6 Maggio 1974

Da LazioWiki.

La sconfitta subita a Torino ha « gelato » in parte gli entusiasmi della Lazio che tuttavia, in virtù dei tre punti di vantaggio, si trova Maestrelli, nel consueto incontro del lunedì a Tor di Quinto con i giornalisti, è tornato brevemente sulla partita con i granata per ribadire che la Lazio avrebbe meritato il pareggio. Però ha riconosciuto che il Torino, con i due meravigliosi gol di Pulici. tutt'altro che casuali, si è rivelato una delle migliori formazioni del momento. I biancazzurri sono sicuri che a questo punto non ci dovrebbero essere più dubbi sulla conquista dello scudetto. Il trainer laziale ha evitato di sbilanciarsi soltanto per scaramanzia: « Aspettiamo i risultati di domenica prossima — ha dichiarato Maestrelli — poi ne parleremo. Purtroppo il calendario ci metterà di fronte il mio vecchio Foggia che si trova in pericolo di retrocessione. Ma non possiamo permetterci sentimentalismi. Anche a noi occorrono i due punti per tentare di acciuffare finalmente questo sospirato traguardo del titolo tricolore ». I laziali sono costretti a dire grazie alla Roma ma lo fanno a malincuore. Sono riconoscente ai giallorossi — ha proseguito Maestrelli — ma sarebbe stato meglio non dover ringraziare nessuno . Adesso il trainer laziale è impegnato soprattutto a ricostruire il morale dei suoi ragazzi chiamati a compiere l'ultimo sforzo. A Torino, dopo la gara, gli animi degli atleti sono sembrati piuttosto accesi. Forse per calmare le acque Maestrelli ha concesso a Chinaglia, che in genere si agita più degli altri, di andarsi a riposare fuori Roma fino a mercoledì. Stamane ha ripreso gli allenamenti D'Amico che il tecnico spera di recuperare per domenica prossima. Alle voci che parlano di una trattativa con il Torino per il passaggio fra i granata di Re Cecconi, il presidente Lenzini ha replicato che la Lazio non ha intenzione di cedere giocatori importanti.