Domenica 8 ottobre 1967 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Catania 1-0

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8 ottobre 1967 - Campionato di Serie B 1967/68 - V giornata

LAZIO: Di Vincenzo, Masiello, Adorni, Ronzon, Pagni, Marchesi, Fortunato, Cucchi, Morrone, Gioia, Dolso. A disp. 12° Cei. All. Gei.

CATANIA: Rado, Buzzacchera, Unere, Vaiani, Montanari, Teneggi, Pasqualini, Pereni, A.Vitali, Fara, Girol. A disp. 12° Criscuolo. All. Ballacci.

Arbitro: Marengo (Chiavari).

Marcatori: 45' Cucchi.

Note: giornata caldissima. Al 17' Montanari ha riportato uno stiramento muscolare in seguito al quale si è dovuto schierare in attacco, Vaiani ha assunto il ruolo di libero e Vitali è retrocesso in mediana per controllare Gioia. Ammoniti: Morrone per proteste, Girol per simulazione e Gioia per gioco pericoloso. Calci d'angolo: 7-5 per la Lazio.

Spettatori: 22.000 con 11.053 paganti per un incasso di £. 13.034.600.

Torna il sorriso in casa Lazio dopo la débacle di Genova della domenica precedente. Tra i biancocelesti vi è la novità Di Vincenzo tra i pali e quella di Dolso in avanti. Catania guardingo e Lazio che trova difficoltà a forare il bunker degli ospiti. Nei primi quindici minuti non mancano le conclusioni a rete, ma la mira è sempre sballata. Al 17' l'infortunio del libero Montanari complica i piani degli etnei che solo dopo la mezz'ora riescono a costruire qualcosa in avanti, (Adorni respinge con il petto una fucilata di Pasqualini). Al 34' Morrone si trova solo e nelle condizioni migliori per segnare ma spara addosso a Rado. Negli ultimi istanti della prima frazione arriva il vantaggio. Siciliani in dieci poiché Fara è a bordo campo per farsi curare da un colpo ricevuto da Ronzon; Gioia lancia Morrone che salta Teneggi e va a fondo campo per crossare rasoterra al centro dove in corsa arriva Cucchi che di sinistro mette sotto la traversa. Nella ripresa la Lazio controlla bene il gioco e il Catania prova con scarsi risultati a rendersi pericoloso. Al 53' un bel tiro di Girol è deviato con qualche affanno dal portiere biancoceleste. Dieci minuti dopo arriva la grande occasione per il raddoppio: Fortunato è atterrato in area da Teneggi e l'arbitro concede il rigore. Marchesi angola bene il tiro ma Rado è superbo nel distendersi e nel bloccare in due tempi. Lazio che accusa il colpo e Catania che inizia a spingere. Al 70' mischia gigante in area con ripetuti tentativi che la muraglia romana riesce anche con un pizzico di fortuna a respingere. Negli ultimi minuti ancora due ghiotte occasioni per Morrone che prima coglie il palo e poi tira a lato da buona posizione. Finisce quindi con un successo che riporta un po' di fiducia a tutto l'ambiente. Da elogiare la prova di Dolso che, oltre ai suoi soliti numeri, ha mostrato quella grinta e quella continuità che tutti gli richiedono.





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