5 Gennaio 1974

Da LazioWiki.

Scrive La Stampa: Ad onta del rigido inverno domani pomeriggio a Marassi farà molto caldo: farà caldo per il Genoa che, avrà di fronte la Lazio capolista; farà caldo per la Lazio che trova un Genoa assetato di punti; farà infine, caldo per l'arbitro Motta che avrà puntati addosso almeno centomila occhi. Le due squadre sono ormai fatte ed hanno trascorso la vigilia a tre chilometri di distanza l'una dall'altra. Il Genoa in un albergo ad Est di Rapallo, la Lazio ad Ovest. Entrambi i tecnici avevano un elemento squalificato da sostituire: Maestrelli ha messo in campo Oddi al posto di Petrelli e Silvestri ha affidato a Corso quello che fu il ruolo di Simoni. Contro la Lazio — dice Silvestri — ragazzi debbono tirare fuori tutta la loro grinta e cercare con insistenza la vittoria. Sette punti sono pochi e dobbiamo farne assolutamente due tutti in una volta. Certo il compito non è facile perché la Lazio è una ottima squadra. Maestrelli prima fa atto di amicizia con Silvestri: « Un amico di vecchia data » dice, poi, però, afferma che sarà costretto a batterlo: Noi non siamo intenzionati ad abbandonare la posizione che teniamo, tanto facilmente, quindi non possiamo regalare nulla a nessuno. Certo arriviamo in un momento brutto, il Genoa ha bisogno di punti ed il pubblico è eccitato. Ma non dobbiamo lasciarci intimorire. Tuttavia anche un pareggio mi andrebbe bene e tutto sommato se dovessi fare un pronostico darei un sessanta per cento di probabilità alla "X": le altre quaranta le dividerei equamente fra vittoria nostra e del Genoa.