30 Marzo 1974

Da LazioWiki.

Si arriva all'albergo-ritiro della Lazio con venti minuti di macchina. La località è isolata, c'è silenzio, piove, ma non fa freddo. Su uno spiazzo verde e umido Maestrelli guida i più solerti biancoazzurri nell'allenamento di rifinitura. I più stanno o riposando o pigramente leggendo: sul prato scalpitano Chinaglia, Wilson, Oddi e Franzoni. Chinaglia è l'ultimo a lasciare, vuol prepararsi bene, poi si infila nei lunghi corridoi dell'albergo sudato ma soddisfatto: « Siamo pronti a giocare la partita che potrebbe essere decisiva. Non faccio mai pronostici penso però che se dovessimo battere la Roma il campionato sarebbe nostro. Gli altri si smonterebbero, convinti che la Lazio sia irraggiungibile. A noi basterebbe anche un pareggio, ma faremo tutto per vincere ». Gli chiediamo cosa pensa del derby torinese. Chinaglia non ha dubbi: « Tra noi e la Juventus c'è una netta differenza: a noi basta un pari con la Roma, loro invece devono battere il Torino. Da ciò nascono le nostre speranze ». Interviene Wilson e focoso come sempre sbotta: « Ale Toro ». Poi, forse pentito aggiunge: « Ne abbiamo diritto. Questa Juventus ci disturba un po' ». Anche il capitano biancoazzurro non vuol parlare di pronostici, assicurando però i suoi tifosi che « la Lazio farà di tutto per vincere ». Sentiamo Re Cecconi che tra tutti appare il più pacato: » La Lazio sta disputando un buon campionato. Penso proprio che sia l'anno buono. Prendiamo ad esempio la partita di domenica scorsa con il Cagliari. Non abbiamo giocato bene, ma abbiamo vinto, e quando si superano senza danno giornate così brutte, vuol dire che è l'anno-si ». Maestrelli (forse il meno tranquillo di tutti) si forza di entrare nel personaggio: Giocheremo per vincere. Ne abbiamo i mezzi. I miei sono in buone condizioni di forma . Vogliamo ricordargli che qualcuno parla di regresso se non addirittura di una piccola crisi. Il trainer respinge l'accusa: " Ma che crisi, ma che regresso. Al massimo si potrebbe accettare il discorso su un certo logorio psicofisico, dovuto alle difficoltà del primato. Contro di noi tutti si battono alla morte, per la Lazio non ci sono partite tranquille ». Portiamo il discorso sulla Roma. Maestrelli giudica così la squadra giallorossa: « Liedholm ha fatto bene ed ora la Roma è in pieno ricupero. Penso che sia forte a centrocampo. I nostri avversari usano creare una ragnatela di gioco, difficile da spezzare. Comunque noi cercheremo di non perdere l'iniziativa in modo da poter sfruttare la nostra superiorità tecnica ed il nostro ritmo ». Arriva la notizia che arbitrerà Gonella. I laziali sono tutti soddisfatti. Considerano Gonella « un arbitro amico ». Forse perché è di Torino ma notoriamente non simpatizza per la Juventus.