8 Settembre 1973

Da LazioWiki.

Scrive La Stampa:

Con il derby Roma-Lazio, in calendario per domani sera allo stadio Olimpico, torna il grande calcio nella capitale. Per le due squadre capitoline, oltre il consueto obiettivo del prestigio, sono stavolta in palio due punti che potrebbero risultare preziosi ai fini dell'ammissione al secondo turno del torneo di Coppa Italia. La convincente prestazione degli uomini di Scopigno, che mercoledì scorso riuscirono ad impegnare seriamente il Milan sfiorando un legittimo successo, ha restituito ai tifosi romanisti la speranza di cancellare le brucianti sconfitte subite nello scorso campionato. La Lazio anche se non sembra aver ritrovato ancora il gioco che le consentì di inseguire lo scudetto fino all'ultima giornata del torneo, costituisce tuttora un complesso di prim'ordine, in grado di esplodere da un momento all'altro. E' quanto sperano i sostenitori biancoazzurri che in questi giorni di vigilia hanno dovuto sorbirsi le battute ironiche dei cugini romanisti tutti convinti di ritrovare la via del successo.

Anche per domani sera le speranze del giallorossi sono affidate a Pierino Prati autore di due splendidi gol nella gara contro i suoi ex compagni. I laziali replicano sbandierando i bellicosi propositi di Chinaglia. Il duello fra i due cannonieri è uno del motivi del derby. La partita è attesa con vivo interesse dai tifosi delle due opposte schiere. Si prevede un tutto esaurito che dovrebbe fruttare un incasso di oltre 160 milioni. La Roma scenderà in campo al completo, cioè nello stesso schieramento che ha pareggiato con il Milan, soltanto in porta giocherà Ginulfi al posto di Conti. Maestrelli, invece, deve risolvere un grosso problema in difesa. Il terzino titolare Facco, vittima di una distorsione alla caviglia, difficilmente potrà giocare. Mancando l'uomo più adatto per il marcamento di Prati, il trainer si vedrà costretto a rivoluzionare la retroguardia con l'innesto del giovane Labrocca al suo esordio in maglia laziale. Nonostante l'handicap degli avversari, Scopigno, probabilmente per differenziarsi dal suo esuberante predecessore Helenio Herrera il quale, in queste occasioni usava sfoderare pronostici a senso unico, ha dichiarato che a lui basterebbe un pareggio perché considera la Lazio favorita.

Maestrelli ha replicato sullo stesso tono affermando che la nuova Roma con Prati all'attacco e il ritrovato Cordova a centro campo, è un avversario molto temibile. Si spera soltanto che la prudenza espressa dai due tecnici non finisca per esasperare tattiche troppo difensive. L'entusiasmo della grande folla che accorrerà domani sera all'Olimpico, non merita uno zero a zero.