Domenica 17 marzo 1912 - Roma, campo dei Due Pini - Roman-Lazio 0-3
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17 marzo 1912 - Campionato Romano di III categoria - IV giornata
ROMAN: Serventi, Grassi, Ferrari, Bowden, Telfener, Pedoni, O'Connor, Luzzato, Crumpt, Bompiani, Borsarelli.
LAZIO: Gaslini, Levi (II), Giusti, Zucchi (II), Fioranti (I), Levi (I), Coraggio, Saraceni (I), Corelli (I), Consiglio Marcello, Gaia (IV).
Arbitro: sig. Meille del Roman (per "Il Messaggero" l'arbitro fu il sig. Lissoni di Roma).
Marcatori: st Saraceni (I) (rig), Consiglio, Consiglio.
Secondo "L'Italia sportiva" la terza rete è segnata da Levi (I). La Gazzetta dello Sport assegna le tre reti a Saraceni (I), Consiglio, Consiglio, tutte nel st.
Note: Saraceni (I) ha fallito un calcio di rigore all'inizio del st.
Spettatori: pubblico numeroso.
Dalla "Gazzetta dello Sport":
La Lazio, anche oggi vincitrice, ha dimostrato di aver raggiunto una forma superba. Se la sua ottima prima linea ha saputo nei quattro matches giocati portare a 21 il numero dei goals al suo attivo, la sua difesa non ha permesso mai agli avanti avversari di trovare la via della rete dell'ottimo Gaslini che non ha mai dovuto impegnarsi. Non è azzardato il pronosticare che, se la sua squadra continuerà come ha cominciato, ancora una volta sarà suo il titolo di campione del Lazio che detiene dall'istituzione del campionato. L'incontro si è svolto sul campo dei Due Pini ed ha destato il massimo interesse nel pubblico numeroso. La prima ripresa, malgrado l'evidente superiorità laziale, termina senza che alcun goal sia marcato perché il Roman, che giuoca col vento a favore, si è stretto in difesa. Qualche rara scappata individuale porta la palla sul campo della Lazio senza che Gaslini debba impegnarsi per liberare. Subito dopo però il giuoco torna nel campo dei rossogialli che lavorano a tutt'uno nel salvare la rete. Venti minuti dopo l'inizio del secondo tempo, per un fallo commesso nell'area di rigore, l'arbitro concede alla Lazio un penalty. Saraceni tira. La palla batte addosso al portiere e rientra in gioco ma quando Consiglio sta per tirare pronto, è violentemente marcato. Un altro penalty è tirato e Saraceni può trasformare in goal. Poco dopo Consiglio può segnare un secondo punto cui fa seguito un terzo sempre per suo merito. Il quarto goal biancoceleste è annullato dall'arbitro per offside. La partita termina così con la vittoria della Lazio con 3 goals a 0.
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