ». Il discorso si è spostato sul campionato. Maestrelli, accennando alle critiche sulla prestazione della Lazio contro il Cagliari, ha parlato di logoramento psichico, inevitabile per una squadra che si trova in testa dall'inizio del torneo. Il tecnico non è d'accordo sul presunto calo di gioco e di forma di cui sarebbe rimasta vittima la Lazio, anche se ha dovuto riconoscere che qualcosa ieri non ha funzionato. Quanto alla Roma, i giallorossi, tornati da Napoli con un prezioso pareggio, sì preparano ad affrontare in euforia la Lazio in uno dei derby più attesi della storia calcistica della capitale. I biglietti per assistere al confronto sono quasi esauriti. Sono rimasti soltanto pochi posti di curva e tribuna Tevere non numerata.